lolo Inserito: 12 marzo 2003 Segnala Share Inserito: 12 marzo 2003 Mi è stato sottoposto un quesito al quale non so dare una risposta certa,confidando della Vs. esperienza giro il problema. Sistema di distribuzione IT (senza neutro) con controllo di isolamentoNeutro collegato a terra tramite impedenza. Questo sistema alimenta una apparecchiatura le cui masse sonocollegate a terra attraverso una barra equipotenziale.all'interno della stessa apparecchiatura vi sono alcune utenze che vengono alimentate da un trasformatore monofase di isolamentoil cui secondario è a 220V.Il committente di questa apparecchiatura chiede esplicitamentedi collegare a terra lo 0 V del circuito del secondario realizzando in tal modo un sistema FELV. E' una richiesta sensata ??? Gradirei avere un vostro parere.Grazie per la collaborazione lolo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Sormanni Inserita: 12 marzo 2003 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2003 Le masse su un sistema IT devono essere messe a terra (altrimenti come si fa a vedere la perdita di isolamento), se colleghi il secondario a terra allora non è più un IT ma un TT o TN e quindi lo devi trattare come tale; inoltre per evitare perdita tra primario e secondario devi inserire un trasf. a doppio isolamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 12 marzo 2003 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2003 Ciao LoloIo sono per metterlo a terra , hai un impianto IT con un ulteriore trafo di separazione mi sembra un impianto tipo scatole cinesi (trasformatore nel trasformatore) se il trafoin questione non è controllato hai solo una scelta.Ps. ci deve essere un "epidemia"di IT stasera è il secondo post Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Volutamente Anonimo Inserita: 12 marzo 2003 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2003 Allora. . .non sarebbe MAI un sistema FELV in quanto la tensione (220V) supera i limiti dimensionali del FELV (50Vac o 120Vdc)Quindi nel tuo caso puoi utilizzare i seguenti modi di protezione contro i contatti indiretti:TN, IT, o separazione elettrica.il TN e' il piu' semplice, colleghi al conduttore di protezione un polo del trafo, e le masse.L'IT ti risulterebbe + costoso, dovresti usare il mis. di isolamento.La separazione elettrica nel tuo caso sarebbe un casino, dovresti rendere equipotenzili le masse tra di loro ma NON collegarle al circuito di protezione.Di solito questo sistema qui "miscolato" con altri sistemi di protezione e' un casino.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Claudio Monti Inserita: 13 marzo 2003 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2003 Concordo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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