JumpMan Inserito: 11 marzo 2003 Segnala Inserito: 11 marzo 2003 Trasformatore di isolamento 0-400V / 0-24V per alimentazione circuiti ausiliari:- Pin 0 del secondario collegato a terra, Pin 24 del secondario attraversa un fusibile e alimenta i circuiti ausiliari.Questo dovrebbe essere corretto (almeno spero).Trasformatore di ??? 0-400V / 0-230V per alimentazione apparecchi funzionanti a 230V:1) Pin 0 del secondario collegato a terra, Pin 230 del secondario attraversa un fusibile e alimenta gli apparecchi.Oppure:2) Entrami i pin sono isolati da terra, attraversano un fusibile bipolare e alimentano gli apparecchi.Ho trovato qualche fascicolo che consiglia la soluzione 1 e altri che consigliano la 2.Voi cosa mi consigliate ?
rguaresc Inserita: 12 marzo 2003 Segnala Inserita: 12 marzo 2003 Oltre a questo se un'uscita del trasformatore va a contatto di una fase a 230 V l'altro filo puo' essere a 230 + 230 = 460 V. e nessuna protezione intervieneSaluti
Stefano Sormanni Inserita: 12 marzo 2003 Segnala Inserita: 12 marzo 2003 Se il trasformatore è da poche centinaia di W (circuiti ausiliari) è preferibile inserire un trasf. a doppio isolamento, anzichè mettere il trasformatore e collegarlo a terra
elettrodino Inserita: 12 marzo 2003 Segnala Inserita: 12 marzo 2003 Ciao a tuttiIo ribadisco il mio concetto (espesso in altri post) se si mantiene isolato un circuito di qualsiasitensione esso sia , se fa' parte di un impianto con altre tensioni va' tenuto controllato con unomisuratore di isolamento.Provate a immaginare un circuito IT a 24V senza nessun controllo che in qualche parte delcablaggio viene a contatto con un altro circuito , ne assumera' il suo potenziale ; e in alcuni casi (come diceva Rguaresc) si sommera' a detto potenziale.Detto circuito , salvo perforazioni di isolamento continuera' a funzionare senza problemi apparenti , ma nei punti dove si pensava di avere una bassa tensione ci sara la tensione dell'altro circuito.
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