Collegamenti A Terra Di Linee Di Alimentazione - Mettere a terra gli zero volt delle alimentazioni ausiliarie

[MANUELE30061981]

Avrei bisogno di un consiglio in merito al collegamento degli zero volt in un impianto elettrico per un'automazione industriale.

Nell'impianto elettrico in questione ho 2 alimentazioni ausiliarie una data da un trasformatore 380v/24v e l'altra data da un alimentatore stabilizzato 380v/24v

vorrei sapere se esiste un motivo particolare o una controindicazione per la quale collegare o meno gli zero volt delle due alimentazioni a 24 v

negli impianti fin ora da me installati ho sempre trovato la 24 v dc collegata a terra

invece la 24 v ac non sempre è collegata a terra.

nello specifico mi interesserebbe sapere per che motivo dovrei collegarli o meno a terra.

ringrazio tutti quelli che risponderanno al mio quesito perchè è il mio primo post e mi sono appena iscritto.........

[Ing.]

vorrei sapere se esiste un motivo particolare o una controindicazione per la quale collegare o meno gli zero volt delle due alimentazioni a 24 v

spiegati meglio.

[Bdm]

Quello che si vuole ottenere mettendo il secondario a terra è una condizione di sicurezza nel caso di un guasto verso terra. Ovvero evitare qualche partenza improvvisa di un motore.

[Ing.]

il secondario a terra?

[Benny Pascucci]

spiegati meglio.

il secondario a terra?

***NOTA DEL MODERATORE***

La vuoi capire che questa non è una chat pubblica? E' un forum tecnico dove, chi sa, o crede di sapere, posta il suo intervento. Se limiti i tuoi post a frasi tipo Ah Ah, sì sì, ogni 3d diventa di una lunghezza infinita e difficile da leggere.

La prossima volta non me ne volere, ma post di tale tipo saranno prontamente cancellati.

Modificato: 1 aprile 2010 da Benny Pascucci

[osber57]

gli impianti fin ora da me installati ho sempre trovato la 24 v dc collegata a terra

Si collega un polo del circuito dell'alimentazione degli ausiliari (un polo del secondario del trasformatore) permanentemente a terra per evitare il doppio guasto a terra che potrebbe avviare inopportunamente la macchina. Da quello che sò, si fa tanto in quadri con ausiliari a VDC che con VAC e questo risulta una caratteristica dei circuiti PELV.

Nell'impianto elettrico in questione ho 2 alimentazioni ausiliarie una data da un trasformatore 380v/24v e l'altra data da un alimentatore stabilizzato 380v/24v

Non conosco l'applicazione in questione ma quando mi trovo per esempio, che c'è d' alimentare un termoregolatore con sonda tipo J non isolata allora devo utilizzare un trasformatore 400/24 V dedicato esclusivamente all'alimentazione del termoregolatore e senza collegare un capo del secondario del trasformatore a terra (caso contrario brucia la scheda). Forse questo è il caso del tuo impianto elettrico.

Modificato: 3 aprile 2010 da Benny Pascucci

[elettrico cava 2]

nell ultima applicazione con quel tipo problema era stato messo a zero volt il secondario del alternata poiche mettendo a zero volt la continua cerano disturbi e non si poteva mettere a zero tutti e due perche poi la continua non era piu lineare

[StefanoSD]

nello specifico mi interesserebbe sapere per che motivo dovrei collegarli o meno a terra.

Un polo del secondario del trasformatore, si collega a terra, solo per ragioni di sicurezza delle persone. Vincolando un polo a terra si è certi che se accidentalmente il circuito secondario va a contatto con una tensione più alta di quella prevista avviene un corto e, interviene la protezione del circuito che ha alimentato il corto.

Inoltre anche per motivi funzionali, è necessario avere un punto collegato a terra (si vuole evitare che uno o più guasti a terra provochi un funzionamento intempestivo in un circuito di comando).

Per gli alimentatori in uscita cc in questi casi: Quando si progetta per es "l'alimentazione per un amplificatore", il concetto di terra è molto importante anche per dare le giuste d.d.p. ai dispositivi dell'amplificatore soprattutto le valvole che necessitano di d.d.p. negative per funzionare correttamente, senza disturbi.

[MANUELE30061981]

Grazie a tutti per le interessanti risposte comunque per chi non avesse del tutto capito la mia richiesta di aiuto, la questione era questa:

In un quadro elettrico con il quale farò funzionare un'automazione industriale ho varie alimentazioni generate da trasformatori e alimentatori stabilizzati.

Nello specifico chiedevo il motivo per il quale gli zero volt sia delle alimentazioni stabilizzate che gli zero volt dei trasformatori al secondario, solitamente vengono collegati a terra.

La mia richiesta si basa sul fatto che ho sempre visto questo tipo di collegamento, ma non conosco il motivo tecnico per il quale questo lavoro si faccia o meglio si debba fare.

Grazie ancora a tutti quelli che parteciperanno

[AVC_Veronica]

Ciao,

provo a risponderti in modo semplice,

se hai piu alimentatori la tua tensione di uscita 24Vdc riferita alla massa potrebbe avere valori molto diversi con eventuali danni a quei sistemi elettronici che hanno lo zero volt riferito a massa (anche tramite carcassa o dissipatori).

[Livio Orsini]

Nello specifico chiedevo il motivo per il quale gli zero volt sia delle alimentazioni stabilizzate che gli zero volt dei trasformatori al secondario, solitamente vengono collegati a terra.

Non sempre si esegue questo tipo di collegamento. Lo si usa solo se non si vogliono avere tensioni flottanti; in altri termini se si vuole che tutte le tensioni siano riferite allo zero volt. Solitamente si collegano gli zeri volt dei segnali ad uno zero volt comune, gli zeri volt delle alimentazioni in continua ad un altro zero volt comune, quelle in alternata ad un proprio zero comune. Poi si connettono tutti i comuni ad un unico punto di messa terra, realizzando in questo modo un collegamento "a stella"; questo tipo di collegamento evita che le terre e gli zeri non siano equipotenziali.

Si omette il collegamento allo zero di tutte quelle alimentazioni che si vuole siano flottanti, cioè sollevate da massa. Tipica è l'alimentazioen dei gli opto isolatori che vanno in campo.

[MANUELE30061981]

Ottimo ora mi appare tutto più chiaro, avevo l'impressione che il motivo principale fosse quello di avere o non, tensioni con potenziale zero non riferito a massa

definite flottanti. Ma non ne ero sicuro.

Mi è sembrato di capire che i problemi o guasti che si potrebbero verificare a questo punto verrebbero a crearsi dal fatto che i componenti a cui vengono collegate le alimentazioni flottanti potrebbero non avere sufficiente isolamento verso terra.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti, sono un nuovo utente e questi sono i miei primi post...

scusate se sono poco precisi e magari di difficile comprensione cercherò di migliorare.....