Nicken Inserito: 28 maggio 2007 Segnala Share Inserito: 28 maggio 2007 Ciao, a tutti...ho un atroce dubbio.Posseggo due trasfo logicamente identici con queste caratteristiche:Primario 400 VI° Secondario: 230 V 400 VAII° Secondario: 24V 400 VAPer esigenze di sicurezza devo metterli in parallelo in modo che se uno non funziona intervenga l'altro.Posso mettere in parallelo entrambi i secondari ?!?Calcolare che il collegamento del 24 V è di tipo PELV (con un polo a massa).Grazie mille Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite iron_cut Inserita: 28 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 28 maggio 2007 Per esigenze di sicurezza devo metterli in parallelo in modo che se uno non funziona intervenga l'altro.Se è per un discorso di ridondanza dei circuiti, non credo che mettendoli in parallelo risolvi il problema, perchè se ti va in corto uno dei due trasformatori ti salta comunque tutto.Dovresti fare due circuiti separati in modo che quando uno non funziona il primo intervenga automaticamente il secondo, escludendo quello guasto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nicken Inserita: 28 maggio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 28 maggio 2007 I due circuiti sono già separati...percè sono collegati in parallelo sui secondati DOPO i magnetotermici Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite iron_cut Inserita: 28 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 28 maggio 2007 I due circuiti sono già separatiMa se vuoi che la ridondanza interessi anche i trasformatori devi separare i circuiti a monte di questi e quindi non puoi metterli in parallelo.Te l'ho detto se uno dei due trasformatori va in corto ti salta tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nicken Inserita: 28 maggio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 28 maggio 2007 Forse non mi son spiegato molto bene:Dalla linea 400V trifase,cono collegati 2 magnetotermici che proteggono i rispettivi primari dei trasformatori. Logicamente le fasi che entrano nei due trasfo sono uguali.Le due uscite rispettivamente vanno su due magnetotermici: uno per i 230 V e uno per i 24V quindi con un totale di 4 magnetotermici calcolando entrambi i trasfo.Dall'uscita dei due magnetotermici a 24 Volt, porto un polo a massa e l'altro invece parte la linea di 24 Vac.Posso collegare le due uscite dai magnetotermici a 230 V senza logicamente collegare un polo a massa ?!?!?!Questo è il mio dubbio, spero di essermi spiegato abbastanza bene. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite iron_cut Inserita: 28 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 28 maggio 2007 Scusa ma devo essere duro di comprendonio, se metti giù uno schema forse ci capiamo meglio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 28 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 28 maggio 2007 (modificato) e' un lavoro che non ha molto senso , perche' se come ha detto iron cut va' in corto un trafo , l'altro lo segue facendo magari danni maggiori.e' uno dei motivi che ( tanto per fare un esempio) nelle cabine MT / BT spesso i trasformatori non vengono messi in parallelo ma hanno la possibilita' di interconnessioni fra i circuiti alimentati in caso di fuori servizio di uno dei due.nel tuo caso potresti realizzare un semplice circuito a teleruttori che nel caso di avaria di uno dei due iserisca l'altro.se invece accetti una sicurezza modesta fai il semplice parallelo come hai gia ' detto all'uscita dei magnetotermici ai secondari.il collegamento di un capo a terra e' sepre opportuno ai fini della sicurezza.ivano65 Modificato: 28 maggio 2007 da ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
panrob Inserita: 28 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 28 maggio 2007 A prescindere dall'utilizzo del circuito che intendi fare , posso dirti che i due trafo possono lavorare in parallelo se di identiche caratteristiche. Se vi sono differenze puo' esserci una circolazione di corrente tra i due trafo, maggiore è la differenza, maggiore è la circolazione di corrente tra i trafo, e quindi minore disponibilità di potenza per il carico, maggiore consumo energetico, maggiore riscaldamento., ma la cosa è fattibile.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nicken Inserita: 29 maggio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 29 maggio 2007 Grazie mille per l'aiuto.Quindi da quello che ho capito posso collegarli in parallelo in entrambe le uscite.La sicurezza della continuità di tensione è data sempre, anche quando uno si brucia, perchè intrambi sono dimensionati per sopportare tutto il carico.L'unico mio dubbio è che quando collegavo in parallelo il 230 V questo mi facesse scattare i magnetotermici. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite iron_cut Inserita: 29 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 29 maggio 2007 La sicurezza della continuità di tensione è data sempre, anche quando uno si brucia, perchè intrambi sono dimensionati per sopportare tutto il carico.Se il tuo scopo è quello di fare un circuito ridondante mettendo in parallelo i due trasformatori, di fatti non avrai nessuna ridondanza, perchè come più volte detto, se si brucia un trasformatore e va in corto, ti mette in corto tutto l'impianto e ti fa saltare anche i MT dell'altro circuito, a questo punto tanto vale mettere un solo trasformatore, ovvero un unico circuito.Per ottenere un alimentazione ridondante i due circuiti devono essere separati e fatti in modo tale da escludere automaticamente quello guasto.Un modo, se non hai problemi di buchi di tensione, potrebbe essere questo:http://i17.tinypic.com/4qz7s0i.jpg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 29 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 29 maggio 2007 Ma scusate tutti, se i due secondari hanno tensioni di 230V e 24V, come facciamo a fare questo? Posso mettere in parallelo entrambi i secondari ?!?E che diamine!!!!! O forse non ho capito bene? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nicken Inserita: 30 maggio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 30 maggio 2007 Quello che non riesco a capire parchè se mi si brucia uno saltano i magnetotermici dell'altro circuito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite iron_cut Inserita: 30 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 30 maggio 2007 Quello che non riesco a capire parchè se mi si brucia uno saltano i magnetotermici dell'altro circuito.Secondo te il magnetotermico del TR2 salterà oppure no?Puoi anche fare la prova del 9 se propio non ci credi.http://i10.tinypic.com/4kxc2o6.jpg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nicken Inserita: 30 maggio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 30 maggio 2007 Hai perfettamente ragione,però se il collegamento del parallelo avviene dopo i magnetotermici rispettivi del TR1 e TR2, in teoria scatta il magnetotermico del TR che è andato in corto...correggimi se sbaglio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite iron_cut Inserita: 30 maggio 2007 Segnala Share Inserita: 30 maggio 2007 In questo modo dici?http://i15.tinypic.com/4qiyx6x.jpgSalta comunque tutto.Provare per credere... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nicken Inserita: 30 maggio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 30 maggio 2007 No...ti credo,quindi l'unica cosa è un sistema a teleruttori come mi hai mostrato con la prima foto ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite iron_cut Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 1 giugno 2007 quindi l'unica cosa è un sistema a teleruttori come mi hai mostrato con la prima foto ?Quello è un modo possibile, a condizione che il tuo impianto sopporti senza danno il buco di tensione che inevitabilmente si avrà allo scambio dei contatti.Altrimenti bisogna ragionare in modo diverso, ma a quel punto è necessario capire che tipo di impianto, l'utilizzo e tante altre variabili in gioco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite iron_cut Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 1 giugno 2007 Ultima precisazione, nello schema di scambio ho messo 4 MT, solo perchè tu ne avevi ipotizzato, per l'appunto, 4 per il tuo circuito, in effetti sono sufficienti 2, a monte dei trasformatori, nel caso tu volessi aggiungere una protezione ulteriore al circuito a valle degli stesso, sono sufficienti due fusibili opportunamente calibrati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oiuytr Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 1 giugno 2007 Ultima precisazione, nello schema di scambio ho messo 4 MT, solo perchè tu ne avevi ipotizzato, per l'appunto, 4 per il tuo circuito, in effetti sono sufficienti 2, a monte dei trasformatori, nel caso tu volessi aggiungere una protezione ulteriore al circuito a valle degli stesso, sono sufficienti due fusibili opportunamente calibrati.E perche' a monte i magnetotermici e i fusibili a valle? I fusibili vanno benissimo anche a monte (personalmente li preferisco ai magnetotermici) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 1 giugno 2007 E che diamine!!!!! O forse non ho capito bene?Chiedo venia!!!!!! Non ho capito bene Sono daccordo che la soluzione proposta con gli scambi a contatore sia la migliore! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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