Calcolo Ampere

[wattangelo]

salve a tutti vorrei sapere alcune cose

ho un forno elettrico per pizzerie da 18 kw

per dargli alimentazione mi hanno fatto comprare cavo unipolare da 16 mm

un differenziale da 50 a e una presa interbloccata da 63 a..

che ne dite?

[ing.bennyp]

ho un forno elettrico per pizzerie da 18 kW

per dargli alimentazione mi hanno fatto comprare cavo unipolare da 16 mmq

un differenziale da 50 A e una presa interbloccata da 63 A

Ciao wattangelo,

scusa ma ho provveduto a scrivere in modo corretto le unità di misura delle grandezze elettriche.

Ordunque, un forno elettrico trifase, alimentato a 400 V assorbe una corrente Ib=26 A, pertanto la scelta del cavo e della coppia presa-spina va fatta a partire da tale valore di corrente.

Credo ti stia riferendo al cavo che parte dal quadro elettrico per alimentare la presa, se è così non è possibile, con i dati forniti, esprimere pareri in merito alla sezione scelta, sicuramente soddisfa il criterio termico, infatti già una sezione di rame di 4 mmq è in grado di portare tale corrente (26 A) senza eccedere la temperatura di esercizio del cavo, il criterio elettrico come dicevo potrebbe essere o non essere verificato, cio' dipende dalla distanza della presa di alimentazione del forno dal quadro.

Sei sicuro si tratti di un cavo unipolare? In tale caso hai dovuto comprare tre corde da 16 mmq, una per fase a parte il PE da 16 mmq.

L'interruttore di cui parli credo sia un interruttore magnetotermico 3x50 A eventualmente con blocco differenziale da 50 A e corrente differenziale da.....?

La coppia presa-spina, sicuramente di tipo CEE17, mi sembra adeguata per le potenze in gioco, una 3x32+T A, anche a causa dell'ambiente severo da un punto di vista microclimatico che si ha in una pizzeria potrebbe essere sottodimensionata.

Se ci dai i dati mancanti, potremmo essere piu' d'aiuto.

[wattangelo]

GRAZIE PER LA RISPOSTA

SI MA LA PRESA E' 3 P0LI +NEUTRO+TERRA ED E' DA 63 A CON TRE FUSIBILI INCORPORATI

LA DISTANZA DAL QUADRO E', CIRCA 20 MT E IL DIFFERENZIALE E' ANCHE 4 POLI

[ing.bennyp]

Wattangelo,

per favore, non scrivere tutto in maiuscolo, secondo la netiquette, ciò equivale a gridare...

In base agli ulteriori dati forniti, ho effettuato un controllo, ipotizzando una caduta di tensione del 3% a fondo linea e una temperatura ambiente che può arrivare a 50 °C, si perviene ad una sezione di 10 mmq, comunque il 16 mmq ci potrebbe anche stare.

Le scelte operate mi sembrano corrette.

[wattangelo]

scusa tanto per la mia scrittura ing. bennyp

grazie mille per il tuo parere

saluti

[Del_user_23717]

Potevi tranquillamente mettere il 10 mmq che porta nel tuo caso fino a 42A, ma in quel caso non andava bene accoppiato ad un magnetotermico da 50A (anche se tu parli solo di differenziale e quindi non so se il mt sia realmente da 50A), quindi alla luce di ciò, e considerando lo stress termico del locale, col 16mmq stai tranquillo.

[wattangelo]

grazie attilio, ma per quanto riguarda la presa da 63A ?

non pensate sia troppo, non bastava una da 32A?

[ing.bennyp]

....ma per quanto riguarda la presa da 63A ?

non pensate sia troppo, non bastava una da 32A?

Anche in questo caso il vincolo è la severità dell'ambiente.

In un ambiente normale una presa da 32 A, attraversata da una corrente di 26 A si riscalda, ma la sua temperatura si porta ad una temperatura sicuramente al di sotto di quella massima ammissibile, in quanto non vi sono problemi di trasmissione del calore generato nella presa e ceduto all'ambiente.

In un ambiente severo da un punto di vista termico come il tuo, diminuendo i DELTA T tra l'involucro della presa e l'ambiente nascono dei problemi nel corso dello smaltimento del calore, per cui per effetto di tale difficoltà a smaltire calore la presa potrebbe superare la sua massima temperatura ammissibile e col tempo saresti costretto a cambiarla, e assieme ad essa la spina di connessione.

Alla luce di queste considerazioni penso non sia proprio il caso di lesinare sulla coppia presa-spina.