Del_user_23717 Inserita: 14 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 14 aprile 2007 Qualcuno ha scritto:La cosa positiva, è che se stai sforando con gli assorbimenti, hai la possibilità (probabilità) di accorgertene e rimediare prima di restare al buio.Se non ricordo male, per un' utenza monofase da 3 kW (con potenza continuativa di 3,3 kW) hai la possobilità di prelevare fino a 4 kW per un periodo massimo continuativo di circa 2 ore.Sono 3 ore!!! Si, l'ho scritto io, infatti ricordavo male, grazie della precisazione... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ELETTROMECCANICO84 Inserita: 15 aprile 2007 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2007 Un sezionatore che costa più di un magnetotermico? Allora perchè non metteva un magnetotermico anche da 100A così in caso di corto circuito interveniva per non danneggiare il contatore?Venerdì sono dovuto andare da un cliente perchè, l'elettricista che gli aveva fatto l'impianto inizialmente, non aveva installato un magnetotermico sulla linea generale che parte da contatore ed era successo un corto circuito. La linea era da 16 mmq e quando è successo il corto sulla morsettiera del quadro delle pompe, il contatore si è staccato sicuramente perchè è intervenuta la bobina di sgancio per il prelevo della massima potenza E NON PER IL CORTO CIRCUITO!!!!!!Quando andavo per attaccare quel sezionatore di merda dell'enel, non usciva tensione......si era danneggiato.Abbiamo fatto intervenire l'ENEL e ha dovuto sostituire l'intero contatore. Il tecnico mi diceva che in mattinata ne aveva già sostituiti 4 sempre per lo stesso motivo......... Che guadagno ha avuto l'enel con questi contatori elettronici?NESSUNO!! E prima che si staccasse il sezionatore, se quest'ultimo fosse stato a fine linea con una sezione dei cavi molto ridotta, si sarebbe incendiato pure quello..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 15 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2007 auspico, in prima battuta, che l'enel facccia pagare i danni all'utenteauspico, in seconda battuta, che l'utente si rivalga sull'elettricista Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ELETTROMECCANICO84 Inserita: 15 aprile 2007 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2007 L'enel non ha fatto pagare i danni a nessuno e l'utente non si è rivalso sull'elettricista........quindi a perderci è stata l'ENEL!!! E sai quanti casi di questi si sono già verificati?UNA MAREA! Povera Enel......! Continuando così deciderà di installare i magnetotermici Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rosso Inserita: 15 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2007 ormai montano solo sezionatori con bobina di sgancioniente di piu pericoloso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 15 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2007 Un sezionatore che costa più di un magnetotermico?Bisogna vedere caso per caso.Certamente, un sezionatore che si deve sopportare un cto cto senza aprire, è un apparecchio più difficile da costruire.In più tieni conto che i mt sino a 63A si fanno in milioni di pezzi tramite linee completamente automatiche.....Allora perchè non metteva un magnetotermico anche da 100A così in caso di corto circuito interveniva per non danneggiare il contatore?Un 100A modulare è molto più critico, e costruito in quantità estremamente minori rispetto ai 63A.Venerdì sono dovuto andare da un cliente perchè, l'elettricista che gli aveva fatto l'impianto inizialmente, non aveva installato un magnetotermico sulla linea generale che parte da contatore ed era successo un corto circuito.L'utente è tenuto a dotarsi di protezioni da cto cto.Unica eccezione eventuale, il montante, in determinate condizioni.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 15 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2007 il contatore si è staccato sicuramente perchè è intervenuta la bobina di sgancio per il prelevo della massima potenza E NON PER IL CORTO CIRCUITO!!!!!!praticamente stai affermando che le protezione elettroniche indirette non funzionano e che quele dirette sono migliori curiosa affermazione se consideriamo che la tendenza attuale su interruttori di alta corrente e' quella di passare da magnetotermici a sistemi elettronicise facciamo un discorso rigoroso tra un magnetotermico ed un sezionatore a sgancio comandato correttamnte pilotato dall'elettronica e' il secondo la soluzione miglioreovviamente questa e' solo una elucubrazione teorica, in quanto non ci deve riguardare cosa e' installato nel contatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 15 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2007 praticamente stai affermando che le protezione elettroniche indirette non funzionano e che quele dirette sono migliori curiosa affermazione se consideriamo che la tendenza attuale su interruttori di alta corrente e' quella di passare da magnetotermici a sistemi elettronicise facciamo un discorso rigoroso tra un magnetotermico ed un sezionatore a sgancio comandato correttamnte pilotato dall'elettronica e' il secondo la soluzione miglioreovviamente questa e' solo una elucubrazione teorica, in quanto non ci deve riguardare cosa e' installato nel contatoreMigliore in che senso?Per la protezione da cto cto?Non sono esperto di protezioni elettroniche da cto cto per valutare la loro bontà.Sicuramente sono improponibili per i piccoli interruttori modulari ove lo sganciatore magnetico si comporta egregiamente (di meglio ci sarebbe il fusibile).Lo sganciatore elettronico del contatore non serve ne alla protezione da cto nè a quella da sovraccarico.Se è intervento a posto dello sganciatore magnetico, non significa che sia migliore di questo.Significa che l'impianto è stato fatto male.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 18 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2007 A confermare ciò che dico da tempi non sospetti, circa la protezione del montante in condomini con contatori centralizzati, cioè che può, in determinate condizioni, essere omessa, Tuttonormel, nel suo numero di Aprile 2007, nella rubrica Lettere al Direttore, lo conferma in pieno. Per tutte le altri discussioni corca la protezione dle montante basta usare la funzione cerca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 18 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2007 A confermare ciò che dico da tempi non sospetti, circa la protezione del montante in condomini con contatori centralizzati, cioè che può, in determinate condizioni, essere omessa,So che al CEI è in preparazione una Guida che dovrebbe chiarire tutto quanto.....Mi auguro che possa arrivare a vedere la luce (qualche dubbio lo avrei...).Sicuramente scandalizzarà tutti quelli che fino ad oggi sostenevano la necessità di interruttori supplementari, sempre e comunque. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DG.M Inserita: 20 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2007 Per l'utenza di casa mia ho nelle cantine i nuovi contatori e vicino alla porta di casa il salvavita. In caso di cortocircuito confermo che il contatore dell'enel scatta all'istante.Penso dovrei aggiungere, secondo norma, un magnetotermico accanto al salvavita in casa; se il contatore dell'enel non interviene in caso di corti è importante che lo metta subito dopo, in cantina, perchè se prima del contatore è dell'enel e dopo il salvavita è mio in mezzo è terra di nessuno e può scoppiare un incendio? Fa differenza sapere ogni "interruttore" di che tipo è e che funzione ha..Il contatore si stacca entro 2 minuti quando supero la potenza anche solo del 10%, della tolleranza che indicate io non ho riscontro.All'enel conviene usare il contatore elettronico perchè con la telelettura non paga le persone per fare la lettura e permette di applicare la tariffa bioraria distribuendo meglio gli assorbimenti nel corso della giornata. Inoltre i nuovi contatori staccano in base alla potenza assorbita mentre quelli vecchi in base alla corrente, per cui tollerando cosfi=0.8 (mi sembra) prima si potevano assorbire anche 3.5KW resistivi (forno, resistenza lavatrice rientrano) e per assorbire più potenza bisogna cambiare contratto e siamo anche più "invogliati" ad usare gli elettrodomestici non tutti insieme ma scaglionandoli.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 20 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2007 In caso di cortocircuito confermo che il contatore dell'enel scatta all'istante.Ci sai dire anche la corrente di cto cto e l'I2t ?Penso dovrei aggiungere, secondo norma, un magnetotermico accanto al salvavita in casaBeh, certo, in un modo o nell'altro dovrai avere le tue protezioni da sovracorrente nel tuo impianto.se il contatore dell'enel non interviene in caso di corti è importante che lo metta subito dopo, in cantina, perchè se prima del contatore è dell'enel e dopo il salvavita è mio in mezzo è terra di nessuno e può scoppiare un incendio?Non è sempre necessario... dipende. Ma visto che hai dei dubbi mettilo e non ci pensi più.Il contatore si stacca entro 2 minuti quando supero la potenza anche solo del 10%, della tolleranza che indicate io non ho riscontro.Quale potenza? Sgancia entro due minuti se superi la potenza di picco, pari all 33% della potenza impegnata.Comunque non è questo lo sganciatore che puoi eventualmente usare per la protezione del montante.Casomai utilizzi lo sganciatore magnetotermico del contatore se l'I2t etc etc etc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DG.M Inserita: 20 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2007 (modificato) Ci sai dire anche la corrente di cto cto e l'I2t ? No. Dico solo che mi è capitato di veder saltare la corrente all'accensione di un apparecchio, esattamente come col magnetotermico che avevo prima. Certo non minuti, nemmeno secondi...Beh, certo, in un modo o nell'altro dovrai avere le tue protezioni da sovracorrente nel tuo impianto.Prima dal contatore, in casa, avevo un magnetotermico, quello con un pulsante nero ed uno rosso, e mi è stato sostituito con un salvavita. Intervento analogo nell'alloggio di mia zia, da altro elettricista, almeno 10 anni fa. Ho sempre visto scattare il magnetotermico in cantina in caso di corto, sia prima che dopo la sostituzione con salvavita, e non mi sono mai posto il problema di aggiungere un magnetotermico anche in casa. Lo farò.. comunque che l'enel non garantisca le caratteristiche del magnetotermico del contatore non significa che non intervenga affatto ed io al momento non ho notato alcuna differenza.. ..certo non mi metto a provare a mettere in corto l'impianto Non è sempre necessario... dipende. Ma visto che hai dei dubbi mettilo e non ci pensi più.Boh? il filo dal contatore prima di arrivare al mio alloggio fa 10 metri...Quale potenza? Sgancia entro due minuti se superi la potenza di picco, pari all 33% della potenza impegnata.La potenza indicata sul display, che credo sia la potenza media nell'arco dei 2 minuti precedenti l'aggiornamento. Se l'aggiornamento riporta es potenza istantanea 3,4KW, compare la scritta "ridurre potenza [..]", dopodichè al successivo aggiornamento sgancia. Mi è capitato di leggere "distacco imposto - supero della potenza contrattuale del 10%" oppure del 16% o 33%, e questo è un dato di fatto per il mio contatore. Da quel che dici sembrerebbe che lo sganciatore intervenga solo oltre i 3900W, o forse non ho capito nulla.. Quale potenza è assorbibile per 3 ore in maniera continuativa? Modificato: 20 aprile 2007 da mimmux Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 20 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2007 (modificato) Prima dal contatore, in casa, avevo un magnetotermico, quello con un pulsante nero ed uno rosso, e mi è stato sostituito con un salvavita.Ma cosa intendi per "salvavita"?Un differenziale puro (RCCB) o un diffrenziale magnetotermico (RCBO) ???Da quel che dici sembrerebbe che lo sganciatore intervenga solo oltre i 3900W, o forse non ho capito nulla.. Quale potenza è assorbibile per 3 ore in maniera continuativa?Sgancia certamente se superi 4 kW.Ti permette di assorbire a tempo identerminato fino a 3300 W.Ti permette di superare 3300 W sino a tre ore.Boh? il filo dal contatore prima di arrivare al mio alloggio fa 10 metri...L'argomento della protezione del montante è già stato analizzato varie volte.Per farla breve, dovresti vedere come è costruto il montante, l'I2t che può soppportare (quindi la sua sezione), la corrente di corto presunta, etc etc etc La lunghezza da sola dice poco. Modificato: 20 aprile 2007 da ClA Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DG.M Inserita: 20 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2007 Ma cosa intendi per "salvavita"? differenziale senza magnetotermicoSgancia certamente se superi 4 kW.Ti permette di assorbire a tempo identerminato fino a 3300 W.Ti permette di superare 3300 W sino a tre ore.proveròLa sezione dei cavi tra contatore e differenziale è 10mmq. Per ora lascio così, non l'ho fatto io l'impianto..Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 21 aprile 2007 Segnala Share Inserita: 21 aprile 2007 perchè se prima del contatore è dell'enel e dopo il salvavita è mio in mezzo è terra di nessunoData l'ora potrei aver capito male, ma se ti riferisci alla linea montante, considera che il tuo impianto inizia subito dopo i morsetti di uscita del contatore... e se la tua prima protezione è in casa.... c'è da vedere come e dove passa la linea... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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