kiko03 Inserito: 25 settembre 2008 Segnala Share Inserito: 25 settembre 2008 Salve a tutti..una piccola domanda alla vista dell'ennessimo quadro d'automazione linea proveniente dalla germania e completamente privodella numerazione dei conduttori del cablaggio interno ..Le normative cosa dicono in merito??Ciaooooo..Gabriele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kamikaze Inserita: 25 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2008 Non sono al corrente di normative o "fantanorme?" che obblighino la marcatura del filo nel quadro elettrico , o nelle cassette di derivazione mentre invece esistono per il colore , la tipologia ecc.I quadri provenienti dalla Germania sono quasi sempre fatti molto molto bene e in primis i loro schemi , che se non fosse così sarebbe molto difficile farli "senza numeri".Nel senso che lo schema è molto preciso , non hai bisogno di leggere numeri sui fili , basta verificare il morsetto a cui è collegato , numero morsetto e ID dispositivo.La cosa un poco difficile è nel primo debug dei collegamenti , ma poi come me ci farai l'abitudine.Al contrario le modifiche a posteriori sono piuttosto semplici.Ed in più non ti porti dietro in trasferta la scatola dei numerini! Sai che vantaggio?CiaoIvan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kidol Inserita: 25 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2008 Ciao. i tedeschi non numerano i fili e i cavi, per sapere cosa fa e dove va li devi seguire fisicamente. Le nostre normative dicono che tutti i fili e tutti i componenti vanno siglati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kamikaze Inserita: 25 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2008 per sapere cosa fa e dove va li devi seguire fisicamente.Questo vuole dire che non hai lo schema , o che lo schema non è aggiornato.Quella di non fornire schemi chiari e dettagliati è una brutta abitudine , come addirittura quella che ha qualcuno di fare lo schema dopo il quadro, o a posteriori di modifiche di non aggiornarlo nemmeno , cose che ho visto spesso fare più che altro dai nostri costruttori Italiani , dai Tedeschi per ora mai.Le nostre normative dicono che tutti i fili e tutti i componenti vanno siglati.Ripeto che non sono al corrente di tale normativa , ma in ogni caso i componenti sono identificati da tutti (o almeno dovrebbero) indipendentemente dalla nazionalità.CiaoIvan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 25 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2008 Le nostre normative dicono che tutti i fili e tutti i componenti vanno siglati.Nostre di chi ? Della vostra fabbrica?Citami la norma a cui ti riferisci perchè anch'io so che non è obbligatorio apporre i numerini.I tedeschi confermo che non li mettono ma che indicano con precisione nello schema i nr. di pin (questo la faccio anch'io anche quando metto i numeri di filo).P.es. se un filo passa per il contatto 13-14 entrando per il 14 e uscendo dal 13 lo schema sarà disegnato esattamente in quel modo e non al contrario.Unico inconveniente a non mettere i numeri secondo me è quando devi scollegare un componente per sostituirlo, allora perdi un po' di tempo, però lo guadagni quando devi fare una modifica! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pcontini Inserita: 26 settembre 2008 Segnala Share Inserita: 26 settembre 2008 Tratto dalla norma 6020413.2 Identificazione dei conduttori13.2.1 Prescrizioni generaliOgni conduttore deve essere identificabile a ogni estremità conformemente alladocumentazione tecnica (vedere Art. 17).Si raccomanda (per esempio, per facilitare la manutenzione) che i conduttori siano identificatimediante numeri, codici alfanumerici, colore (unico o con una o più strisce) o mediante unacombinazione di colori e numeri o codici alfanumerici. Se sono utilizzati numeri, devonoessere in caratteri arabi, le lettere devono essere in caratteri latini (maiuscole o minuscole).Quindi direi che non è obbligatorio numerare i fili, anche se lo ritengo molto utile. Io, ad esempio, numero i conduttori partendo dalla pagina dello schema ed è un attimo risalire dal filo alla pagina dello schema che lo rappresenta.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
notte Inserita: 4 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 4 ottobre 2008 ciao a tuttiche direfin che le macchine ed i quadri sono nuovi, belli, puliti senza polvere e olio o tutti e due, fin che i cavi se ne stanno ben messi a posto nelle canalette, fin che sui componenti ci sono ancora le sigle, fin che hai lo schema aggiornato, fin che ........diciamo che va bene anche non avere i fili numerati.ma dovete provare a metter le mani su macchine e relativi quadri vecchi, sporchi, con componenti non più originali, e magari anche senza schemi, poi vedi che mal di pancia.forse per i costruttori è più semplice ed economica questa soluzione, ma non certo per i manutentori.w i numeri sui fili, perbacco.un saluto a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 5 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 5 ottobre 2008 Credo proprio facciano comodo anche ai cablatori durante la realizzazione del quadro....quante giornate passate davanti al plotter.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cipone Inserita: 5 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 5 ottobre 2008 quante giornate passate davanti al plotter.... tongue.gifEh si.... :wacko: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
extension Inserita: 8 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 8 ottobre 2008 Mi sembra bizzarro che dalla Germania arrivino cose del genere.....Loro che hanno inventato i componenti elettromeccanici ,potrebbe essere che il fornitore sia un quadrista di livello basso mooooolto artigianale....Rimane il fatto che una buona siglatura di cavi morsetti e utenze riduce i problemi al minimo....extension Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 8 ottobre 2008 Segnala Share Inserita: 8 ottobre 2008 potrebbe essere che il fornitore sia un quadrista di livello basso mooooolto artigianale....No, ti assicuro che tutti quelli che ho visto anch'io (qualche impianto costava milioni di euro) erano senza numeri sui fili. Quindi deduco che sia una usanza comune in Germania.Per contro però devo dire che tutti i componenti avevano una sigla lunga vari cm che riportava oltre alla sigla (-) il codice (=) e l'ubicazione (+) e ogni cassetta di derivazione aveva una sigla visibile da almeno una decina di metri (anche lì codice, sigla e ubicazione), il tutto perfettamente corrispondente con lo schema (grosso come una enciclopedia, preciso, e diviso per ubicazioni). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adriano2 Inserita: 2 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2008 Volevo entrare nel merito della discussione e sinceramente lo ametto tutti gli inpianti che arrivano dalla germanianon anno numerazione sui fili ma anche quelli che arrivano dal olanda,comunque ho notato che usano anche loro i numeri in certe particolari situazioni .Tengo aprecisare che non conosco le loro normative ma siglano molto bene le casette di derivazione sia sui morsetti che sul esterno della stessa.Efettivamente è difficile seguire i collegamenti in caso di modifiche comunque c'è da precisare che la nostra enel negli inpianti usa un tipo di numerazione da perderci la testa nel meterla in campo e ne seguire i collegamenti .avendo visto le due cose credo che la piu semplice sia la soluzione tedesca .ciao a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
extension Inserita: 3 novembre 2008 Segnala Share Inserita: 3 novembre 2008 Infatti io ho scritto potrebbe....Per noi la siglatura di cavi componenti sezioni di quadro ecc e' la base, e gli ordini che arrivano dalla Germania,dai nostri clienti consolidati nella voce materiali di completamento indicano sempre siglatura morsetti,cavi e componenti oltre a tante altre piccole cosucce..Sarei curioso di saperne di piu' su questa cosa..extension Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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