antstan Inserito: 7 maggio 2007 Segnala Share Inserito: 7 maggio 2007 Salve a tutti !Mi hanno chiesto la realizzazzione di una consolle portatile, quindi senza cavi di alimentazione. La consolle consta di un PC Industriale 24 VDC e 2 stampanti di etichette a 24 VDC.In tutto il consumo si aggira intorno ai 350-400 Watt e dovrebbe avere un'autonomia di circa 9 ore.Non ho mai fatto delle applicazioni di questo tipo...Mi date una mano a capire:- come calcolare la potenza delle batterie e quale tipo utilizzare - cosa utilizzare per ricaricare le batterie - se esistono dei prodotti a hoc già pronti sul mercatoScusate la poca precisione e chiarezza ma essendo la prima applicazione di questo tipo non so dove mettere le mani. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
effebi Inserita: 7 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 7 maggio 2007 Innanzi tutto le potenze che riporti mi sembrano un tantino elevate, a meno che le stampanti non stampino effettivamente per tutto il tempo. Ti consiglio di misurare le varie correnti assorbite con un semplice aperometro per avere dei valori reali.Comunque, stando cosi' le cose, un conto in prima approssimazione e' presto fatto:360W /24 V = 15 Ase ti servono 10 ore di autonomia sono circa 150 Ah. Presumiamo che le apparecchiature industriali siano in grado di operare con valori di tensione con una buona tolleranza, diciamo da 20 a 28 V.Se vuoi risparmiare questo vuol dire utilizzare due belle batterie da 12 V 75Ah collegate serie ,d el tipo di quelle che alimentano il circuito di un'automobile di media cilindrata.Come caricabatteria, un semplice caricabatterie automobilistico. Certo non e' il massimo , le batterie per auto non sopportano bene la scarica profonda, ma se ti fai consigliare da qualche onesto rivenditore di batterie vedrai che ce ne sono che vanno abbastanza bene.Altrimenti se pui spendere di piu' puoi andare su quelle sempre al piombo che vengono utilizzate per i circuiti ausiliari delle barche o come tampone nei generatori (grossi UPS , generatori eolici, pannelli solari, etc.) o per la trazione industriale (carrellini,muletti, pulitrici, etc). La capacita' e la tensione sono sempre le stesse. In questo caso trovi facilmente la singola batteria da 150 o 200 Ah gia' a 24 V.Si trovano anche caricabatterie specifici per questi usi.Tutte le batterie al piombo non ermetiche andrebbero poste in un apposito vano per evitare corrosioni. Inoltre bisogna prevedere una adeguata ventilazione per eliminare i gas (esempio idrogeno) che si formano duranta la carica. Tali gas sono infiammabili ed esplosivi, ma bastano accorgimenti semplici per eliminarli.Dipende molto dall'ambiente dove andrai ad installare il tutto. Inoltre e' necessaria periodicamente manutenzione per ripristinare il livello dell'elettrolita (aggiunta di acqua distillata).Il massimo sono le batterie sigillate ,credo che siano al "calcio" che si usano negli UPS o negli impianti di allarme. Sono molto costose, ma hanno prestazioni molto superiori come durata ed affidabilita' e manutenzione pressoche' nulla.. In questo caso , visto l'investimento , penso che convenga comperare un caricabatterie specifico.Spero di esserti stato utile.Ciaoeffebi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 7 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 7 maggio 2007 (modificato) Mah! Se non ho capito male,350W a 24Vcc, fanno circa 15A, fatti conto che una batteria da auto (utilitaria) si aggira sui 45A/h, ti ci vorrebbero 3 batterie per durare 9ore; raddoppiale per fare i 24V diventano 6, metticene una in più (che diventano due per i 24V) diventano 8!!!!!ALLA FACCIA DEL PORTATILE!!!!!! Scusa, non ho visto la risposta precedente, stavo scrivendo Modificato: 7 maggio 2007 da mzara Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antstan Inserita: 8 maggio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 8 maggio 2007 (modificato) Salve!Grazie per le risposte. ALLA FACCIA DEL PORTATILE!!!!!! In effetti i 350 W è erogati continuamente sono troppi.Pc e rete tcp-wireless 90 W;Stampante:- Stand-by : 12W- Normal operation/printing: 80W- Peak: 250W Ma come calcolare queste cose?? Cioè diciamo che:- una stampante sia in stand-by sempre e che stampi ogni 10 min per 2 min; - una stampante sia in stand-by sempre e che stampi ogni ora per 4 min;-PC e rete sempre attiviTutti gli apparati sono alimentati attraverso piccole modifiche a 24 Volt.Come posso calcolare il consumo medio ???Inoltre l'applicazione non è singola ma ne dovranno essere fatte diverse.Il massimo sono le batterie sigillate ,credo che siano al "calcio" che si usano negli UPS o negli impianti di allarme. Sono molto costose, ma hanno prestazioni molto superiori come durata ed affidabilita' e manutenzione pressoche' nulla.. In questo caso , visto l'investimento , penso che convenga comperare un caricabatterie specifico.Mi dai un' idea dei costi? Dei prodotti marche o altro ?Voi cosa consigliate?Che normative dovrebbero soddisfare queste applicazioni ?Inoltre sarebbe doveroso avere una segnalazione sulla carica delle batterie. Modificato: 8 maggio 2007 da antstan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 8 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2007 AL CALCIO??????Sono normali batterie al piombo-gel, costano anche poco se si trova un rivenditore onesto.Quanto alla consolle portatile, abbiamo dei banchi mobili con postazzione pc e rete wireless che vengono ricaricati cambiando il pacco batterie, abbiamo installato pc a basso consumo, UPS da 3 kw con pacco batterie aggiuntivo.Quello che ti può dare fastidio è la stampante termica che consuma un casino... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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