marcy3000 Inserito: 10 luglio 2007 Segnala Share Inserito: 10 luglio 2007 Buon giorno a tutti volevo porre un quesito che non riesco a risolvere.Mi hanno chiesto di realizzare un impianto luci in un capannone con proiettori da 250W e l'ingegnere mi ha dato lo schema unifilare di come vogliono essere realizzato il quadro.Dando un'occhiata ho notato un interruttore magnetotermico differenziale curva C da 25A id. 0,03A a monte e poi tutta una serie di lampade a valle. Per quanto riguarda i cavi non mi ha dato indicazioni sulle sezioni.Per la dorsale di alimentazione essendo lunga 50m, scelgo un 4mmq che ha una Iz di 35A, mentre il dubbio che ho sono gli stacchi verso le singole lampade. Di che sezione deve essere il cavo? se scelgo il cavo da 1,5 mmq che è + che sufficiente per una lampada da 250W cosa accade in condizioni di guasto? ossia se ho un corto sulla lampada il cavo funge da fusibile? oppure vanno intersecate le curve dell'interruttore con la curva I^2 t del cavo da 1,5 mmq?grazie in anticipo per l'aiuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 10 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2007 Ma scusa, tutta l'illuminazione del capannone è sotto a quell' unico interruttore da 25A?? Non sarebbe meglio farla a zone?In caso di sovraccarico però la cordina da 1,5 mm² non risulta protetta... con un MT da 25A. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ing.bennyp Inserita: 10 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2007 (modificato) Mi hanno chiesto di realizzare un impianto luci in un capannone con proiettori da 250W e l'ingegnere mi ha dato lo schema unifilare di come vogliono essere realizzato il quadro.Ciao Marcy,da quanto tempo.... . Non essere lacunoso nel fornire informazioni, al pari dell' "ingegnere", che ha fatto quel progetto, altrimenti rischiamo di darti indicazioni erronee.Dando un'occhiata ho notato un interruttore magnetotermico differenziale curva C da 25A id. 0,03A a monte e poi tutta una serie di lampade a valle. Per quanto riguarda i cavi non mi ha dato indicazioni sulle sezioni.Quante lampade? L'interruttore di cui parli è quadripolare, ossia è un 4x25A?, su ogni derivazione dalla dorsale c'è una sola lampada o piu' di una?Per la dorsale di alimentazione essendo lunga 50m, scelgo un 4mmq che ha una Iz di 35A, mentre il dubbio che ho sono gli stacchi verso le singole lampade. Di che sezione deve essere il cavo? se scelgo il cavo da 1,5 mmq che è + che sufficiente per una lampada da 250W cosa accade in condizioni di guasto? ossia se ho un corto sulla lampada il cavo funge da fusibile? oppure vanno intersecate le curve dell'interruttore con la curva I^2 t del cavo da 1,5 mmq?Sospendo il giudizio in attesa dei dati richiesti.... In caso di sovraccarico però la cordina da 1,5 mm² non risulta protetta... con un MT da 25A.Se è un carico luce non si verificheranno sovraccarichi, infatti un impianto del genere potrebbe essere protetto da un interruttore con sola protezione magnetica. Il problema che si pone è quello a cui ha accennato Marcy, chiedendosi:cosa accade in condizioni di guasto?Ovviamente il guasto che aveva in mente era un cortocircuito ai morsetti della lampada.In tale caso, se la protezione fosse affidata ad un interruttore con sola magnetica occorrerebbe calcolare la massima lunghezza protetta, andando a calcolare la corrente di corto circuito minima.Nella fattispecie, invece, la protezione è realizzata con un magnetotermico, pertanto il corto circuito, anche se non rilevato dalla magnetica sarà aperto certamente dalla termica. Modificato: 10 luglio 2007 da ing.bennyp Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 10 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2007 Se è un carico luce non si verificheranno sovraccarichi, infatti un impianto del genere potrebbe essere protetto da un interruttore con sola protezione magneticaGiusto, però in questo caso, l'impianto non deve essere toccato, e soprattutto non potranno essere sostituite le lampade con altre di potenza maggiore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ing.bennyp Inserita: 10 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2007 Giusto, però in questo caso, l'impianto non deve essere toccato, e soprattutto non potranno essere sostituite le lampade con altre di potenza maggiore.Attila, non essere così integralista.... In attesa dei dati di Marcy è comunque possibile fare la seguente considerazione:se su ogni derivazione c'è una lampada da 250 W, in essa passerà una corrente di 1,5 A al massimo, se passi al 400 W la corrente sale al massimo a 2,2 A.....è ovvio poi che se sulla derivazione alla lampada derivi 10 lampade da 250 W il cavetto da 1,5 mmq comincia a soffrire, ma non penso sia questa l'intenzione dell' "ingegnere" o di Marcy che è il responsabile della manutenzione...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 10 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2007 Per quanto riguarda i cavi non mi ha dato indicazioni sulle sezioni.Di fatto non ti hanno detto la cosa più importante e quindi non ti hanno detto nulla. :ph34r: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 10 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2007 Di fatto non ti hanno detto la cosa più importante e quindi non ti hanno detto nulla.come no?un interruttore magnetotermico differenziale curva C da 25A id. 0,03A a monteil 30mA a monte di tutto, è la cosa più importante! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 10 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2007 Un capannone industriale? Una schiocchezza per studenti. Poi magari non si vede nulla perchè le lampade non sono idonee, o troppo alte o troppo distanti, qualcuno osa chiamare ciò calcolo illuminotecnico....e per ultimo ogni volta che occorre sostituire una lampada bisogna indire una gara d'appalto tanto sono alte.Ma l'essenziale c'è. 25A 0.03mA. Questo è molto importante. Perchè se sbagli lampade poco male....in 10 minuti le sotituisci tutte ma se sbagli 'interruttore sono dolori. Sostituirlo e conservarlo per futuri usi è un lavoraccio che occupa 10 elettricsti ed una dozzina di ingegneri. Eh!...errore grave comprare ed installare un interruttore sottodimensionato...non è facile accorgersi che poi non tiene il carico...errore gravissimo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marcy3000 Inserita: 11 luglio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 11 luglio 2007 (modificato) Grazie per le risposte.Ieri pomeriggio ho chiesto delucidazioni all'ingegnere che ha fatto il progetto, le lampade sono 36 da 250W ioduri metallici.Dopo alcuni calcoli mi ha detto che per la dorsale da 50m va bene il 4mmq (5G4) interruttore quadripolare, per i singoli stacchi ci vuole il cavo da 2,5 mmq perchè usando il cavo da 1,5 anche se la portata del singolo cavo è sufficiente per la singola lampada, in caso di guasto sulla lampada (dopo che gli ho detto io del possibile guasto) le curve I^2t del cavo e dell'interruttore si intersecavano.Ora mi chiedo il cablaggio dei fari da 250W quanto è? in caso di corto sulla lampada se il cavo fosse da 1,5 potrebbe fungere da fusibile e al max si sotituisce tutta la lampada o il cablaggio interno invece di scattare l'interruttore di protezione a monte.Spero di aver descritto il necessario dell'impianto. Modificato: 11 luglio 2007 da marcy3000 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 11 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 11 luglio 2007 per i singoli stacchi ci vuole il cavo da 2,5 mmq perchè usando il cavo da 1,5 anche se la portata del singolo cavo è sufficiente per la singola lampada, in caso di guasto sulla lampada (dopo che gli ho detto io del possibile guasto) le curve I^2t del cavo e dell'interruttore si intersecavanosei sicuro? a me la cordina da 1,5mmq risulta sufficiente, anche se di poco (usando un MTD 4x25 curva C della marlin gerin, il c40aOra mi chiedo il cablaggio dei fari da 250W quanto è? in caso di corto sulla lampada se il cavo fosse da 1,5 potrebbe fungere da fusibilenon sia mai! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ing.bennyp Inserita: 11 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 11 luglio 2007 (modificato) sei sicuro? a me la cordina da 1,5mmq risulta sufficiente, anche se di poco....Anche io sono arrivato alle medesime conclusioni dell'amico Ale, ma essendo appena sufficiente credo sia meglio il 2,5 per le connessioni alle lampade.Non mi trovo invece con la sezione della dorsale, perchè il 4 quando un 5G2,5 è largamente sufficiente, tra l'altro con una c.d.t. a fondo linea al massimo dell' 1,5%Ti accludo i calcoli (anzichè utilizzare i momenti elettrici, ho fatto il calcolo semplificato, che consiste nel sostituire alla dorsale con i carichi distibuiti una dorsale di lunghezza metà con il carico concentrato a fondo linea, ecco perchè trovi l=25 metri), tieni presente che ho incrementato la potenza delle lampade del 20% per tener conto delle perdite degli alimentatori. Nome impianto: Marcy3000 Tipo di circuito: Trifase in ca Tensione di esercizio: 400 V Frequenza di rete: 50 Hz Fattore di potenza: 0.8 Stato del neutro: Distribuito Massima caduta di tensione: 5 % Tipo di conduttore: Multipolare Tipo di cavo selezionato: General Cavi - ecoflex - FG7(O)R 0.6/1 KV Lunghezza cavo: 25 m Temperatura ambiente: 30 °C Tipo di posa: Cavi in aria libera fissati alla parete/soffitto Disposizione cavi: Raggruppati a fascio, annegati Numero conduttori in parallelo: 1 Numero di circuiti per strato: 1 Numero di strati: 1 Tempo di intervento delle protezioni: 0.1 s Sezione conduttore (S): 2.5 mm² Portata conduttore (*): 30 A Fattore di correzione k1: 1.00 Fattore di correzione k2: 1.000 Fattore di correzione totale: = 1.000 Portata conduttore/i (Iz): 30.000 A Temperatura di funzionamento: 56.259 °C Caduta di tensione perc. (T=Tf): 1.431 % Corrente di impiego (Ib): 19.846 A Potenza attiva (P): 11.000 KW Potenza reattiva (Q): 8.250 KVAR Potenza apparente (A): 13.750 KVA Temperatura Max di funzionamento: 90.0 °C Temperatura Max di cortocircuito: 250.0 °C Resistenza di fase a 20°C: 180.000 mOhm Reattanza di fase a 20°C: 2.72 mOhm Energia specifica passante (I²t): 0.128 (KA)²s Corrente massima di cc: 1.131 KA Modificato: 11 luglio 2007 da ing.bennyp Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marcy3000 Inserita: 12 luglio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 12 luglio 2007 Grazie per le risposte.Dal grafico i^2t fatto con ABBdocwin risultano intersecate le due curve anche se di pochissimo.Non so se è possibile allegare un file ad una risposta.Saluti a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Steve983 Inserita: 8 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2007 salve a tutti,volevo chiedere una consulenzaavendo un cavo di sezione 5 x 1.5 è possibile caricare 6000w utilizzando N in comune per L1 L2 L3T in comune per L1 L2 L3 GRAZIE Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 8 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2007 Non ho capito molto e rispondo a deduzione. NO! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 9 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2007 Perchè no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 9 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2007 salve a tutti,volevo chiedere una consulenzaavendo un cavo di sezione 5 x 1.5 è possibile caricare 6000w utilizzando N in comune per L1 L2 L3T in comune per L1 L2 L3Il cavo 5G1,5 ha una portata, in varie condizioni, di posa di circa 20A. Il carico presumo sia 6kW trifase. Con queste poche informazioni direi che è possibile farlo ma conisedera che ho preso solamente in considerazione la portata del cavo e l'assorbimento del carico, che considero concentrato e nondistribuito, che con un cosfi di 0,95 assorbirebbe circa 9A.Ma il carico è concentrato o distribuito? la line aquanto è lunga (ci sarebbe da verificare anche la caduta di tensione)? Che interruttore c'è a protezione della linea (se è un 4x25A allora il cavo non va bene)? quali sono le condizioni di posa e che tipo di cavo hai?Come vedi ad una semplice, apparentemente, domanda priva di alcuni riferimenti essenziali, non si può dare una risposat immediata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Luca Bettinelli Inserita: 9 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2007 Sarebbe anche necessario sapere se il carico è equilibrato o no, oltre naturalmente al cosfi del carico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 9 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2007 Perchè no?Parla di 5 x 1,5 mm2.Ma parla anche di N (Neutro) e T (una fase) "in comune". Per cui ho dedotto che deve caricare 6 kW su neutro + 1 fase, quindi monofase. Quindi: T+N ---> 2 x 1,5 mm2 = linea 1 = 3kW T+N -----> 2 x 1,5 mm2 = 3 kW, ovvero può ricavare 2 linee protetti da altrettanti MGT.....+ 1 , 1,5 mm2 come terra comune....quindi o risposto ad occhio NO!. Ora leggo meglio le conclusioni di ing.benny Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Luca Bettinelli Inserita: 9 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2007 Sicuramente con T intendeva la Terra, non la fase T del trifase, in quanto parla di L1, L2 ed L3. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 9 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2007 che considero concentrato e nondistribuitoQuesta è la domanda fondamentale... hai un utilizzatore trifase, o hai tre carichi monofase distinti e/o indipendenti? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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