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Trasformatore Su Linea Bifase Per Ricavare Il Neutro - Domande sul funzionamento


ilpoetastro

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Sento spesso parlare delle caldaiette a gas per il riscaldamento delle abitazioni,

che hanno l'esigenza di funzionare con la fase ed il neutro a 220 V.

Bisogna anche stare attenti a non invertire la fase ed il neutro altrimenti

la caldaietta va in blocco.

Nelle vecchie abitazioni che esiste la tensione bifase a 220V,

il neutro viene ricavato collegando alla linea un trasformatore di isolamento V1 220 v2 220v

Con la fase del secondario collegata a terra.

La mia curiosità è quella di capire come il trasformatore

crea questo neutro.

Grazie a tutti.

Dario

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Il trasformatore di isolamento monofase è costituito da due avvolgimenti la cui separazione è sempre garantita in ogni condizione, per questo motivo puoi collegare a terra una estremità del secondario. Quando hai un avvolgimento separato elettricamente da tutto il resto, puoi stabilire un riferimento a "potenziale zero" collegandolo a terra, perchè non crei un cortocircuito, essendo un sistema indipendente.

Naturalmente, se colleghi a terra una delle due fasi che ti fornisce l'Enel, crei un cortocircuito, perchè esse provengono dal secondario del trasformatore MT/BT della cabina, e questo secondario ha l'altra estremità di ciascun avvolgimento già collegata a terra, quindi le due estremità risulterebbero in cortocircuito perchè tutte e due collegate a terra in punti diversi (la terra è un conduttore, quindi si comporterebbe come un ponticello collegato tra le due estremità dell'avvolgimento).

Ciao :)

Modificato: da LB81
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