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Impianto Di Terra In Un Sistema Tn-s


anna80

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Ciao a tutti

mi servirebbe un Vostro parere

per dimensionare un impianto di terra lato bassa tensione in un sistema TN-S come faccio a sapere quanto vale la corrente di guasto o meglio come ipotizzarla ?

Nel caso mio ho un carico nominale di 3 KW.

Le norme non indicano molto chiaramente la procedura avrei bisogno di un Vostra delucidazione :ph34r:

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Forse mi devo spiegare meglio

Per dimensionare un impianto di terra mi servirebbero come dati la corrente di guasto verso terra e la tensione di contatto massima limite

con questi dati io riesco a dimensionare l'impianto se la tensione totale di terra risulta essere inferiore o uguale 4xUtp(tensione di contatto limite)

In questo modo nota la corrente di guasto verso terra ricavo l'impedenza dell'anello di guasto (questo dato è difficile ricavarlo se non sò come si evolve la rete a monte rispetto al punto d'installazione del quadro).

Il sistema in questione è TN-S Vn 400V

Vorrei sapere se posso optare nell'usare dei dispositivi differenziali e in questo modo ottenere elevati valori dell'impedenza dell'anello di guasto senz'altro verificabili usando come dispersori un anello di terra.

Azzolina :rolleyes:

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per dimensionare un impianto di terra lato bassa tensione in un sistema TN-S come faccio a sapere quanto vale la corrente di guasto o meglio come ipotizzarla ?

considerando che si tratta di un sistema tn-s cioè neutro e terra separati ti dovresti ricavare la impedenza dell'anello di guasto quindi

da questa formula ti potresti ricavare la impedenza dell'anello di guasto ossia:

ZgXI<=U0

conoscendo la I(corrente di intervento convenzionale entro i 5 secondi) e la tensione verso terra(U0)

ti ricavi l'impedenza cioè Zg<=U0/I

potrebbe essere questa la solunzione

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come e' noto il valore di RT in un sistema TN-S e' basato su: Igt in media tensione e tempo di intervento delle protezioni automatiche.

quindi devi farti dare da ENEL ( o altro fornitore ) i suddetti valori che in media tensione sono obbligati a dare.

dopodiche' dovrai fare i dovuti calcoli.

per quanto riguarda i guasti in BT la rt non ha nessun significato in un sistema TN-S , in qiuanto la corrente si richiude tramite i conduttori e non interessa il sistema disperdente

rileggendo il post , devo dire che non ha molto senso quello che chiedi.

sei sicura cxhe non sia un sistema TT di distribuzione pubblica?

ivano65

Modificato: da ivano65
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Grazie Ivano sei stato molto gentile :lol:

Scusami Ivano ma mi hanno riferito di eseguire la messa a terra di un capannone industriale

Il capannone praticamente verrà solamente illuminato dal quadro servizi ausiliari posto nelle vicinanze

comunque il sistema è un TN-S il capannone è sito dentro uno stabilimento industriale

Come mi devo comportare per effettuare la messa a terra? :rolleyes:

Modificato: da anna80
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i casi sono 2

o e' alimentato in media tensione ed ha una cabina di trasformazione ed allora dovrai calcolare cio' che ho detto prima

o molto probabilmente e' alimentato da una linea BT a 400 volt e si tratta di un sistema TT.

la RT in questo caso deve essere coordinata con il dispositivo di interruzione automatica della corrente in caso di guasto a terra .

dovrai installate un differenziale a monte coordinato con l'impianto di terra che intendi realizzare.

in ogni caso piu' RT e' bassa meglio e' ( vedi a proposito miei post del passato)

ivano65

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Grazie Ivano per i tuoi interventi

Voglio precisare che il sistema dentro uno stabilimento industriale è TN-S

L'impianto elettrico che si sviluppa dalla cabina all'utenza finale è trifase Vn 400V

In altre occasioni non ho mai eseguito una messa a terra di un impianto in quanto l'impianto di terra è quello della cabina in se stesso

In un impianto TN-S la maglia di terra si espande tipo a ragnatela da cui vengono effettuati degli stacchi in qualsiasi punti tramite dei conduttori di terra che giungono a dei collettori di terra fatti intensionalmente per collegare tutte le parti metalliche sia esse strutture metalliche che carcasse di motori.

Quello in cui io ho il dubbio è se già esiste l'impianto di terra generale perchè mi hanno chiesto di fare un impianto di terra supplementare visto che non ricadiamo in un sistema TT :rolleyes:

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se il capannone e' nuovo dovrai realizzare un anello perimetrale integrato con picchetti.

cio' servira' a :

integrare l'impianto gia' esistente.

rendere equipotenziale l'area del capannone rispetto al resto dell'impianto esistente.

dovrai percio' collegare i plinti metallici , l'armatura del cemento armato e le tubazioni metalliche.

ivano65

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Grazie Ivano :)

Si il capannone è di nuova installazione

Non mi è mai capitato di dovere effettuare una messa a terra ecco il perchè delle mie domande

Nel mio caso come faccio a sapere quanto vale la corrente di guasto ?

Posso supporre di usare dei dispositivi differenziali da 30 mA?

in questo caso l'impedenza dell'anello di guasto avrà un valore elevato senz'altro verificato se uso un anello di terra integrato con picchetti

Altrimenti come mi devo comportare? :rolleyes:

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