infoelectric Inserito: 24 luglio 2008 Segnala Share Inserito: 24 luglio 2008 Ciao a tutti; ho un quesito da proporvi....ho un cliente (un po' braccino corto) il quale mi ha chiesto di modificare una linea esistente utilizzata per alimentare un forno industriale (15Kw) per collegarci un compressore 380+T della Fiac da 5,5 Kw aggiungendo una presa a blocco 380+T da cui prelevare l'alimentazione del compressore. Ovviamente il cliente non vuole spendere e mi ha chiesto espressamente di stendere un cavo che va dalla presa fino al compressore (15 mt) Ho fatto la modifica richiesta, ma mi è sorto un dubbio: a parte il fatto che il magnetotermico a monte del circuito è sovradimensionato per la linea (3x2,5+T) e quindi non mi garantisce l'adeguata protezione della stessa, ma potremmo ignorarlo sempre che quella linea alimenti per sempre e solo quel compressore anche se è una soluzione che non mi piace; ma la domanda è un'altra : mi sembra di ricordare che i magnetotermici tripolari+N garantiscono l'intervento (in caso di corto circuito) solo ne caso che il carico preveda l'uso anche del conduttore di neutro. Sto dicendo una cavolata ? Voi cosa ne pensate ? Grazie. Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 24 luglio 2008 Segnala Share Inserita: 24 luglio 2008 Soluzione 1Monti una presa fusibilata per il solo compressore in modo da proteggere la linea.Corte per quanto possa avere le braccia, la spesa in più è irrisoria... se proprio non si può mettere un quadretto dedicato con magnetotermico o salvamotore.mi sembra di ricordare che i magnetotermici tripolari+N garantiscono l'intervento (in caso di corto circuito) solo ne caso che il carico preveda l'uso anche del conduttore di neutro. Sto dicendo una cavolata ?L' ultima considerazione mi pare la più verosimile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
infoelectric Inserita: 27 luglio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 27 luglio 2008 Scusa per il ritardo, Attilio ma il mio PC ha deciso che era ora di essere riformattato !!!!La risposta è esauriente e farò come dici tu (credo che il cliente possa pagarsi una nuova presa 3P+T con fusibili).Riguardo l'altra questione, giurerei di aver letto la mia considerazione nel topics di qualcun altro del forum ma forse mi sbaglio, in ogni caso mi sembra di capire che anche tu non sei assolutamente sicuro della cosa. Ho interpetato male ? Grazie, ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 28 luglio 2008 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2008 in ogni caso mi sembra di capire che anche tu non sei assolutamente sicuro della cosa. Ho interpetato male ????Non ricordo se mi sia mai capitato di usare un MT 4P su una linea 3f senza neutro, ma il dispositivo di protezione dalle sovracorrenti, controlla i singoli poli, e quindi anche senza neutro collegato, deve interrompere ugualmente un cortocircuito tra due fasi, o in certi casi fra una fase e la terra... ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
infoelectric Inserita: 29 luglio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 29 luglio 2008 E' sicuramente come dici tu; ho poi letto in giro che anche le aziende produttrici di quadretti da cantiere dotati anche delle prese in questione hanno come protezione un MT 4P e quindi sono sicuramente testati ed a norma. Grazie, ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 3 agosto 2008 Segnala Share Inserita: 3 agosto 2008 Un MT 3P+N interviene sicuramente anche se non c'è collegato un carico con neutro......................anche perchè se ci pensate la maggiorparte dei carichi trifase non assorbe corrente dal neutro (tipo un motore) ma se vi è un sovraccarico l'Mt interviene.................differente è invece l'uso di termiche 3P usate in monofase dove si consiglia di far percorrere a un conduttore anche il polo che rimarebbe libero.................. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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