Distribuzione Ad Anello

[paghy]

apro un disegno elettrico e leggo:la distribuzione dell'energia elettrica a valle dei trasformatori è del tipo ad anello con cavi di sezione opportuna ecc.. eccc..!

l'impianto in questione è con plc per automazione di pistoni oleodinamici

e elettrovalvole.

gentilmente mi potete spiegare... nel senso la distribuzione perchè non radiale?

grazie!

[domeci]

Potrebbe significare che è previsto un interruttore "congiuntore" che, all'occorrenza, in caso di guasto di un trafo, congiunga la parte alimentata normalmente dal TRAFO guasto a quella alimentata dall'altro.

In effetti, in condizione normali si tratta sempre di distribuzione radiale, ma, ogni carico è "riprendibile" da uno degli altri TRAFO.

Ciao

Domenico

[Ivan Botta]

la distribuzione dell'energia elettrica a valle dei trasformatori è del tipo ad anello con cavi di sezione opportuna ecc.. eccc..!

Non potrebbe essere che con la distribuzione ad anello si hanno meno cadute di tensione specialmente per gli utilizzatori più lontani dal trasformatore?

Mi viene in mente questo.

Modificato: 15 luglio 2007 da Ivan Botta

[domeci]

con cavi di sezione opportuna ecc.. eccc..!

Magari significa che i cavi devono poter portare il carico di più trasformatori, non solo quello che portato in condizioni normali...!

L'alimentazione ad anello vera e propria metterebbe in parallelo i TRAFO e, cosa più importante, creerebbe delle trappole dal punto di vista della sicurezza, non vi pare?

Ciao

[paghy]

adesso ci siamo!

grazie mille!

[Donytech]

La distribuzione ad anello serve per garantire una maggiore continuità di servizio e limitare le cadute di tensione, è solitamente usata in MT.

Dal punto di vista della sicurezza si devono impiegare protezioni particolari come interruttori distanziometrici direzionali e con divrsi tempi di intervento in base alla loro posizione.

Lo studio di un tale impianto è un pò più complesso di un semplice radiale ma se tutto è studiato come si deve, è molto sicuro e funzionale.

[domeci]

Non mi risulta quanto dice Donytech!

La distribuzione ad anello non è generalmente usata in MT, ma nella distribuzione o trasmissione in AT.

Appunto, in queste situazioni vengono usati i relè distanziometrici che riescono a sentire un guasto in qualsiasi punto dell'anello ed a stabilirne la distanza.

Nelle reti MT si usa ancora la distribuzione radiale (in qualche caso ad anello aperto) con la possibilità di controalimentazioni in caso di emergenza.

Ciao

[aleghost]

Nelle reti MT "private" si usa quasi sempre la distribuzione radiale. In rari casi si utilizza quella ad anello (preferibilmente aperto).

[Donytech]

Concordo con domeci ed aleghost, gli impianti AT sono tutti ad anello mentre gli impianti di distribuzione MT quì in Italia sono in maggioranza ad anello aperto, ma non parliamo degli stati uniti che più di anelli MT parlerei di maglie...

A livello di impianti MT di privati è vero che l'anello si usa raramente.

Comunque, la discussione era sull'utilità degli impianti ad anello in generale, ed ho dato un'idea su come sono realizzati...

Modificato: 18 luglio 2007 da Donytech