Achille Carzaniga Inserito: 2 ottobre 2009 Segnala Share Inserito: 2 ottobre 2009 Buongiorno, mi sto occupando di un impianto di gas medicali, vorrei sapere se qualcuno si è già occupato ed ha fonti certe circa le caratteristiche tecniche dei componenti elettrici ed elettronici installati quali pressostati e trasduttori di pressione. Mi riferisco sopprattutto alle superfici di contatto con i gas, che devono secondo me essere in acciao inox, ma non ne trovo conferme (sinora) anche dopo estenuanti ricerche.grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mastronino Inserita: 2 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2009 Credo ottone, quelli che vedo sono tutti così. Ma scusa che differenza c'è tra un pressostato e un trasduttore di pressione. Forse con il secondo termine ti riferisci al manometro? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
magoxax Inserita: 2 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2009 (modificato) Ma scusa che differenza c'è tra un pressostato e un trasduttore di pressioneIl pressostato è un dipositivo puramente meccanico che, una volta raggiunta la pressione per cui è tarato, fa aprire o chiudere uno o più contatti.Il trasduttore di pressione invece, è un dispositivo elettronico che rileva la pressione e la traduce in un segnale; tipicamente 0-10V o 4-20mABuongiorno, mi sto occupando di un impianto di gas medicali, vorrei sapere se qualcuno si è già occupato ed ha fonti certe circa le caratteristiche tecniche dei componenti elettrici ed elettronici installati quali pressostati e trasduttori di pressione. Mi riferisco sopprattutto alle superfici di contatto con i gas, che devono secondo me essere in acciao inox, ma non ne trovo conferme (sinora) anche dopo estenuanti ricerche.Non sono esperto di ambienti con "gas", però, tutte le volte che ci ho avuto a che fare è sempre stato fondamentale sapere di QUALE gas si parla.Aria compressa? Idrogeno?, Azoto? Sevoflurano?, le norme e le soluzioni nei vari casi possono essere diversissime.P.S.Dimenticavo.Le soluzioni oltre che dal gas, dipendono anche dall' ambiente.In una sala operatoria sarai obbligato ad usare certi materiali (esempio: manometro in acciaio inox AISI316) che magari nel locale tecnico (esempio: manometro in plastica) sono sprecati. Modificato: 2 ottobre 2009 da magoxax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Achille Carzaniga Inserita: 2 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2009 Stiamo parlando di ossigeno, nitrossido di azoto e aria compressa sterilizzata, non credo che faccia differenza il luogo di installazione, alla fine finisce sempre nei polmoni del malato, mi riferisco quindi alle parti a contatto con i gas, non agli involucri, grazie per la sollecita risposta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mastronino Inserita: 3 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2009 Potresti vedere:http://www.uni.com/uni/controller/it/prodotti_servizi/libri_cdrom/sanita/schede/sanita008.htm norma UNI EN 737-3Scusate, ma io credevo che il pressostato, così come il potenziometro fosse un trasduttore. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Achille Carzaniga Inserita: 5 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 5 ottobre 2009 Grazie, ma mi ero già informato, la uni 737 è stata quasi totalmente ritirata sost da uni en iso 7396 (dal 04/2009). il problema è che sto avviando un ospedale in Cameroun per conto di una Onlus, chiedere anche i soldi per una norma , anche se si tratta di non molti €, qui è un problema, al quale se poi aggiungo i costi ed i tempi di spedizione, mi arrendo subito.grazie comunque Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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