Vigirex O Blocco Differenziale - consiglio

[lelele]

Dovendo inserire un differenziale su un interruttore automatico scatolato da 250A di circa 15 anni fà, che alimenta un gruppo frigo/centrale termica (sistema TN) che attualmente ne è sprovvisto ( lo devo inserire perchè in caso di dispersione mi fà intervenire il differenziale generale dell'edificio tarato a 3 A) mi consigliate di cercare un blocco differenziale da abbinare all'automatico esistente(se lo trovo ancora) o installare un vigirex con toroide? (l'interruttore scatolato ha gia la bobina di sgancio attualmente collegata al pulsante di emergenza esterbo al locale)

grazie

ciao

[Benny Pascucci]

Ciao lelele,

è un'azione preventiva o hai già avuto quel problema (apertura del differenziale generale)?

Sarebbe più logico indagare sulla dispersione in atto che pensare di risolvere il problema in tale modo, tra l'altro finchè non la elimini interverrebbe il differenziale della centrale tecnologica....

Di quela interruttore stiamo parlando, puoi citare marca e modello, non ti preoccupare...non è pubblicità, in questo caso...

[lelele]

grazie per il tuo interessamento al mio dubbio.

Ho già avuto quel problema per un guasto sul gruppo frigo, vorrei evitare che la cosa si ripeta in futuro quindi pensavo di mettere un diff. solo per la centrale tecnologica, magari tarato ad 1A, in modo che una dispersione nella stessa non mi crei un disservizio a tutta l'edificio.

La marca è Magrini, il modello non lo ricordo, io sarei più propenso per un vigirex, costa decisamente meno.

ciao

grazie

[Benny Pascucci]

Se è un NS250 puoi provare se la Schneider ha qualche fondo di magazzino Vigicompact Vigi MH che costa meno del Vigirex.

Normalmente il Vigirex si utilizza per correnti >=630 A, quindi presumo costi di più.

[lelele]

non so quanto possa costare il Vigicompact Vigi MH, ma mi sono informato per il vigirex: con circa 200€ lo prendo, compreso il toroide.

[lelele]

Guardando lo schema di collegamento della bobina di sgancio dello scatolato esistente ho notato che vi è installato un relè temporizzatore Crouzet collegato solo ai capi della bobina. Ma che tipo di relè è? non ne ho mai visti, possibile che funzioni come da schema che ho rilevato e che allego? e a cosa serve?

grazie

[Benny Pascucci]

Credo sia un vecchio relè di questa nuova serie che si utilizzano esclusivamente per circuiti di emergenza. Se leggi il data sheet questi relè hanno i contatti classificati in sicurezza 3 o 4. In effetti non sarebbe necessario un simile accrocco, in quanto tali livelli di sicurezza sono richiesti per l'arresto di emergenza delle macchine, infatti, tali relè rispondono alle prescrizioni della EN 954-1 che si occupa di tale ambito.

Perchè hanno fatto così? Bah...forse avevano qualche relè in più da utilizzare.....

[magoxax]

Lelele, sei sicuro che l' alimentazione del relè Crouzet 88810 sia in serie alla bobina di sgancio?

Per me è un errore. Faresti meglio a ribattere il cablaggio.

[Benny Pascucci]

Per me è un errore.

Infatti.... quel blocco a destra non ha significato.

La bobina del Crouzet sta in serie al pulsante di sgancio e nel ramo a destra ci deve essere solo il contatto NA del relè in serie alla bobina di sgancio.

Modificato: 5 luglio 2010 da Benny Pascucci

[lelele]

E' proprio qui che mi sono posto il problema di quel relè,

ha solo i morsetti della bobina collegati, non ha contatti al suo interno ma solo due morsetti per un eventuale ponticello tra di loro (che non c'è) ed ha le scale per la temporizzazione.

il cablaggio l'ho seguito due volte perchè anche io pensavo di aver preso una svista.

nel circuito il relè denominato R1 è un classico relè zoccolato tipo serie 55 della finder

mi viene il dubbio: che possa servire per non lasciare alimentata la bobina di sgancio per troppo tempo? ma come puoò funzionare con quel cablaggio?

[magoxax]

Niente da fare.... ho provato a cercare il relè 88810 ma non l' ho trovato.

L' unica cosa, vagamente somigliante per codice, è l' 88870.

Ma anche in questo caso non mi torna lo schema di montaggio.

Mi arrendo fino a nuove informazioni.

P.S.

Vedendo lo schema che hai postato mi viene da pensare che l' UCAS ha colpito duro.

[magoxax]

Oooops…. Mi sono scordato dire qual’ era la mia idea.

Ordunque:

Il pulsante di emergenza è in serie ad un normalissimo relè = quando si da tensione il relè si eccita e commuta lo stato dei contatti.

Il contatto di R1 da aperto passa a chiuso = Eccita la bobina di sgancio.

Detto così, ovviamente, non torna (in quanto il “non premere” il pulsante d’ emergenza fa scattare lo sgancio).

Tutto ciò mi fa pensare che il contatto di R1 dovrebbe essere un normale chiuso anziché un normale aperto.

Per quanto riguarda il Crouzet 88810 potrebbe essere un ritardatore d’ eccitazione (in parole povere quando arriva tensione aspetta tot tempo e poi chiude).

Ricapitolando: Se il contatto di R1 fosse NC e se l’ 88810 fosse un ritardatore d’ eccitazione il funzionamento è il seguente.

Diamo tensione al circuito.

Il relè R1 si eccita aprendo il contatto.

Dal momento che ho un ritardatore di eccitazione sulla bobina di sgancio (che per qualche secondo non mi fa passare tensione) evito che per contemporaneità si ecciti la bobina.

A questo punto premendo il pulsante di emergenza diseccito R1 che farà chiudere il contatto e attiverà la bobina.

P.S.

Opinione del tutto personale: meglio un modulo di sicurezza, così come è messo mi sembra molto macchinoso.

Modificato: 6 luglio 2010 da magoxax