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Dimensionamento Trasformatore Per Carichi Tra Fase E Neutro - Dubbi su come caricare il neutro


ilpoetastro

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Ho l'esigenza di alimentare un carico di lampade a 220V per illuminazione stradale per un totale di 40 kW

La linea è di 500 volt e purtroppo non posso far realizzare un trasformatore trfifase con V1 500 e V2 220,

in modo da caricare in modo ottimale le tre fasi a 220V perchè è richiesto il neutro per le lampade.

Allora dovrei optare per un trasformatore Trifase V1 500 V2 380 + neutro per avere una utenza monofase.

Come dovrà essere dimensionato il trasformatore in modo da poter utilizzare il carico totale?.

E' vero che tra fase e neutro posso caricare solo un terzo della potenza totale del trasformatore?

Anche se distribuisco i carichi sulle tre fasi? (Pima fase e il neutro, seconda fase il neutro, terza fase ed il neutro)

Grazie a tutti.

lpoetastro

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Il trasformatore trifase deve essere ( 500 V triangolo ) / ( 380 V stella con neutro)

dimensionato per il carico totale, se le lampade sono rifasate poco piu' di 40 kVA minimo, oltre non guasta.

Dividerai le lampade in tre gruppi alimentati dalle tre fasi e neutro.

Tra ogni fase e neutro potrai caricare solo per 1/3 della potenza, complessivamente sfrutterai tutto il trasformatore

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Grazie per la risposta.

Quindi, avrò le tre fasi secondarie ed un solo filo neutro da caricare per alimentare le lampade.

Nel filo neutro passa 1/3 della poternza totale giusto?.

Non capisco come si caricano le correnti sul neutro, non si sommano le tre correnti di fase su quel filo, visto che è unico?

e visto che le tre fasi secondare lavoreranno a pieno regime?

Le correnti passeranno sulle tre fasi secondarie a 220 V. e ovviamente si ripartiranno sui tre fili,

mentre il neutro verrà utilizzato per le tre terne di tensioni e sarà l'unico filo per il neutro, ovviamente.

Cioè: 1 fase e neutro, 2 fase e stesso neutro, 3 fase e ancora il famoso neutro, giusto?

Sicuramente qualcosa mi sfugge.

Grazie ancora.

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Giusto, i tre neutri si collegano all'unico morsetto di neutro del trasformatore che va messo a terra. Nel neutro in comune passa la somma delle correnti di ritorno dalle tre fasi, dei tre neutri. Per effetto dello sfasamento, nella peggiore delle ipotesi, la corrente totale del neutro e' uguale a quella di una fase, la maggiore.

Modificato: da rguaresc
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Per effetto dello sfasamento, nella peggiore delle ipotesi, la corrente totale del neutro e' uguale a quella di una fase, la maggiore

Premetto che di queste cose non ne capisco molto... pero' in molti quadri (specie in presenza di numerosi inverters monofasi) vedo un neutro sensibilmente piu' grande delle fasi invece da quello che dice rguaresc dovrebbe essere al max uguale alle fasi. Giusto?

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Scusate la mia ignoranza enciclopedica,

ma nel neutro, tornando al caso del mio post,

le correnti si sommano vettorialmente e non aritmeticamente, giusto?

Cosa significa in pratica?

Il neutro non è il ritorno della corrente di ogni fase?

Grazie ancora.

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"e quindi in questi casi come viene calcolata la sua sezione?" dovresti sapere l'entita' delle armoniche rispetto al loro ordine...difficile. Se le correnti sono sinusoidale e i carichi tutti uguali e accesi la corrente del neutro e' 0. Se uno o due gruppi sono spenti la corrente e' uguale a quella di un carico. Se ogni carico assorbisse solo armoniche 3' 9' 15'... si avrebbe la somma numerica degli ampere.
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