Rete Con S7-300 E S7-200 - memoria V

[walterword]

ciao a tutti

dovrei mettere le mani su un impianto che no ho fatto io

La rete e' composta da un S7-300 (cpu313 DP) e un EM277

La configurazione hw del s7-300 mi da' l'EM277 , cliccandoci sopra compare

la solita tabella dei moduli , cliccandola mi appare una finestra dove mi vengono detti

gli indirizzi In e Out del master ( le PEW e PAW del s7-300)

E questo mi sta anche bene visto che l'impianto dicano sia marciante , chissa come lo sara'.

Apro poi il microwin per studuarmi il sw e vedo che alcuni bit nonche word , nell'area V , sono dedicati

alla comunicazione , cioe ricevono dal S7-300 .

Solo che pero nel blocco dati del s7-200 non trovo nulla , e mi chiedo

dov'e' che viene specificato di scrivere le word a partire da V4000 per 8 word?

Nel S7-300 ci sono gli indirizzi del 300 , ma nel s7-200 ?

Ho provato a guardare tra glia ssistenti se ci fosse qualcosa ma niente

La cosa mi preoccupa assai .....................

Uso il microwin 3.2 , non service pack 4

qualcuno sa dirmi qualcosa ?

ciao e grazie

walter

[314C]

Come scritto nel manuale del 200 (vedi appendici - dati tecnici - dati tecnici dell'EM277):

Se nel 300 configuri (ad esempio) 8 byte di ingresso ed 8 byte di uscita, specificando l'offset dell'area V a 1000, troverai nel 200, l'area VB1000..VB1007 con i dati ricevuti dal 300 e nell'area VB1008..VB1015 i dati che il 300 legge.

Dimensione dell'area di scambio 200-300 ed indirizzo di partenza dell'area V, si impostano esclusivamente nella configurazione hardware del 300.

ciao

[walterword]

CIAO 314c

fantastico !!!!!!!!!!1

ho scoperto proprio adesso , nìin conf . hw , nella sottomaschera -> parametrizza ->parametri dellìapaprecchio .

In effetti e il master che scrive in profibus a decidere dove scrivere nello slave

come sempre accade

thanks

walter

[walterword]

la cosa difficile e' trovare nel catalogo s7-300

il modulo di comunicazione dell'EM277

[matrix76]

Buonasera a tutti,

se volessi mettere un amperometro di questo tipo: http://it.rs-online.com/web/search/searchB...t&R=5214923

nella centralina dell'impianto domestico per monitorare la quantità di corrente in uso a valle del contatore, dove consigliate di collegarlo: prima o dopo del differenziale ?

Grazie, Saluti

[Del_user_23717]

Non ho apetro il link,

collegalo deove vuoi, purchè esso risulti protetto da sovracorrente anche con dei fusibili se è il caso.

[Mauro Dalseno]

Ho aperto il link, e' un amperometro da 25A per inserimento diretto, rispetta i suggerimenti di Attilio.

[matrix76]

Grazie inanzitutto per le cortesi risposte, vi chiedo solo se avete qualche suggerimento come soluzioni commerciali o di facile autocostruzione per la protezione.

Saluti

[mzara]

Una buona soluzione potrebbe essere un paio di portafusibili come questo.

http://catalogo.omegafusibili.com/pow_chfusholders.aspx

[solchiere]

E' necessari anche se a monte o a valle c'è una protezione MT di valore adeguato alla scala ? Ci sarebbero un po' di tolleranze in entrambi i componenti, ma anche l'amperometro è in grado temporaneamente di funzionare fuori scala.

P.S. per semplicità la protezione a valle la intendo unica (una sola partenza)

[mzara]

Effettivamente solchiere ha ragione, a volte si ragiona troppo d'impulso, se l'apparecchio non è alimentato che diamine proteggiamo: alla fine dei conti è un'amperometro!!!

[ivano65]

io personalmente preferisco gli amperometro con TA.

si evita la loro distruzione in caso di corto circuito

ivano65

[mzara]

Scusa, ma cortocircuito di cosa?

[solchiere]

Scusa, ma cortocircuito di cosa?

Credo che intenda il corto della linea, essendo l'amperometro in serie alla stessa, anche se dovrebbe intervenire tempestivamente il magnetotermico e salvare l'amperometro, sia se è a monte sia se è a valle: l'unica perplessità è sul "transitorio".

Per potenze considerevoli, anche per 20/25 A anche io prediligo l'uso dei TA tanto più che l'eventuale danneggiamento elettrico dell'amperometro creerebbe un disservizio sull'intera unza.