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Dimensionamento Trasformatore Mt-bt Impianto Fotovoltaico


ignorante

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Buongiorno a tutti.

Sono a progettare il mio primo impianto fotovoltaico e ho qualche dubbio sulla potenza del trasformatore MT-BT da scegliere.

Ho una potenza installata fornita dai vari inverter di 738.9 kw a cos phi = 1

Gli inverter sono Siemens modello PVM con cos phi regolabile da parametri da 1 a 0,9 sia capacitivo che induttivo.

Pensavo di installare un trasformatore in resina da 800 KVA, e anche facendo i vari calcoli con il programma i-project della schneider mi propone un trasformatore da 800 KVA con cos-phi del sistema a 1.

Tuttavia impostando un cos-phi a 0.9, valore limite di funzionamento degli inverter ma possibile, il programma schneider mi cambia il trasformatore da 800 a 1000 kVA (e ha ragione) perchè la corrente nominale erogata dall'impinato diventerebbe 1189,8A al posto dei 1070.9A che avrei con gli inverter che lavorano a cos-phi 1.

Che trasformatore mettereste voi? che margine ci si tiene in questi impianti non soggetti ad amplimaneti ma al contrario alla diminuzione della corrente con il passare degli anni dovuta al calo del rendimento dei pannelli?

Grazie, Sergio.

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Che trasformatore mettereste voi? che margine ci si tiene in questi impianti non soggetti ad ampliamenti ma al contrario alla diminuzione della corrente con il passare degli anni dovuta al calo del rendimento dei pannelli?
E’ pur vero che non si deve pensare al dimensionamento per ampliamenti futuri – ma è ancor vero che il trafo per la miglior resa dello stesso dovrebbe lavorare al 3/4 del carico. Mettendo il trafo da 800 kVA a cosfi 0,9 sei a pieno carico. Usando il trasfo da 1000 kVA lavorerebbe al 73% e avresti migliore rendimento - io opterei per 1000 kVA.

- 738,9/1000 = 0,73% a cosfi 1

Modificato: da stefano.sunda
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Usando il trasfo da 1000 kVA lavorerebbe al 73% e avresti migliore rendimento

Se Stefano non ti ha convinto vedila così:

Miglior rendimento = minore energia dissipata = maggiore energia ceduta alla rete = maggior guadagno

A lungo andare con un maggiore rendimento ci ripaghi il costo del cambio di taglia e guadagni pure qualcosa.

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il programma i-project della schneider mi propone un trasformatore da 800 KVA con cos-phi del sistema a 1.
Ma poi la taglia di 800 kVA del trasformatore esiste? So che le taglie standard saltano da 630 a 1000 kVA. :)

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Alla fine ho deciso che metterò un 1000kva anche se lavorerà con un carico elevato solo in quelle 2-3 ore di massima insolazione.

Non vorrei che il trasformatore fosse troppo piccolo ad a mezzogiorno scatta l'interruttore generale per sovraccarico...

Si, trasformatore in resina basse perdite.

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Ho contattato l'assistenza Siemens e mi confermano che gli inverter possono avere un funzionamento che fluttua da cos-fi 0,9 capacitivo a cos-fi 0,9 induttivo in base a cosa richiede la rete, quindi in ongi caso sono fregato e devo mettere il trasformatore da 1000KVA.

Grazie a tutti per l'interessamento.

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  • 3 months later...

Scusate, forse dico una castroneria.

Ma così a occhio e croce, mi sembra sbagliato.

Non è che l'inverter e i moduli fotovoltaici ci possano dare tutta la corrente che vogliamo solo perchè variamo il cosfi.

L'inverter deve mantenere costante la tensione e lo sfasamento con la corrente credo che lo decida il carico e forse (non n sono sicuro) l'inverter può entro certi limiti rifasare.

Se l'inverter è costretto ad erogare tensione e corrente con sfasamento, è la potenza apparente che rimane costante ed eventualmente pari alla massima (se le condiz. di funzionamente glielo permettono), non è la potenza attiva che rimane costante (nel qual caso avreste ragione).

L'energia nell'unità di tempo messa a disposizione dall'impianto non varia perchè i moduli sono sempre quelli. Se il cosfi passa da 1 a 0,9 la differenza sta nel fatto che pur avendo una corrente massima in linea pari a quella di prima, solo una parte sarà realmente utile, mentre la restante appesantirà la rete.

Quindi è chiaro che la corrente non può aumentare, nel senso che totalmente non è disponibile più energia di prima, visto che anche la tensione non può variare.

Quindi se ricavate la corrente dividendo la potenza attiva per la tensione e il cosfi è ovvio che diminuendo il cosfi otterrete una corrente maggiore. Ma non credo proprio che l'inverter possa erogare la stessa potenza attiva passando da cosfi 1 a 0,9 (crescerebbe la potenza apparente messa a disposizione dei carichi).

Mi sbaglio?

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