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PLC Forum


Fungo Di Emergenza


SIMO0NEG

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Buongiorno!

fungo o non fungo?! :senzasperanza:

Ho un dubbio che mi perseguita da un pò di tempo, sto realizzando un quadro di tipo ANS (una linea in ingresso DC un'uscita AC, all'interno un inverter e vari ausiliari per il suo controllo), quindi seguo la normativa 60439 e la 50178, e non riesco a capire se: il pulsante di emergenza è obbligatorio o no.

Facendo una veloce analisi dei rischi, a parte la folgorazione per contatto acccidentale con le parti in tensione altri pericoli non ne vedo per richiedere un fungo di emergenza (ho imposto che tutte le parti accessibili hanno grado minimo di protezione IP2X); ho comunque montato un fungo che consente lo sgancio rapido dei magnetotermici in ingresso e uscita, ma non della 230V che rimane anche premendo il fungo. Secondo voi è utile sto fungo? ma sopratutto è obbligatorio?

2° questione che mi assilla <_< , sempre su questo benedetto fungo.

ho mantato sulla portina il classico fungo rosso con autoritenuta con la ghiera gialla, dato che non toglie completamente la tensione(permane il 230V) è corretto usarlo? o é meglio che usi un pulsante di diverso colore per evitare confusione e rischi per l'elettricista di turno?

sulla questione ho un pò le idee confuse, indicatemi la giusta via :lol:

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Ciao Simo,

dalla tua breve descrizione non si può capire come è stato progettato l'intero circuito elettrico.

Il pulsante a fungo rosso è un pulsante d'emergenza che và utilizzato qual'ora si verifichi una anomalia nel servizio operativo delle varie utenze.

Il fungo è concepito per interrompere l'esercizio delle utenze alimentate, ciascuna, alimentata dal suo rispettivo interruttore di servizio.

Tornando alla tua descrizione se interrompi tutti gli interruttori di servizio può andare bene il funzionamento l'importante è prevedere un interruttore di manutenzione come un sezionatore sotto carico per poter operare manualmente sull'intera circuiteria.

Premesso che la manutenzione dei quadri sia adibita a personale qualificato va sempre prevista la segnaletica di pericolo per la prevenzione dai rischi di folgorazione per contatti accidentali o no.

Le segnaletiche con pericolo di folgorazione vanno sempre fissate sulla portella del quadro come va fissata una targhetta che descrive la procedura di manutenzione da rispettare.

Suggerisco di descrivere brevemente la funzione del fungo e dell'interruttore generale.

Una domanda:

Nel tuo quadro hai inserito degli inverter... hai previsto una ventilazione artificiale?

Saluti

Anna

Modificato: da anna80
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Ciao Anna!

Quanto hai scritto è giustissimo, la mia domanda era a livello normativo più che sul suo utilizzo;

Il quadro di conversione DC / AC ha un ingresso DC 1000V (previsto un sezionatore sotto carico) e un'uscita AC (previsto un magnetotermico) comandata da contattori, il tutto gestito da un PLC.

Il quadro (IP54) prevede per l'alimentazione degli ausiliari un ingresso 230V (con magnetotermico) ed anche torrini per l'estrazione dell'aria.

l'interfaccia uomo-macchina prevede: tastierino dell'inverter per modifica parametri, selettore per abilitazione quadro, e il benedetto fungo d'emergenza.

Per lavori di manutenzione è possibile aprire la porta del quadro e agire sui sezionatori e magnetotermici manualmente, tutte le parti attive sono, almeno IP2X, e ci sono cartelli vari per indicare il pericolo.

Il dubbio è sull'emergenza, Premendo il fungo quello che succede è:

_ Segnalazione all PLC dello stato di emergenza e conseguentemente si blocca

_ Sgancio del mgt AC e del sezionatore DC tramite bobina di minima, l' mgt del 230V degli ausiliari non viene sganciato per evitare lo spegnimento del PLC.

quindi questo pulsante secondo voi è utilizzato in modo corretto, o meglio sono dalla parte della ragione certificando un quadro come corrspondente alle norme 60439 e 50178?

Grazie!

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devi far fede alle classi di sicurezza delle protezioni(barriere funghi ecc..) nel caso di massima sicurezza si dovrebbe sganciare il generale e disattivare tutto mentre eventuali freni e organi in movimento dovranno essere bloccati da dispositivi meccanici che si attivano una volta tolta tensione tipo freni a molla precaricati i quali durante il normale funzionamento sono tenuti aperti da elettromagneti.

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Del_user_127832

Ovviamente quando si parla di "Arresto di emergenza" ci si riferisce alla... macchina, non al quadro, quindi anche un'eventuale presenza di tensioni ausiliare all' interno di esso, nulla ha a che fare col fungo medesimo.

Va considerato cosa sia ritenuto opportuno mettere in campo, dall'analisi dei rischi eseguita, considerando che un emergenza in categoria "0" (disalimentazione totale dei circuiti) se non ricordo male, va sempre prevista... Ovviamente questa, non deve risultare pericolosa, ovvero non deve permettere l'arresto incontrollato di organi in movimento che possano arrecare danni a persone o cose (questo però è un parere personale dettato dall'esperienza pratica e diretta, inquanto non mi occupo di progettazione e la EN 60204-1 la leggo solo... all' occorrenza :P )

saluti

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il mio quadro è un convertitore DC / AC da campo fotovoltaico a rete bt, quindi premendo il fungo si spegne il tutto senza provocare situazioni di pericolo.

In effetti il mio è un quadro non una macchina, quindi Attilio dici che mi sto facendo paranoie per nulla? :unsure:

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