claudio34 Inserito: 23 ottobre 2009 Segnala Share Inserito: 23 ottobre 2009 (modificato) Allora:Partiamo dal generatore: L'impianto consta di generatore a biogas da 1000 kVA che lavora a cos fi 0.998 - cabina di trasformazione con interruttore di bassa1600 A, trafo 1600kVA, sezionatore IMU su cui viene installato il PM710(i ta e tv usati dal pm sono quelli della cella di imu), linea di 430 m che porta alla cabina di ricezione, dove è alloggiata la cella DM1 piu' sepam S40 senza TV.L'impianto è arrivato a 1.100.000 kwh circa.Morale: il contatore enel segna il 2% in meno ( ma perchè mai il 2% in piu'?) dello strumento schneider PM710. la linea di 430m perde lo 0,03%, i TA della cella IMU sono classe 1. non so che pesci pigliare.Grande sfida per MASSIMOPC . Ce la farà anche questa volta? Modificato: 23 ottobre 2009 da claudio34 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MASSIMOPC Inserita: 23 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2009 Mi sono collegato ora e ho notato il tuo messaggio, vedo che mi chiami in causa ma io non ho capacità taumaturgiche, mi stampo il post e me lo leggo per bene, cosi di acchito mi viene in mente di dire che i Ta e Tv fiscali per la media tensione di solito sono in classe 0.5 quindi in teoria dovrebbero essere piu precisi, però nei TA di misura bisogna anche considerare la prestazione minima, se ho un TA di media con sotto uno strumento che insieme alla cavetteria mi assorbe un carico inferiore al 25% della prestazione nominale il Ta non resta nella sua classe (è una situazione paradossale in quanto di solito si ritiene che un Ta debba funzionare in modo ottimale in cortocircuito con impedenza nulla al secondario ma non è proprio cosi ) , se il PM710 assorbe pochi voltampere e l'autoconsumo dei cavi è scarsissimo è possibile che il TA non rimanga appunto nella sua classe (il libro dove si parla di questo è "Rispota ai transitori dei trasformatori di misura" di Mazzucotelli ed Delfino , mi è rimasta impressa questa cosa perchè sovvertiva molti miei punti fermi che ritenevo inamovibili).In buona sostanza forse ha ragione il contatore enel ma bisogna approfondire io ti dico solo alcune cose al volo cosi tento per parlare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
claudio34 Inserita: 23 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2009 (modificato) anche questa volta mi inchino alla tua scienzail contatore è in classe 0,5 ma i TA che mandano il segnale al PM710 sono in classe 1.Ma la classe 1 vuol dire 1% di precisione?Ma seguendo il tuo ragionamento dovrei mettere una resistenza in serie tra TA e PM 710? Modificato: 23 ottobre 2009 da claudio34 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MASSIMOPC Inserita: 23 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2009 No .. aspetta a inchinarti.. dipende dalle caratteristiche dei TA (classe , prestazione) , dall'autoconsumo dello strumento e da quello sui cavi, comunque potresti scrivere le caratteristiche dei trasduttori di misura (TA e TV) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
claudio34 Inserita: 23 ottobre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2009 2 TA Schneider NRM3/N1 100/5A 2,5VA 5P30 cl13TV schneider 3 TV f/m VRQ2/S2. Rapporto 15000:rad3/100:rad3/100:3 15VA cl05/50VA cl05-3P Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MASSIMOPC Inserita: 23 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2009 Purtroppo adesso non ho a disposizione il catalogo dei TA Schneider , però il tuo TA dovrebbe essere un tipico Ta per protezioni. In teoria i ta di misura e i ta di protezione hanno due esigenze diverse, quello di misura deve essere preciso a correnti prossime a quella nominale mentre quello di protezione deve essere preciso anche per sovraccorrenti di molte volte maggiore di quella nominale, quindi in teoria hanno caratteristiche diverse. Il Ta di misura è caratterizzato da una classe che rappresenta l'errore percentuale con una data prestazione e dal fattore di sicurezza , il fattore di sicurezza è il multiplo della corrente nominale con cui il Ta dovrebbe andare in saturazione e proteggere quindi da correnti troppo alte i circuiti amperometrici degli apparecchi di misura, al contrario invece i ta di protezione sono caratterizzati dal fattore limite di precisione che ci indica entro quante volte la corrente nominale il Ta si mantiene lineare entro una certa classe. Il tuo Ta ha un fattore limite di precisione 30 volte la corrente nominale, fino a quel valore di corrente si manterrà entro un errore del 5 per cento con un certo carico (2.5VA) al secondario. Ho detto sempre in teoria perchè molti Ta riportano le due caratteristiche (misura e protezione) sullo stesso avvolgimenti anche se a rigor di logica non sarebbe tanto corretto. Se il tuo Ta ha 2.5VA in classe 1 non è certo molto preciso, come ti ho detto le misure fiscali in media si fanno con Ta con classe almeno 0.5, qualche volta è richiesta la classe 0.2. Quindi forse misura in modo piu corretto il contatore Enel rispetto al tuo analizzatore PM710 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 24 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2009 claudio34ma gli eventuali servizi ausiliari del generatore, 380V/220, luce, prese, pompe di lubrificazione, automazione da dove sono alimentati? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 24 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2009 il tuo analizzatore PM710, non e' per caso che si possa configurare o impostare in modo da compensare e correggere l' eventuale errore di lettura? esempio inserendo un parametro fisso positivo o negativo che si va a sommare alla lettura? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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