iaki Inserito: 8 maggio 2008 Segnala Share Inserito: 8 maggio 2008 Sto provando ad utilizzare il software zeus della TNE, nella linea entrante mi chiede il valore di resistenza in Ohm/metro,io da tabella ho il valore 0,161 Ohm/Km, ora il mio dubbio è come si fa la conversione..... spostando la vergola?Anche perche mi fa inserire solo 3 cifre dietro la virgola. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robgvp Inserita: 8 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2008 (modificato) Ciao , stai facendo un pò di confusione quello che ti chiede il programma è la resistività del terreno ( infatti tu stai inserendo una linea interrata ) in Ohm*metro e non resistenza del cavo in Ohm/metro . Se attivi il tasto "h e l p" nella relativa pagina trovi la spiegazione di tutti i dati che ti vengono richiesti , e nel tuo caso se non conosci la resistività del terreno , puoi anche indicare come valore max 500 ohm*m a favore della sicurezza . Inoltre se provi ad inserire una linea aerea ...vedrai che non ti chioederà più un valore di resistività , ma bensi ll' altezza di posa della linea stessa . Buon lavoro . Modificato: 8 maggio 2008 da robgvp Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iaki Inserita: 9 maggio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 9 maggio 2008 Grazie dell'info, sinceramente non lo capisco tanto bene il programmama spero di venirne fuori presto.Un manuale non esiste vero?Tu lo sai usare bene?Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robgvp Inserita: 9 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 9 maggio 2008 Ciao , il programma è dotato di H e l p in linea e spiega abbastanza bene l' utilizzo , chiaramente come per tutti i software ( che sono da intendere come un ausilio alla progettazione ) è necessario sapere cosa si deve fare , cioè se si vuole fare un calcolo probabilistico di fulminazione ... bisogna conoscere la Norma CEI 81-10 e sapere ovviamente come procedere . Il software da solo non può bastare , perchè se immetti dei dati sbagliati otterrai un risultato sbagliato , e se magari fai spendere qualche migliaio di euro al committente senza che ce ne fosse bisogno ... allora son guai ! idem se dichiari un edificio autoprotetto e magari invece non lo è ( in questo caso i guai sono maggiori ! ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 9 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 9 maggio 2008 Il software da solo non può bastare , perchè se immetti dei dati sbagliati otterrai un risultato sbagliatoInfatti, a tale proposito gli americani usano l'acronimo G.I.G.O. garbage in garbage out...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iaki Inserita: 12 maggio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 12 maggio 2008 siccome la norma è molto complessa, prima me la sono letta e poi adesso sto usando il software con la norma sottomano, cercando di fare le cose passo passo.Hai per caso qualche calcolo da potermi inviare in PM, solo per vedere se con gli stessi dati ottengo il tuo stesso risultato.Essendo hai primi utilizzi non vorrei commettere grossi errori.Se non fa non importa, grazie comnunque dei consigli.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iaki Inserita: 14 maggio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 14 maggio 2008 Altro quesito dato che siamo in tema:la lunghezza linea e da consirerarsi dal punto di consegna al quadro generaleo dal trasformatore MT/bt dell'enel al nostro quadro generale?In un nuovo impianto bisogna dire che ci sono gli SPD (essendo nuovo non ce nulla, ma si ha intezione di metterli) o dire che non ci sono e quindi poi far dire al software se servono.Faccio l'esempio che si un market, i rischi di tipo 2 e 3 non vanno verificati giusto?Grazie a tuttiCiao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iaki Inserita: 14 maggio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 14 maggio 2008 Altro quesito dato che siamo in tema:la lunghezza linea e da consirerarsi dal punto di consegna al quadro generaleo dal trasformatore MT/bt dell'enel al nostro quadro generale?In un nuovo impianto bisogna dire che ci sono gli SPD (essendo nuovo non ce nulla, ma si ha intezione di metterli) o dire che non ci sono e quindi poi far dire al software se servono.Faccio l'esempio che si un market, i rischi di tipo 2 e 3 non vanno verificati giusto?Grazie a tuttiCiao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robgvp Inserita: 14 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 14 maggio 2008 la lunghezza linea e da consirerarsi dal punto di consegna al quadro generaleDirei , anzi dico questa ! Perchè in ogni caso tu devi prevedere le eventuali protezioni solo per la parte di impianto di tua proprietà . In un nuovo impianto bisogna dire che ci sono gli SPD (essendo nuovo non ce nulla, ma si ha intezione di metterli) o dire che non ci sono e quindi poi far dire al software se servono.Se hai intenzione di metterli ... puoi già inserirli nel software , ma la procedura esatta è valutare senza , e verificare poi se servono ! Se non servono puoi non metterli , ma se il cliente ha qualche soldo in più da spendere ( difficile ) puoi anche inserirli e verificare con il software quanto ti riduce il rischio di danni da fulminazione . Faccio l'esempio che si un market, i rischi di tipo 2 e 3 non vanno verificati giusto?giusto , per gli ambienti ordinari và verificato solo il rischio di tipo 1 ( perdita di vite umane ) e il 4 ( danni economici ) facoltativamente a richiesta del Comittente .Il 2 e il 3 vanno valutati solo per Ospedali , musei etc etc. ( ora non ricordo tutti ) . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iaki Inserita: 15 maggio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 15 maggio 2008 Direi , anzi dico questa ! tongue.gif Perchè in ogni caso tu devi prevedere le eventuali protezioni solo per la parte di impianto di tua proprietà .Scusa non ho capitoLa lunghezza della linea da dove a dove va misurata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robgvp Inserita: 15 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 15 maggio 2008 mi riferivo alla citazione , cioè dal punto di consegna enel fino al quadro generale . Infatti se serve una protezione tu la inserirai subito a valle del contatore .. e poi nel resto dell' impianto . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iaki Inserita: 21 maggio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 21 maggio 2008 ho fatto il mio bel calcolo, alla fine gli ho fatto scegliere le protezioni in modo automatico.Con questi risultatiZona Z2: Esterno Protezioni contro tensioni contatto/passo: isolamentoLinea L1: ALIMENTAZIONE GENERALE SPD arrivo linea: livello IVLinea L2: LINEA TELEFONICA SPD arrivo linea: livello IVCome si vede per l'esterno mi scrive "protezioni contro tensioni contatto/passo: isolamento"Ma l'isolamento che mi chiede come lo realizzo? E come mai serve?In esterno ci va un piazzale ricoperto di cemento..... ma per ottenere l'isolamento devo fare l'asfalto?Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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