daniele.stefanelli Inserito: 20 maggio 2011 Segnala Share Inserito: 20 maggio 2011 Buongiorno a tutti gli utenti.Ho da poco visto un impianto elettrico da 300KW 400V dove è stato installato un generatore un UPS e un rifasatore, il rifasatore è stato installato dopo il generatore e l'UPS. Io penso che il rifasatore dovrebbe essere installato a monte di questi in quanto il generatore e l'UPS entrano in funzione solo per emergenza e da mia esperienza l'uscita del generatore non deve mai essere rifasata in quanto protrebbe generare picchi di tensione fino a 1000V. Gradirei la Vostra opinione.Buona giornata a tutti,Daniele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
StefanoSD Inserita: 20 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 (modificato) Io penso che il rifasatore dovrebbe essere installato a monte di questi in quanto il generatore e l'UPS entrano in funzione solo per emergenza e da mia esperienza l'uscita del generatore non deve mai essere rifasataL’utilità del rifasamento è dato dal basso fattore di potenza, dell’impianto, data dal carico, nel tuo caso dei 300 kW. Sia alimentato da ENEL che dal Generatore. Modificato: 20 maggio 2011 da stefano.sunda Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniele.stefanelli Inserita: 20 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 Scusa, ma non riesco a comprendere la tua risposta, Io vorrei conoscere il parere degli utenti sulla corretta installazione.Saluti,Daniele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NoNickName Inserita: 20 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 Il rifasatore serve per ridurre la potenza reattiva che ENEL fattura a parte, quindi non ti serve rifasare il generatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniele.stefanelli Inserita: 20 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 Il rifasatore serve per ridurre la potenza reattiva che ENEL fattura a parte, quindi non ti serve rifasare il generatore.Su questo son d'accordo con te, so bene a cosa serve il rifasatore e dato che i gruppi d'emergenza funzionano per pochi minuti, non vedo l'utilità di un rifasatore a valle di questi. La mia domanda resta aperta in quanto non ho ancora ricevuto risposte.Saluti,Daniele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NoNickName Inserita: 20 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 La risposta l'hai avuta implicitamente. Il rifasatore non va nè a valle nè a monte del generatore. Va sulla linea di bypass del generatore, cioè la linea alimentata dal gestore di rete. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniele.stefanelli Inserita: 20 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 Si scusa forse non sono stato chiaro, dicendo a monte del generatore, intendevo sulla linea principale e quindi ovviamente non utilizzato nel momento in cui entra il generatore. La domanda però resta: E' vero che l'uscita del generatore non deve mai essere rifasata in quanto protrebbe generare picchi di tensione fino a 1000V ?. Gradirei la Vostra opinione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
StefanoSD Inserita: 20 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 (modificato) Il rifasatore serve per ridurre la potenza reattiva che ENEL fattura a parte, quindi non ti serve rifasare il generatore.Perché l’ENEL fa pagare l’energia reattiva per basso fattore di potenza? Non per dispetto, ma bensì 1)Per l’aumento delle perdite di linea, inerenti alla maggior corrente messa in gioco. Queste perdite sono proporzionali all’inverso del quadrato del fattore di potenza, cioè a: 1/cos^2fi.2)aumento della caduta di tensione (perdita di tensione da vuoto a carico). Questa caduta è proporzionale all’inverso del fattore di potenza e cioè a: 1/cosfi.3)Limitazione della capacità di produzione dei generatori e della capacità di trasporto delle linee. Infatti gli avvolgimento del generatore sono proporzionati perché vi possa circolare una determinata corrente massima, indipendentemente dal fatto che questa sia più o meno in fase con la tensione. Di conseguenza tanto maggiore è la percentuale di corrente magnetizzante che il generatore deve fornire, di altrettanto minore è la percentuale di corrente attiva utile agli effetti de lavoro meccanico che il generatore può fornire. Questo fatto merita di essere accuratamente considerato: esso spiega la ragione fondamentale perché le aziende distributrici applichino la penalizzazione per basso fattore di potenza. Su questo son d'accordo con te, so bene a cosa serve il rifasatore e dato che i gruppi d'emergenza funzionano per pochi minuti, non vedo l'utilità di un rifasatore a valle di questi. La mia domanda resta aperta in quanto non ho ancora ricevuto risposte. l'uscita del generatore non deve mai essere rifasata in quanto potrebbe generare picchi di tensione fino a 1000V.Dove è scritto? In che situazione si potrebbe verificare ciò – magari in un rifasamento fortemente capacitivo. Se esiste rif.Automatico il problema non si pone. A ogni modo devo deludervi entrambi, se esiste un impianto di rifasamento e funziona bene con l’ENEL deve funzionare anche col generatore, (perché il carico è sempre quello)puoi escludere il rifasamento se è solo per pochi minuti. Daniele sto parlando di un impianto da 300 kW che passa da ENEL al gruppo generatore – tu non hai specificato nulla, per esempio quando sei in emergenza, hai tutto il carico di 300 kW oppure hai solo utenze privilegiate (carico minimo) di quanto. Modificato: 20 maggio 2011 da stefano.sunda Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NoNickName Inserita: 20 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 (modificato) E' vero che l'uscita del generatore non deve mai essere rifasata in quanto protrebbe generare picchi di tensione fino a 1000VIn generale, un rifasatore non deve MAI ritornare potenza reattiva induttiva sulla linea che sta rifasando, non solo quando è collegato all'uscita di un generatore. Quindi la risposta è "sì, potrebbe, ma se lo fa, significa che non è adeguato".Perché l’ENEL fa pagare l’energia reattiva per basso fattore di potenza? Non per dispettoE chi ha mai sostenuto il contrario?Dove è scritto? In che situazione si potrebbe verificare ciò – magari in un rifasamento fortemente capacitivo. Se esiste rif.Automatico il problema non si pone.Vedi sopra appunto.A ogni modo devo deludervi entrambi, se esiste un impianto di rifasamento e funziona bene con l’ENEL deve funzionare anche col generatoreNon mi deludi per niente. A meno di studiare i transitori del generatore con una batteria di condensatori fissa. Modificato: 20 maggio 2011 da NoNickName Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniele.stefanelli Inserita: 20 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 Dove è scritto? In che situazione si potrebbe verificare ciò – magari in un rifasamento fortemente capacitivo. Se esiste rif.Automatico il problema non si pone. A ogni modo devo deludervi entrambi, se esiste un impianto di rifasamento e funziona bene con l’ENEL deve funzionare anche col generatore, (perché il carico è sempre quello)puoi escludere il rifasamento se è solo per pochi minuti. Daniele sto parlando di un impianto da 300 kW che passa da ENEL al gruppo generatore – tu non hai specificato nulla, per esempio quando sei in emergenza, hai tutto il carico di 300 kW oppure hai solo utenze privilegiate (carico minimo) di quantoSi, tutto il carico commuta sotto gruppo, comunque il problema dell'eventuale picco di tensione potrebbe verificarsi con la presenza di armoniche generate dal gruppo elettrogeno.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
daniele.stefanelli Inserita: 20 maggio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 Signori,vi prego d'abbassare i toni, se litighiamo non risolviamo niente, a me interessa solo capire e, penso anche a voi. L'unione fa la forza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ignorante Inserita: 20 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 Secondo me il rfasasatore va lasciato in parallelo al carico in ongi caso, quindi deve funzionare sia che il tutto sia alimentato ad enel, che se il tutto sia alimentato dal gruppo o da UPS.Motivazioni:1) Il gruppo di rifasamento, spero automatico con cetralina, serve a ridurre la corrente assorbita da enel/gruppo/ups, indipendentemente da chi sta fornendo corrente.Ad esempio su un progetto che sto facendo in questo momento (ho il programma di calcolo aperto) l'impianto rifasato assorbe1070A [at] cosphi 11189A [at] cosphi 0,91338A [at] cosphi 0,81530A [at] cosphi 0,7 come puoi vedere da cosfi 1 a cosfi 0,7 la corrente aumenta del 50% , + è una bella botta!2) Un gruppo di rifasamento buono ha delle specie di resistenze per ogni fase di ogni contattore per ridurre le sovratensoni all'inserimento delle varie batterie di condensatori. Mi viene in mente sul catalogo siemens che ci sono dei contattori spposta per l'inserzione dei condensatori e sopra hanno montato un limiatore di sovratensioni.Se invece il rifasamento è modello anteguerra con i contattori di topo-gigio può succedere che ti mandi in protezione l'UPS.Io la penso così.Sergio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
StefanoSD Inserita: 20 maggio 2011 Segnala Share Inserita: 20 maggio 2011 A meno di studiare i transitori del generatore con una batteria di condensatori fissa.Perché devo mettere una batteria di condensatori fissa sul generatore? Ma scusa, se non c’è carico, non metterò niente, questo è chiaro.Esempio, ho un alternatore da 100 kVA che mi da 262 A massima, a 220 V trifasi.A cosfì 0,8 = 262*1,73*220 *0,8 = 79 773 = 80kWA “ 0,7 = 262*1,73*220*0,7 = 69 802 = 70 kWA “ 0,6 = 262*1,73*220*0,6 = 59 830 = 60 kWMentre se lo rifasi a 0,9 avrai:262*1,73*220*0,9 = 89 745 = 90 kW.Saluti.potrebbe verificarsi con la presenza di armoniche generate dal gruppo elettrogeno.Quando si studia il rifasamento, oltre ai condensatori si possono mettere delle reattanze per le armoniche Generate dal carico, non credo sia il tuo caso; il generatore le subisce. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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