frankye71 Inserito: 14 novembre 2008 Segnala Inserito: 14 novembre 2008 Problema: abbiamo un forno a muffole (resistenze) vecchio senza documentazione,che non va più. Alcune muffole si sono rotte.Devo sostituirle; diciamo che mi sono fatto un ideo dello schema elettrico.Per la misura del valore ohmico della singola muffola,và bene un normale tester?Potrei incorrere in errori?
extension Inserita: 14 novembre 2008 Segnala Inserita: 14 novembre 2008 Intendi un forno tipo quelli dei trattamenti dei metalli?extension
frankye71 Inserita: 14 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 14 novembre 2008 Intendo un forno per il condizionamento di materiale refrattario,con temperature fino ai 1000°C e anche più.
mastronino Inserita: 16 novembre 2008 Segnala Inserita: 16 novembre 2008 Valore ohmico= resistenza, quindi col tester puoi misurare i vari spezzoni (di una) e sommare i valori come delle resistenze in serie. Attento a non perderti qualche pezzo. Ma sono tutte bruciate quelle resistenze? Perchè credo che nel foro ce ne siano tre gruppi. Ciao.
frankye71 Inserita: 17 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 17 novembre 2008 è un carico a stella.Sono 6 muffole da circa 6 ohm, 2 per ogni ramo.Potenza= (230)^2/12 * 3 = 13 KW circaI = 230/12= 19 [A] circaSu ogni singola muffola, se carico equilibrato, si stabilisce una tensione di 115 [V].Certo è che ci sono i tiristori.Il pilotaggio è con un tiristore bifasico, una fase è diretta.
mastronino Inserita: 17 novembre 2008 Segnala Inserita: 17 novembre 2008 Scusa ma che hai una alimentazione trifase 220 Volts?
frankye71 Inserita: 18 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 18 novembre 2008 E' una normale 400 [V], fase fase, solo che come ben sai, se ho un carico a stella equilibrato, ho che la tensione rispetto al centro stella è di 230 [V] (si riduce di radical 3)
Adelino Rossi Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Inserita: 18 novembre 2008 1) Su ogni singola muffola, se carico equilibrato, si stabilisce una tensione di 115 [V].2) E' una normale 400 [V], fase fase, solo che come ben sai, se ho un carico a stella equilibrato, ho che la tensione rispetto al centro stella è di 230 [V] (si riduce di radical 3)la domanda di mastronino si riferiva a quanto hai detto al punto 1).Solo dopo hai chiarito che la tensione è a 400v configurazione a stella.Visto che si tratta di un forno a resistenze, gentilmente continua a chiamarle resistenze. Il termine muffola fa genericamente pensare a dei giunti di cavo.
mastronino Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Inserita: 18 novembre 2008 Per la verità ho sempre avuto il dubbio sul perchè quel tipo di forni (ne ho visti nei laboratori di ceramica e anche in qualche laboratorio chimico) si chiamasse a "muffola". In effetti ho sempre chiamato "muffola" il sistema di connessione di due o più cavi elettrici o telefonici, generalmente "a tenuta stagna". A volte ho sentito chiamare "muffola" il forno stesso anche dagli operatori che lo usavano che tanto "elettrici", spesso, non sono. Apprendo che la dicitura si riferisce, forse impropriamente, alle resistenze.P.S.:Scusa frankie, come farai per le resistenze di ricambio? Te le farai ricostruire?..... occhio alle tasche..!! Grazie ciao.
FabrizioVA Inserita: 19 novembre 2008 Segnala Inserita: 19 novembre 2008 Io quando mi trovo a revisionare un sistema a resistenze alimentato con trifase collego il centro stella fisso al neutro, ad evitare che nel caso non infrequente di interruzione di un ramo gli altri siano soggetti a sovratensione e quindi si danneggino in breve tempo.Certo serve utilizzare un contattore / rele' statico trifase ( o 3 monofasi ).Le resistenze hanno un costo relativamente basso.
frankye71 Inserita: 20 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 20 novembre 2008 (modificato) Il sistema forno ha a monte un contattore seguito da 2 TRIAC sulle singole fasi (e la terza fase diretta).I TRIAC sono pilotati da un PLC in base alla temperatura desiderata; credo parzializzi la potenza a treni d'onda.Se è come credo di aver capito, i TRIAC, quando non arriva più al gate il pilotaggio di innesco, si spengono quando la corrente sulla relativa fase passa per lo zero. Tra le fasi essendoci uno sfasamento di 120°, ci sarà un piccolo momento in cui avrò un ramo interotto e l'altro che conduce insieme con la fase diretta. Questo credo non costituisca un problema perchè avrò una 400 [V] su 4 resistenze in serie identiche (almeno se tutto è integro), con una tensione sulla singola resistenza di 100 [V].Non proprio basso!!!A tal proposito si è deciso di comprare un filo resistivo che arrivi a quelle temperature e quindi realizzeremo noi 6 resistenze a spirale (sarà un lavoraccio !) con le giuste dimensioni a il valore di resistenza che precedentemente con il tester ho misurato su una resistenza integra.Ciao. Modificato: 20 novembre 2008 da frankye71
mastronino Inserita: 20 novembre 2008 Segnala Inserita: 20 novembre 2008 Frankie, trovomi corretto il ragionamento sul funzionamento dei tiristori e della fase diretta, però credo che il rilevo dello schema di collegamento sia inesatto. Da quanto ho letto nei diversi posts deduco che le resistenze siano collegate a triangolo. Complimenti per l'intraprendenza! Ma che è tuo il forno? nel senso: la spesa per le resistenze è a tuo carico? ciao
frankye71 Inserita: 21 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 21 novembre 2008 Guarda ti stai sbagliando assolutamente, è a stella non fosse altro perchè nello schema ho un punto comune ai 3 rami!Dove ti ho fatto capire che è a triangolo???
mastronino Inserita: 23 novembre 2008 Segnala Inserita: 23 novembre 2008 Chiedo scusa, sicuramente mi sbaglio, perché avevi scritto che il collegamento è a stella. Però se rileggi i posts 5 e 7 in cui poni delle condizioni ( con i due "se " al tuo ragionamento, peraltro rimarcate dalle citazioni nel messaggio di Adelino, troverai che è possibile confondersi. E comunque ti confesso di non aver ancora ben capito la configurazione delle resistenze: se c'è il centro stella ed è collegato al neutro, come può essere che le resistenze in serie sullo stesso ramo siano quattro e siano alimentate a 400 volts, (quindi da due fasi), seppur nell'istante in cui uno dei tirisori non conduce "se tutto è integro" come sostieni tu e quindi anche il neutro? Grazie ciao.
mastronino Inserita: 23 novembre 2008 Segnala Inserita: 23 novembre 2008 Chiedo scusa, sicuramente mi sbaglio, perché avevi scritto che il collegamento è a stella. Però se rileggi i posts 5 e 7 in cui poni delle condizioni ( con i due "se " al tuo ragionamento, peraltro rimarcate dalle citazioni nel messaggio di Adelino, troverai che è possibile confondersi. E comunque ti confesso di non aver ancora ben capito la configurazione delle resistenze: se c'è il centro stella ed è collegato al neutro, come può essere che le resistenze in serie sullo stesso ramo siano quattro e siano alimentate a 400 volts, (quindi da due fasi), seppur nell'istante in cui uno dei tirisori non conduce "se tutto è integro" come sostieni tu e quindi anche il neutro? Grazie ciao.
frankye71 Inserita: 24 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 24 novembre 2008 Il forno è configurato a stella, con 2 resistenze identiche per ogni ramo,per un totale quindi di 6 resistenze.Il centro stella non è collegato ad alcun neutro.L'alimentazione è una trifase senza neutro.Ciao.
mastronino Inserita: 24 novembre 2008 Segnala Inserita: 24 novembre 2008 Ok. Quindi il carico è equilibrato ....se ti muovi a sostituire le resistenze interrotte! Ciao.
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