Problema Con Sienergy Integra Di Siemens

[Barf]

Salve a tutti, mi sono iscritto da poco e spero di non aver sbagliato la sezione in cui inserire questa discussione.

La questione che pongo riguarda il software di calcolo di impianti elettrici Sienergy Integra (la versione gratuita di Exel distribuito da Siemens).

Ho notato che inserendo una conduttura costituita da un blindo in un circuito dove la corrente di cto-cto è elevata e dove si ha un cosfi(cc) molto basso (tipicamente capita uscendo da un quadro generale di bassa tensione con elevate Icc e con circuiti poco resistivi e molto induttivi) non si riesce a trovare un blindo che abbia un'adeguata tenuta al corto circuito, cioè risulta sempre Ip > Ipk, dove Ip è la corrente di picco di corto circuito e Ipk è la massima ammissibile dal blindo.

Ip dipende dal valore della componente simmetrica della corrente presunta di cto cto e dalle caratteristiche del circuito di guasto (Rcc, Xcc)

Ora si sa che un dispositivo di protezione (sia un fusibile o anche un interruttore con relé limitatore) limita la corrente Ip ad un valore inferiore a quello che si avrebbe in sua assenza.

Nonostante questo e anche agendo sulle regolazioni del relé elettronico (con funzioni LSI) non riesco mai ad ottenere il "via libera" dal programma che continua a segnalare l'errore "Insufficiente tenuta del blindo al corto circuito".

Come fare? E' mai capitato a qualcun altro?

Sbaglio qualcosa?

Grazie!

[magoxax]

Per "blindo" intendi un' utenza alimentata dall' interrutore oppure il sistema di barratura di distribuzione del quadro?

In quest' ultimo caso potrebbero essere insufficenti il numero di amarri delle sbarre.

Saluti magoxax

[Barf]

Intendo il condotto sbarre blindato che si usa ad esempio per la distribuzione elettrica con correnti elevate (detto anche blindosbarra).

Rispetto ai cavi dà un'impedenza con preponderanza di componente induttiva anziché resistiva (i conduttori di rame o alluminio all'interno del condotto sono più distanti tra loro e quindi aumenta la mutua induttanza).

Questo comporta un cosfi di cto cto più basso ( circa 0,2 ) e consegentemente una I di picco di cto cto elevata.. tanto da non essere sopportabile dal blindo stesso.

Il discorso è che un qualunque interruttore limitatore o fusibile messo a protezione del condotto dovrebbe essere in grado di limitare la corrente massima di c-to c-to a valori tollerabili (come da grafico allegato dove Ip è il valore di picco della corrente di cto cto e I è il valore efficace)

Il Sienergy invece mi segnala sempre "errore" e non so come andare avanti...

Grazie per la risposta

[magoxax]

Potresti provare a telefonare all' assistenza Siemens a Milano.

Di sicuro trovi dei tecnici che ti risolvono il problema.

Per il numero di telefono dell' hot line Siemens clicca qui

[aleghost]

Con il Sinergy puoi usare solamente apparecchiature siemens. Forse le blindo proposte da siemens non sono davvero in grado di tenere al corto sotto le condizioni da te indicate. prova a verificare le caratteriastiche delle blindo proposte e confrontale con quelle di altra marche (graziadio, zucchini, BBI, ecc...)