Q.e. Per Plc

[manu87]

Ciao a tutti, sono nuovo, dopo essermi laureato in ing. meccatronica ho cominciato a lavorare e mi sto "scontrando" per la prima volta con un PLC; ho scelto un S7-1214 con pannello touch KTP 6".

Devo pilotare una macchina (automazione on-off) con una decina di cilindri pneumatici e relativi sensori ed elettrovalvole.

Il mio problema non sta tanto nella programmazione del PLC, quanto nel quadro di supporto. Il quadro lo cablerà un terzo, ma vorrei farmi almeno un'idea per poter dire la mia e limare i costi dove possibile.

Sostanzialmente devo pilotare una decina di elettrovalvole direttamente dal plc, dal momento che sono a basso assorbimento (0.9W).

Mi servirebbe qualche consiglio su quali parti di "servizio" devono essere messe nel quadro.

1) L'alimentatore, 24V con potenza pari alla somma degli assorbimenti massimi + circa 1.5-2A

2) Morsettiera, credete sia necessaria? Per chi non lo sapesse il PLC ha una morsettiera smontabile

3) Fusibili e sicurezze; cosa secondo voi andrebbe messo sotto fusibile o sotto termica?

4) L'emergenza (classico fungo) converrebbe gestirlo alla vecchia maniera (togliere corrente e chiudere la valvola generale dell'aria compressa) o è possibile/conveniente gestire tutto da PLC?

Grazie anticipatamente della disponibilità

[anna80]

sicuramente non risparmi sui morsetti.

La sicurezza elettrica non và mai risparmiata.

Dipende dagli I/O che devi gestire ma in linea di massima puoi sempre mettere un magneto termico e a seguire un alimentatore con uscita a 24Vdc.

Per il resto considera che la cassetta si sceglie per gli ingombri del PLC, alimentazione con protezione e n imbocchi per l'ingresso/uscite dei cavi.

Le valvole devono essere NC se viene a mancare la tensione.

Il PLC serve a eliminare i relè elettromeccanici che se pur efficenti possono avere vita breve.

Il PLC nasce per l'esigenza di ottimizzare tempi e costi di cablaggio.

Ciao

[Del_user_127832]

Le valvole devono essere NC se viene a mancare la tensione.

Dipende, è una situazione che va valutata caso per caso.

[Livio Orsini]

Per prima cosa ti consiglio di leggere e studiare la direttiva macchine, perchè il quadro di comando deve essere in accordo con la normativa.

In ordine alle tue domande.

1 - Arresto di emergenza. Le normative impongono almeno un arresto di emergenza di classe zero. Questo è il minimo, però la classe dell'arresto, la quantità e l'allocazione dei comandi sarà determinata dall'analisi dei rischi della macchina.

L'arresto di emergenza deve essere realizzato esclusivamente con componenti elttromeccanici o con PLC certificati a questo scopo. Il PLC che hai ipotizzato non mi risulta essere certificato per manovre di emergenza.

2 - Morsettiere di appoggio. Al momento non ricordo cosa è prescritto dalla normativa a questo proposito. Personalmente giudico che sia indice di pessima qualità non prevedere morsettiere di appoggio per tutto i segnali di comando e potenza da e per il campo. La connessione diretta con la morsettiera del PLC è, a mio parere, valida solo per connessioni interne al quadro.

3 - Protezioni. Le normative sono chiare. Tutte le linee in tensione devono essere protette contro cortocircuiti e sovracorrenti.

[jawdb212]

Mi pare eccessivo dover risparmiare su cio' che rappresenta l'indispensabile

[triodegecio]

i morsetti non sono obbligatori sono comodi se devi scablare il qe per trasporto ma se il qe e montato sulla macchina puoi evitarli. addirittura in certi casi sono sconsigliati per esempio per i motori sotto inverter e meglio evitarli

[Livio Orsini]

..per i motori sotto inverter e meglio evitarli

La ragione è da ricercarsi nell'emissione di disturbi. Se si usa cavo schermato. Evitando interruzione nella schermatura migliora la protezione alla irradiazione di disturbi.

Cablare direttamente gli I/O dei PLC alle utenze sul campo è veramente indice di pessima qualità e non ha giustificazione alcuna se non uno pseudo risparmio monetario.

Le aziende ben organizzate nelle prescrizioni elettriche specificano chiaramente qualità, quantità e posizionamento delle morsettiere di appoggio e dei connettori.

[batta]

Ci sono PLC (tipo Siemens ET200S, ma non è certo l'unico) che si presentano con morsettiere adatte anche al collegamento diretto di apparecchiature in campo, senza utilizzo di morsettiere d'appoggio.

Non è certo il caso del Siemens S7-1200. Il fatto che le morsettiere siano estraibili significa che risulterebbe veloce l'eventuale sostituzione della CPU, ma il cablaggio diretto di fili provenienti dal campo io lo sconsiglierei vivamente.

Per l'alimentatore, anche se il calcolo teorico lo consentirebbe, io non scenderei comunque sotto ai 2A. La differenza sia di costo che di ingombro con alimentatori di taglia inferiore è minima, se non nulla.

Per le emergenze, può essere che sia sufficiente l'interruttore generale sul quadro, ma per saperlo è indispensabile effettuare un'analisi dei rischi.

Ma in nessun caso potrai gestire circuiti di emergenza con quel PLC.

Modificato: 18 maggio 2011 da batta