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Messa A Terra Trasformatore 220vac - normativa CEI EN 60204-1


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Buongiorno a tutti,

avrei bisogno di un vostro parere in merito al collegamento di terra all'interno di un quadro elettrico

con le seguenti caratteristiche:

alimentazione TRIFASE 380VAC

interruttore automatico 400A

tensione utilizzare:

220VAC (teleruttori \ valvole)

24VDC (segnali e plc)

trasformatore 220VAC:

primario 0-380vac

secondario 0-220vac

schermato

per evitare che guasti verso terra dei circuiti ausiliari provochino un avviamento indesiderato

e garantire la protezione da fulminazione indiretta, che cosa devo prevedere?

è sufficente mettere a terra una fase nel secondario del trasformatore a 220vac o devo anche prevedere un differenziale

a monte dell'interruttore generale?

inoltre

per garantire la sicurezza degli operatori durante le fasi di manutenzione dei motori, è sufficente l'installazione di magnetotermici

luchettabili in posizione di "0" all'niterno del quadro elettrico o bisogna prevedere sezionatori in campo?

nel caso si debbano utilizzare sezionatori in campo, è sufficente agire sul circuito di comando dei teleruttori

o bisogna "tagliare" anche la potenza del motore?

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ciao

solitamente per gli avviamenti indesiderati si mette a terra una delle due fasi del trasformatore.

per quanto riguarda la protezione da contatti , se metti un sezionatore bloccoporta potresti trascurare il fatto della protezione differenziale all'interno del q.e (anche se e' sempre buona norma prevederlo) e mettere apparecchiaturire elettriche con grado di protezione adeguato minimo IP2X anche perche' magari la linea di alimenta il tuo quadro e' gia' protetta dal differenziale del capannone. Dipende sempre dalle specifiche che ti vengono date.

per quanto riguarda il sezionamento dei motori in campo e le operazioni di manutenzione occorre fare un'analisi dei rischi,oltre che le opportune considerazioni relative a come e' strutturata la macchina, l'interruttore lucchettabile in pos. di 0 e' una metodologia quasi sempre applicata, questi aspetti vanno inseriti nel ragionamento che si fa' relativo alla macchina.

il circuito di sicurezza dipende dalla categoria di arresto che ha la tua macchina, solitamente si interviene con contatti sulla catena di comando (teleruttore) e contatti che intervengono sulla parte di potenza.

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Solitamente uso ausiliari a 24vac, trasformatore di sicurezza con 1 polo collegato a massa.... Protezioni coordiante con il trasformatore. Protezione aggiuntiva differenziale lato primario, scaricatore di sovratensione gruppo II all'interno dell'armadio. Per la parte di potenza sezionamento generale del quadro o mediante interblocco meccanico (bloccoporta). Il sezionamento, oltre che nel quadro con salavamotori luchettabili, a valle mediante presa interbloccata ( in caso di ventilatori ad esempio è obbligatoria ). Per i contatti indiretti la nuova norma CEI obbliga art. 2.1.2.1 sistema TT solo l'uso del differenziale - sistema TN 2.1.2.2 praticamente differenziale sopra i 32A di calibro.

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