Scelta Tipo E Formazione Cavi

[energy09]

Salve, sto facendo un computo metrico e mi è sorto qualche dubbio. La situazione è:

cabina elettrica mt/bt di un complesso ospedaliero che alimenta i vari padiglioni tramite linee interrate in cavidotto;

dovendo quotare una linea di alimentazione di un padiglione, supponiamo 100m dal QEGBT al quadro del padiglione1,

cavo di sez.70mmq per le fasi, 35mmq per il neutro; il sistema è un TN-S

i dubbi sono:

1) il cavo deve essere di tipo FG7(O)M1 o FG7(O)R? Ossia, so che essendo un luogo con grande presenza di persone è opportuno utilizzare l' FG7OM1, ma poichè il cavo "viaggia" principalmente all'esterno del padiglioone, in un cavidotto interrato, potrebbe anch ebastare un FG7OR?

2) il conduttore PE deve essere portato per tutta la lunghezza della linea (100m)? di che tipo deve essere?

3) l'interruttore di protezione della linea deve avere il neutro protetto (al 60%) o può essere senza protezione del neutro?

Ps.: i carichi sono piuttosto equilibrati

Grazie

[Del_user_23717]

Sei sicuro che sia un TN-S ?

[energy09]

Cronistoria dell'impianto: era un sistema TT, per ampliamento notevole dell'impianto andrà costruita una cabina di trasformazione con nuovo quadro elettrico genrale, nuovi collegamenti equipotenziali e nuove linee di alimentazione.

Poichè abbiamo cabina utente, conduttori di terra e neutro separati ho ritenuto di essere in un TN-S. Sbaglio?

[settepertre]

Sbaglio?

direi di no

[arkanoid1]

1) il cavo deve essere di tipo FG7(O)M1 o FG7(O)R? Ossia, so che essendo un luogo con grande presenza di persone è opportuno utilizzare l' FG7OM1, ma poichè il cavo "viaggia" principalmente all'esterno del padiglioone, in un cavidotto interrato, potrebbe anch ebastare un FG7OR?

Deve essere fatta una valutazione del rischio in base alla quantità di sostanze che possono creare danno tra cui anche i cavi.

L'intendimento attuale è che negli ospedali e luoghi simili oramai sia meglio comunque sempre usare cavi a bassa emissione di fumi e gas tossici, però se il cavo transita tutto all'esterno (ma entrerà in qualche punto no?) potrebbe essere anche FG7(O)R.

2) il conduttore PE deve essere portato per tutta la lunghezza della linea (100m)? di che tipo deve essere?

Nel sistema TN bisogna coordinare il tempo di intervento dell'interruttore con l'impedenza dell'anello di guasto. Per fare questo bisogna conoscere il valore dell'impedenza del cavo che deve essere un dato certo e per questo conviene portarlo insieme ai cavi di alimentazione. In genere salvo il discorso sulla emissione di fumi nel qual caso anch'esso deve essere a bassa emissione di fumi e salvo il discorso dell'impulso termico che riesce a sopportare l'isolante è del tipo N07-VK.

3) l'interruttore di protezione della linea deve avere il neutro protetto (al 60%) o può essere senza protezione del neutro?

Ps.: i carichi sono piuttosto equilibrati

Io non mi porrei il problema, lo proteggerei e basta.

Saluti

[energy09]

L'intendimento attuale è che negli ospedali e luoghi simili oramai sia meglio comunque sempre usare cavi a bassa emissione di fumi e gas tossici, però se il cavo transita tutto all'esterno (ma entrerà in qualche punto no?) potrebbe essere anche FG7(O)R.

Grazie,è esattamente quello che avevo pensato io, valuterò quale cavo inserire.

il cavo conviene portarlo insieme ai cavi di alimentazione.

Quindi per tutta la lunghezza della linea, dalla barra di terra del QGBT alla barra di terra del quadro del singolo padiglione, è così?

In genere salvo il discorso sulla emissione di fumi nel qual caso anch'esso deve essere a bassa emissione di fumi e salvo il discorso dell'impulso termico che riesce a sopportare l'isolante è del tipo N07-VK.

Il cavo N07V-K ho letto che non può essere posto in posa interrata. Normalmente (e normativamente) quale tipo di cavo si usa?

[Benny Pascucci]

Quindi per tutta la lunghezza della linea, dalla barra di terra del QGBT alla barra di terra del quadro del singolo padiglione, è così?

Esattamente!

Il cavo N07V-K ho letto che non può essere posto in posa interrata. Normalmente (e normativamente) quale tipo di cavo si usa?

Attenzione, l'N07V-k non può essere usato in posa interrata in qualità di conduttore attivo, nella fattispecie (fatto salvo il discorso di emissione di fumi) può essere tranquillamente posato. Al limite, in qualità di PE potresti addirittura posare una corda di rame nuda, normalmente non si fa per evitare che in fase di tiraggio l'asperità superficiale della corda danneggi per sfregamento la guaina dei cavi contigui.

Modificato: 8 marzo 2008 da Benny Pascucci

[energy09]

Perfetto, grazie.

Un ultimo dubbio, ma il PE viene posato insieme ai cavi di fase-neutro seguendo lo stesso percorso (quindi, per capirci, nello stesso corrugato, stessi pozzetti, etc.) oppure gli si fa fare un percorso separato?

[energy09]

Attenzione, l'N07V-k ... nella fattispecie (fatto salvo il discorso di emissione di fumi) può essere tranquillamente posato.

Poichè si è scelto di mettere l'FG7OM1 per fasi e neutri, per coerenza il PE dovrà essere N07G9-K oppure può andare comunque bene l'N07V-K? (ricordo che il cavo è per gran parte del percorso è all'esterno)

[Benny Pascucci]

Ciao Paolo,

se la scelta è caduta su quel tipo di cavo, allora l'N07G9-k mi sembra la scelta piu' opportuna....costa solo un po' di più dell'N07V-k.

Modificato: 10 marzo 2008 da Benny Pascucci

[energy09]

il PE viene posato insieme ai cavi di fase-neutro seguendo lo stesso percorso (quindi, per capirci, nello stesso corrugato, stessi pozzetti, etc.) oppure gli si fa fare un percorso separato?

Grazie

[Benny Pascucci]

Stesso percorso!

[arkanoid1]

Non è obbligatorio che faccia lo stesso identico percorso, l'importante che sia verificata la protezione contro i contatti indiretti e cioè bisogna coordinare il tempo di intervento dell'interruttore con l'impedenza dell'anello di guasto.

Tieni presente che la resistenza del cavo dipende dalla lunghezza e quindi piu' è corto meglio è e di solito i cavi di fase fanno il giro piu' corto possibile .

Addirittura potresti anche derivare il PE da un quadro piu' vicino dei quadri generali che abbia già il suo PE semprechè sia rispettata la condizione citata.

A mio parere portare il suo PE insieme ai conduttori di fase (nel senso che sia dedicato a quel circuito) è una questione di pulizia impiantistica nel senso che comunque qualsiasi variazione che viene fatta su quel circuito coinvolge anche il PE.

Se invece lo derivi da un quadro adiacente puà capitare che si modifichi il circuito del quadro adiacente senza tenere conto del fatto che la sezione del PE di quel quadro abbia importanza anche per il nuovo quadro installato. (già capitato).

Se però la questione economica è preponderante nulla ti vieta di fare altro semprechè sia rispettata la norma.

Un saluto

[arkanoid1]

Scusa Benny abbiamo scritto in contemporanea!

[Benny Pascucci]

Scusa Benny abbiamo scritto in contemporanea!

No problem... la mia risposta è stata telegrafica, la tua più circostanziata....

Essendo anche il mio pensiero la quoto in toto.

Modificato: 11 marzo 2008 da Benny Pascucci

[energy09]

Grazie per le risposte, sia telegrafiche che circostanziate