Sempronio1960 Inserito: 26 aprile 2010 Segnala Share Inserito: 26 aprile 2010 (modificato) Da qualche tempo stò facendo caso che in cabine MT/bt non ci sono più all'arivo delle linee le corna spinterometriche ma delle porcellane che presumo siano scaricatori ad ossidi di zincoIn particolare, quando l'ingresso è in cavo, lo schermo del cavo lo vedo collegato al sostegno metallico delle porcellane, al quale vedo anche collegato il centro stella dei presumibili scaricatori; il tutto poi è collegato all'impianto di terra di cabina. Curioso nella seconda foto l'abbandono dei passamuro. E' giusta come interpretazione?Una particolarità l'ho vista in una cabina primaria all'uscita di una linea MT: dalla cabina primaria la MT arriva in cavo ad un palo sul quale sale e poi esce verso l'esterno in linea aerea. All'arrivo cavi in cima al palo ho la stessa situazione della seconda figura. Poichè il percorso in cavo della MT in ambito cabina, dalle sbarre MT alla sommità del cavo, mi sembra abbastanza sopra ai 30 metri, limite spesso citato per l'efficacia della protezione dello scaricatore, devo presupporre degli scaricatori, nell'potesi che tali siano le porcellane, all'altra estremità dei cavi? Modificato: 26 aprile 2010 da Sempronio1960 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 30 aprile 2010 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2010 (modificato) il lavoro e' giusto.all'interno delle cabine enel sono stati abbandonati i vecchi coltelli sezionatori manuali (tutto rigorosamente nudo ovviamente) a favore dei recloser telecomandati , al fine di automatizzare l'intera rete MT.i vecchi passanti ovviamente non servono piu' in quanto i cavi schermati hanno bisogno di un normale foro nel muro per entrare all'interno.sei sicuro che era una cabina primaria?la situazione da te' descritta la si trova spesso nelle cabine rimesse a nuovo e alimentate in linea aerea nuda.ivano65 Modificato: 30 aprile 2010 da ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sempronio1960 Inserita: 5 maggio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 5 maggio 2010 sei sicuro che era una cabina primaria?la situazione da te' descritta la si trova spesso nelle cabine rimesse a nuovo e alimentate in linea aerea nuda.La seconda foto del primo post è una cabina mt/bt "rimessa a nuovo" credo. L'accenno alla linea MT in uscita da una cabina primaria riguarda l'oggetto di quest'altra foto:Credo che sia un'uscita perchè non vedo sezionatori, che suppongo lato trasformatore a circa 50 metri di distanza più o meno. Quello che mi fa riflettere sono gli scaricatori in quanto, dato che il tratto in cavo dalla cima del palo all'interno della cabina è sui 50 metri, più più ch meno, dato che a scuola si parlava al massimo come tratta protetta, in un caso del genere devo immaginare anche degli scaricatori all'altro capo dei cavi, a ridosso del lato MT dei trasformatori, E' giusto? Se così stanno le cose, gli scaricatori in cima al palo cosa proteggono? Solo il cavo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 5 maggio 2010 Segnala Share Inserita: 5 maggio 2010 (modificato) gli scaricatori proteggono i cavi e i giunti da fulminazioni dirette o indirette della linea aerea nuda.non ci sono sezionatori , in quanto proviene dal recloser messo in cabina priomaria ( ogni partenza in CP ne deve avere uno )vicino alla cabina primaria che serve la mia zona c'erano molti di questi pali.il mese scorso hanno messo fuori servizio l'ultimo a favore di linee totalmente interrate.da notare che nelle zone critiche si fa' uso massiccio di linee aeree MT in cavo ( schermato ) cio' ha due vantaggi: quasi azzerare i fuori linea per scariche atmosferiche , evitare il contatto con i rami delle piante.di fatto in questa zona ( sud provincia di como) le mancanze di corrente ( assai frequenti fino a qualche anno fa' ) sono solo un ricordo.rigurdo la foto della cabina rimessa a nuovo.tieni presente che i cavi schermati entrano direttamente nel recloser ( i coltelli sono ormai solo un ricordo ) , per cui e' imperativo evitare che scariche dirette o indirette che colpiscono la linea riescano ad entrare in cabina.dal lato trasformatore che ormai e' del tipo a giorno ( non piu' chiuso in gabbia ) sono spariti anche gli scaricatori a corna in quanto non piu' necessari , a differenza del passato.ivano65 Modificato: 5 maggio 2010 da ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
techno99 Inserita: 5 maggio 2010 Segnala Share Inserita: 5 maggio 2010 La linea che si vede nella seconda foto di Sempronio viene fatta entrare in cavo semplicemente per poter installare dei TA toroidali necessari al funzionamento degli RG DAT (apparecchiature in grado di rilevare guasti a terra e di massima corrente conla funzione di sezionare automaticamente i tronchi guasti). Gli scaricatori in porcellana sono del tipèo a resistenza non lineare,quelli ad ossido di zinco sono montati direttamente sulle catene di amarro (sono in gomma siliconica e montano sull'estremità superiore un corno simile agli spinterometri). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 15 maggio 2010 Segnala Share Inserita: 15 maggio 2010 comunque all'interno delle cabine vengono usate celle al posto dei vecchi sezionatori e interruttori le quali accettano solo collegamenti in cavo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
techno99 Inserita: 15 maggio 2010 Segnala Share Inserita: 15 maggio 2010 Non è vero,nelle cabine a torre come quella nella foto di Sempronio si usano ancora i sezionatori anche perchè le celle che intendi tu non ci starebbero! Prova ad entrare in una cabina a torre e te ne renderai conto! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 17 maggio 2010 Segnala Share Inserita: 17 maggio 2010 (modificato) qui in provincia di como hanno messo tutte celle.i sezionatori sono solo un lontano ricordo.d'altra parte se vai su facebook sezione operai enel distribuzione trovi la conferma.che poi da qualche parte abbiano lasciato i sezionatori non e' certo da escludere.piu' che altro li trovi come organo di sezionamento al confine con le cabine d'utente .perche' secondo te' non ci stanno le celle nelle cabine a torre?a sentire chi le ammodernizzava potevano essere abbatutte per meta' senza problemi non fosse stato per l'arrivo in linea aerea .proprio perche' le celle occupano spazi molto inferiori rispetto ai loro antenati .D'ALTRA PARTE enel e' obbligata dall'autorita' per l'energia ad automatizzare l'intera rete MT e dubito che cio' lo si possa fare coi sezionatori .oltretutto il telecomando di detti apparati permette l'apertura e la messa terra delle linee senza l'intervento di operatori , facendo risparmiare tempo e denaro.ivano65 Modificato: 17 maggio 2010 da ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
techno99 Inserita: 18 maggio 2010 Segnala Share Inserita: 18 maggio 2010 Ciao,nelle cabine a torre che ho visto io vi sono ancora i sezionatori a giorno motorizzati che funzionano esattamente come le celle che dicevi tu e poi le messe a terra a distanza non sono ancora a norma,puoi soltanto aprire e chiudere il sezionatore di linea in telecomando mentre per le terre occorre obbligatoriamente la presenza del personale. Sta sperimentando un metodo di messa a terra in telecomando TERNA posizionando delle telecamere presso il sezionatore (parliamo di AT) in modo tale che l'operatore al turno possa vedere visivamente il corretto inserimento delle lame di terra. Volendo nelle cabine a torre puoi installare un quadro in SF6 che è più compatto delle celle tradizionali ma ancora non ne ho visti dalle mie parti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 18 maggio 2010 Segnala Share Inserita: 18 maggio 2010 tu di dove sei?ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
magoxax Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Share Inserita: 19 maggio 2010 ivano65 dice:comunque all'interno delle cabine vengono usate celle al posto dei vecchi sezionatori e interruttoritechno99 risponde:nelle cabine a torre come quella nella foto di Sempronio si usano ancora i sezionatori anche perchè le celle che intendi tu non ci starebbero!Avete ragione tutti e due. Tanto per chiarire; dipende da che uso si fa della cabina a torre.Se la cabina a torre è usata dall' Enel (per la distribuzione agli utenti finali), può installarci tranquillamente le celle.Se invece la cabina è privata (utente finale) al piano terra devono starci: cella MT, trafo, QGBT e rifasamento.Al piano primo, accessibile con scala e botola con lucchetto, c'è il gruppo di misura e il sezionatore a giorno.Se il piano primo non esiste, rimane sempre il sezionatore a giorno (arrivo Enel), ma il gruppo di misura viene messo sul lato BT del trafo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
techno99 Inserita: 19 maggio 2010 Segnala Share Inserita: 19 maggio 2010 Il gruppo di misura si trova al piano terra,al piano primo ci sono i riduttori di tensione e di corrente oltre al sezionatore di arrivo. Per quanto riguarda le celle in una cabina a torre vi si può installare soltanto un quadro in SF6 (se la struttura muraria resta quella in origine) poichè gli scomparti usati nelle cabine a box sarebbero di dimensioni troppo grandi per stare in una cabina del genere figuriamoci poi se fosse presente anche il trasformatore............. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
magoxax Inserita: 20 maggio 2010 Segnala Share Inserita: 20 maggio 2010 Il gruppo di misura si trova al piano terra,al piano primo ci sono i riduttori di tensione e di corrente oltre al sezionatore di arrivo.Vero..... Mi sono sbagliato nel confondermi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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