aleghost Inserito: 26 giugno 2008 Segnala Share Inserito: 26 giugno 2008 Come da descrizione vi chiedo se siete a conoscenza di costruttori di componenti antisabotaggio e precisamente:Placche metalliche pesante completa di viti antisabotaggio, per apparecchi di comando e utilizzazione o sistemi equivalenti.Corpi illuminani insabotabili in acciaio con chiusure realizzate per scrocchi con viti tipo Torx o sistemi equivalenti. Ringrazio fin d'ora per l'aiuto.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
settepertre Inserita: 26 giugno 2008 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2008 puoi considerare l'uso di materiale antideflagrante....non è molto estetico, ma è sicuramente "robusto" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 26 giugno 2008 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2008 puoi considerare l'uso di materiale antideflagrante....No, non credo....ad esempio le viti alle quali fa riferimento Ale sono quelle con gli incavi esagonali che si possono aprire solo con un attrezzo particolare. Ale oltre a fare una ricerca con antisabotaggio, prova con apparecchiature antimanomissione o apparecchiature antivandalo.PS. Mica sei tornato nella tua amata Sicilia e ti hanno sbattuto all'Ucciardone.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
settepertre Inserita: 26 giugno 2008 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2008 si scusate ci ho pensato ma non l'ho scritto, bisogna avere pazienza di sostituire le viti con delle viti apposite con testa particolare che non puoi aprire se non con chiave apposita, la torx forse è divenuta "comune" (basta avere una brugola) ci sono viti che non si possono svitare perché smussate in senso antiorario quindi una volta chiusa, rimane chiusa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 27 giugno 2008 Autore Segnala Share Inserita: 27 giugno 2008 PS. Mica sei tornato nella tua amata Sicilia e ti hanno sbattuto all'Ucciardone.... :ph34r: no no, il carcere è in un'altra isola.....mi sto preparando la cella apposta per me.Non credo che sia sufficiente cambiare le viti....deve essere tutta la costruzione anitvandalo e antimanomissione.Vediamo se trovo qualcosa. comunque se qualcuno sa si faccia avanti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 27 giugno 2008 Segnala Share Inserita: 27 giugno 2008 (modificato) no no, il carcere è in un'altra isola.....mi sto preparando la cella apposta per me.Lasciami indovinare....Sardegna...Bade Carros.....ti hanno dato la cella de 'O prufessore vesuviano?.... Ho trovato questo manuale per la progettazione di un carcere (clicca qui), non so se ti può tornare utile.Se dovessi trovare altro te lo postoTi segnalo anche questo computo metrico relativo ai "Lavori di manutenzione straordinaria camere di sicurezza Nuovo Palazzo di Giustizia" clicca qui, alla voce 26 è descritta la plafoniera che cerchi Modificato: 27 giugno 2008 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 3 luglio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 3 luglio 2008 (modificato) Ho cercato un po in giro; in effetti non esistono apparecchi standard con le caratteristiche antivandalo ed antisabotaggio, bisogna richiederle come pezzi speciali. Di certo ho saputo che la Disano le fa, così come la 3F-Filippi ed Atena Lux. Le placche metalliche, per frutti, antisabotaggio si possono le fa, per es., la Legrand. Modificato: 3 luglio 2008 da aleghost Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Volutamente Anonimo Inserita: 3 luglio 2008 Segnala Share Inserita: 3 luglio 2008 SalveTi consiglio di approfondire il concetto di "antisabotaggio".A me capitò di seguire un progetto di un carcere di tipo "mandamentale" circa 20 anni fa', e in quel caso le prescrizioni della committenza riguardo agli apparecchi illuminanti esterni (installati sulle pareti) erano che:Se qualcuno si doveva attaccare (con una fune o simile) al corpo illuminante questo doveva "collassare" in pratica doveva venire giù, ed erano prescritti degli attacchi a rottura prestabilita (si dovevano rompere se il carico superava un tot di kg).Quindi non vorrei che il concetto di "antisabotaggio" ti portasse fuori strada.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 4 luglio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 4 luglio 2008 Ti ringrazio della precisazione. Ad ogni modo le prescrizioni dell'antisabotaggio sono per le celle e/o locali in cui può esserci la presenza del carcerato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianmario Pedrani Inserita: 4 luglio 2008 Segnala Share Inserita: 4 luglio 2008 (modificato) Sarebbe più giuisto come titolo apparecchiature anti manomissione , invece della parola carcere.. che non dice niente*NOTA DEL MODERATORE*Ciao Gianmario,mi era sfuggito, ho provveduto a modificare il titolo, come da tuo suggerimento. Modificato: 4 luglio 2008 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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