Illuminazione Di Ambiente Ad Alta Temperatura

[paolomaria]

Salve

Devo illuminare l'interno di un forno industriale.

Le dimensioni approx di detto forno sono 3m x 2m x 1,5m; la temperatura massima prevista dell'aria all'interno del forno è 250 °C; si richiede una "media" illuminazione, in pratica quella ottenibile da una normale lampadina a incadescenza da 100 W.

Nessuno tra i produttori di apparecchi di illuminazione e/o lampadine da me interpellati (i più noti) ha saputo indicarmi l'apparecchio e soprattutto la lampadina adatta a funzionare in ambiente con temperatura max di 250 °C.

La difficoltà maggiore sta nella lampadina: le lampadine per i forni di comune impiego (resistenti a 250 °C e più) hanno potenze comprese tra 15 e 40 W.

Potrei usare 3 lampadine da 40 W cad, ma la soluzione non mi entusiasma.

Attualmente ho installato un piccolo riflettore da 150 W all'esterno del forno, sopra il vetro di ispezione: il riflettore attraverso il vetro illumina all'interno la zona di maggior interesse; questo evidentemente risolve il problema dell'alta temperatura, ma ha diversi limiti.

Qualcuno, per conoscenza o esperienza diretta, è in grado di aiutarmi?

Grazie

[aleelettra2]

Ciao Paolo

questo è il primo caso che sento dire come illuminare un forno.

Di forni a livello industriali ne ho visti molti ma privi di illuminazione interna.

Sicuro di quello che stai dicendo?

[paolomaria]

Ciao Ale

L'asciugamento nel forno in questione avviene, sinteticamente, mediante aria calda soffiata sui prodotti da asciugare.

A causa del soffio d'aria alcuni tipi di prodotti possono spostarsi dalla posizione corretta per l'asciugamento (non è possibile bloccare i prodotti).

L'operatore desidera controllare che questo non avvenga, e verificare anche altri aspetti del processo di asciugamento: in poche parole, vuole vedere cosa succede dentro il forno.

Aggiungo che ho visto usare in un forno molto simile una semplice (a prima vista) lampada alogena ma non ho potuto verificarne i dettagli.

Pensando alle temperature raggiunte dalle alogene, può darsi che il problema non si ponga: forse funzionare a 250 °C implica solo una riduzione (accettabile) della vita utile.

Comunque, nessun costruttore di lampade da me interpellato garantisce il funzionamento delle proprie lampade "normali" in ambiente ad alta temperatura (per 1 minuto o per 1 anno).

[aleelettra2]

Ciao Paolo

capisco l'esigenza che ha il cliente.

prova a questo punto di cercare in commercio custodie in grado di resistere ad alte temperature per predisporre nel loro interno i corpi illuminanti.

Non sò a questo punto come aiutarti

[Mario Maggi]

aleelettra2,

cercare in commercio custodie in grado di resistere ad alte temperature per predisporre nel loro interno i corpi illuminanti.

questa non e' una soluzione, prima o poi il calore passa.

Che potenza ti serve? C'e' del materiale che evapora e sporca la lampada?

Una lampada "solo vetro", del tipo usato sulle fotocopiatrici, secondo me resiste benissimo, a patto che tu riduca un po' la tensione di alimentazione per compensare il minor raffreddamento.

Ciao

Mario

[aleelettra2]

Mario

ho pensato a delle custodie particolari visto che non mi è capitato un problema simile

La mia non è una soluzione esaustiva bensì apre le porte per chi ha soluzioni soddisfacenti in particolari applicazioni.

Cordiali saluti

[simo891]

tempo fà dovevo inluminare un forno a legna, contattato il costruttore del forno per sapere la temperatura e se loro avevano già sperimentato qualcosa ma la risposta e stata"si la classica torcia o un bel faretto all'esterno del forno ma all'interno data l'elevata temperatura è tecnicamente impossibile"

spero che a te andrà meglio, io ho risolto con un faretto sulla bocca del forno, ma se trovi qualche soluzione alternativa facci sapere

ciao

simo891

[paolomaria]

Grazie Mario e Ale per i suggerimenti.

La potenza richiesta è 100W, e ho trovato una classica lampadina a pera 230V E27 100W per forni, ossia resistente a 300 °C (vedi www.casadellelampadine.it, art. 619).

Comunque, sembrerebbe che il punto debole nelle comuni lampadine poste in alta temperatura sia l'unione tra il metallo e il bulbo in vetro, penso a causa della diversa dilatazione.

Nelle lampadine per forni si risolve con l'uso di speciali mastici (così dicono nelle specifiche i costruttori).

Certo è che anche in una alogena con attacco a vite, per le alte temperature che da sola raggiunge, dovrebbero essere usati "speciali mastici".

In conclusione, monterò le suddette lampadine per forni ma proverò lo stesso una alogena: chissà!

Simo: in un forno a legna mi sa che si superano i 300 °C; Philips fa qualcosa di piccolo (20W) per max 450 °C.

Saluti

Paolo

[paolotronico]

Ed il cavo per alimentarla?

Se il forno è costruito come un box in metallo coibentato, puoi praticare due aperture, far fissare dei profili con del cristallo per alte temperature e poi ci metti sopra due plafoniere al neon... praticamente restano all'esterno.

Ti costa un po ma fai un ottimo lavoro.

Modificato: 30 gennaio 2008 da paolotronico

[paolomaria]

Il cavo di alimentazione potrebbe essere costituito da cordine, raccolte in guaina adatta, in nichel con isolamento costituito da teflon/silicone/fibra di vetro (usate nel campo del riscaldamento elettrico).

Resistono a temperature di esercizio fino a 280 °C, e potrebbero avere lunghezza sufficiente a uscire dal forno (50 cm) per poi proseguire con box di derivazione e cavo normale.

Tengo presente la soluzione plafoniere.