omar Inserita: 18 marzo 2004 Segnala Inserita: 18 marzo 2004 Signori, un piccolo OT, mi sa' che l'incendio c'e' stato piu' in televisione che in realta':sono passato proprio per di li' e tutto era piuttosto calmo ....Saluti
bit Inserita: 23 marzo 2004 Segnala Inserita: 23 marzo 2004 A me piacerebbe chiamare uno di quei giornalisti sparasentenze, dargli un pezzo di filo di rame, e invitandolo a casa mia armato di cacciavite dirgli di provare a provocare un'incendio solo con un cortocircuito. Son convinto che è più facile che resti fulminato lui....
MAX-75 Inserita: 5 aprile 2004 Segnala Inserita: 5 aprile 2004 ciao a tutti,io sono nuovo del forum ma ve ne sparo subito una......tempo fa parlando con un"RESPONSABILE"della manutenzionedella catena di alberghi in cui io lavoravo saltuariamente come esterno,salta fuori dopo tanti paroloni inutili che lui fa lo scambiodi velocità stella-triangolo adottando anche un temporizzatore luci scale invece del timer.......io non gli ho riso in faccia per"RISPETTO DI COTANTA SAPIENZA".....fate vobis!!!
Hackman Inserita: 6 aprile 2004 Segnala Inserita: 6 aprile 2004 Nuovo assunto in ditta con curriculum da NASA.Siamo in cantiere e un mio collega gli dà lo schema elettrico in mano e gli dice: vai a collegare la pompa dell'olio ( motore a 380v ).Questo dopo 5 minuti ritorna e gli chiede ma il secondario del motore dove lo collego?
ClA Inserita: 6 aprile 2004 Segnala Inserita: 6 aprile 2004 Ho visto poco fa in TV l'incendio alla Ferrari per un cortocircuitoSi sa che la maggior parte dei "cortocircuiti" sono dei sovraccarichi o dei sovrariscaldamenti
lelao Inserita: 6 aprile 2004 Segnala Inserita: 6 aprile 2004 Io e un mio collega neo assunto fresco diplomato in elettrotecnica dopo una giornata di lavoro percorriamo l'autostrada per tornare in ditta quando ad un certo momento vedendo degli uccelli su un traliccio della media o alta tensione esclama:ma come mai gli uccelli non prendono la scossa anche se toccano i fili?Io molto stupito rispondo: toccano un filo ma non la terra quindi sono isolati verso terra e verso le altre fasi,Lui ribatte: si ma i pali sono fissi nel terreno quindi sono a terra!!!!!!!!!!!!!!!
Luca Bettinelli Inserita: 15 aprile 2004 Autore Segnala Inserita: 15 aprile 2004 Io e un mio collega neo assunto fresco diplomato in elettrotecnicaCerto che la preparazione delle scuole è molto scaduta se un perito elettrotecnico arriva solo a pensare questo.
MAX-75 Inserita: 16 aprile 2004 Segnala Inserita: 16 aprile 2004 primo giorno di lavoro nella nuova aziendaparlo di ormai di 5 anni fail mio nuovo capo mi dice di caricare un po di filoe di andare con Claudio nell'appartamnto ad infilaree cercare di fare il più possibile in fretta perchèil pomeriggio saremmo dovuti andare a montare un impianto luciper un palco...comunque...partiamo ed in macchina mi presentoal nuovo collega e lui mi dice che ha 32 anni e ha sempre lavorato per le ferrovie nord come elettricista alchè io 23/24 annimi chinavo a tanta esperienza.....arriviamo nel'appartamento e lui esordisce dicendomi: tu infila il bagno e la cameretta che io faccio la cucinala sala e la camera da letto,ci dividiamo così facciamo prima .....comunque io rispondo di si e inizio ad infilare da solodopo un'ora e qualosa mi chiama e mi dice:mi dai una mano che non riesco a far passare questi fili in questa presa......beh...io sono andato e ho visto solo fili(blu,nero e giallo verde)MA IN TUTTE LE 503 ANCHE QUELLE DEGLI INTERRUTTORI/DEVIATORIPULSANTE DI INGRESSO!!!!!!!!!! ECC....ECC...
rosso Inserita: 16 aprile 2004 Segnala Inserita: 16 aprile 2004 (modificato) Per aladino:Anche nella mia casa di montagna l'impiato risale a 40 anni fa e le giunte sono isolate con nastro di tela.Un paio di anni fa mentre stavo rimettendo nella sua sede una presa che si era staccata dal muro mi sono detto:gia che ci sono rifaccio le giunte, così ho eliminato il nastro di tela e ho messo i morsetti forbox.risultato un paio di settimane fa vado in quella casa collego il televisore a quella presa e non si accende.ne provo un'altra che non avevo risistemato e il televisore funziona!Ora, non so bene cosa sia successo perchè non avevo il tempo e gli attrezzi per verificare però mi sa che in quegli impianti è meglio non toccare nulla finchè funzionano !se non inserire un differenziale e un magnetotermico per protezione Modificato: 16 aprile 2004 da rosso
rosso Inserita: 16 aprile 2004 Segnala Inserita: 16 aprile 2004 ora che ci penso ho visto una cosa assurda nella mia ex scuola (non specifico quale)nei quadri di macchina (tutte macchine vecchissime) è stata inserita una presa per collegare in modo artigianale i dispositivi di protezione.Ma spesso le protezioni davano fastidio così qualche intelligentone aveva pensato bene di inserire nella presa per le protezioni una spina con i due spinotti esterni ponticellati!Se qualche alunno si fosse fatto del male cosa sarebbe successo?
Nino1001 Inserita: 20 aprile 2004 Segnala Inserita: 20 aprile 2004 Vado in una ditta per una riparazione. Passo vicino ad un giovane manovale + impastatrice che al solo guardarla fa venire il tetano di quanto è vecchia ed arruginita. Estate 40°C all'ombra Dall'impastatrice parte un filo nero, finisce in un tondino di ferro a cui è legato con nastro adesivo. Il tondino è immerso in un bidone di plastica pieno d'acqua. Fisso il ragazzo a bocca aperta.Un bel ragazzo, fisico super, torso nudo, abbronzato, calzoncini corti e sandali a mollo nell'acqua che di tanto in tanto finiva per terra, sudatissimo. Fisso il ragazzo e mentalmente cerco di valutare quanto possa essere la sua resitenza corporea al passaggio di una scarica elettrica, quante possibilità ha di cavarsela. Non riesco ad aprire bocca, a dirgli che stà giocando alla roulette russa. Risultato: Faccio la figura della checca. :ph34r: Mi sveglio, cerco di spiegargli, di.... ma tanto non fà nulla, l'impastatrice è a 220 mica a 380 :ph34r: Che faccio?Cerco di spiegargli che...che.... fortuna che arriva un comune amico e mi salva dalla figura di zozzone che cerca amicizie particolari ( e chissà da qualche pugno sul naso?)
falconeve Inserita: 28 aprile 2004 Segnala Inserita: 28 aprile 2004 A me e' capitato che un elettricista manutentore, inviato a sostituire le lampade a 220V bruciate all'interno dei cunicoli della mia fabbrica,e' rientrato dopo poco con il pacco lampade(50 sic!!) completamente bruciate asserendo che o le lampade prelevate da lui stesso a magazzino erano difettose,oppure c'era qualcosa nell'impianto :.....appena messe si bruciavano puntualmente.Per essere sicuro e' andato su tutti i punti con lampade bruciate ed ha provato la sostituzione....niente da fare.Ho guardato il pacco e sopra c'era scritto : lampade a 24 Vac....non aggiungo alto.--- ---Falconeve
Luca_77 Inserita: 29 aprile 2004 Segnala Inserita: 29 aprile 2004 Collaudo di una nuova macchina: OKil cliente mentre me ne andavo mi fa: dove vai? ed io: Ho finito, tu hai firmato il collaudo e quindi me ne posso andarelui: non te ne puoi andare perchè ora mi devi togliere tutti quei pulsantini che non mi fanno partire la macchina con le griglie aperte (fine corsa di sicurezza).Luca_77
Suppalele Inserita: 30 aprile 2004 Segnala Inserita: 30 aprile 2004 lui: non te ne puoi andare perchè ora mi devi togliere tutti quei pulsantini che non mi fanno partire la macchina con le griglie aperte (fine corsa di sicurezza).Queste inutili finezze costruttive!! Pensava forse che fossero solo per il trasporto??Comunque e' vero. Quando arrivi ad installare/collaudare una macchina, la prima cosa che ti chiedono sono le chiavette di scorta per bypassare le sicurezze... Pazzesco!!Ciao!
bluelettrico Inserita: 20 maggio 2004 Segnala Inserita: 20 maggio 2004 In officina mentre stavo ultimando il cablaggio di un pannello da inserire in quadroelettrico(L=1mt, H=2mt), l'ultimo arrivato, un diplomato si Sassari, mi chiede: e ora cosa faccio?Guardandomi in giro gli dico: monta sù il quadro(intendendo di ultimare di montare i fianchi del quadro).Dopo qualche minuto mi sento chiedere: e ora che faccio?, alzando gli occhi provate ad indovinare.....si proprio così, me lo vedo che con la scala era lalito in piedi sopra il quadro elettrico, pronto a ricevere nuove disposizioni.
nll Inserita: 21 maggio 2004 Segnala Inserita: 21 maggio 2004 spero che qualche altro sardo possa risollevare la nostra immagine... ma poi che importa, io sono della provincia di Nuoro Accidenti, la lingua italiana è piena di trabocchetti, specialmente se la sequenza del PLC biologico non attiva l'unità logica (cervello) prima degli attuatori (gambe e braccia).
robgvp Inserita: 21 maggio 2004 Segnala Inserita: 21 maggio 2004 Io spezzerei una lancia in favore del povero neodiplomato ... forse da questa frase ha capito che doveva aiutarti ad inserire il pannello nel quadro ... e vista l' inesperienza .Comunque questa frase ... monta sù il quadro(intendendo di ultimare di montare i fianchi del quadro) ... non credo che potesse far capire al poveretto di montare i pannelli frontali a meno che in ditta non utilizzate un codice di comunicazione " speciale " .Inoltre gli ultimi arrivati sono sempre un pò a disagio con gli esperti e molte volte hanno paura di chiedere spiegazioni .... magari non ha voluto disturbarti con una domanda banale e ha preferito eseguire gli ordini !In definitiva .. il neodiplomato è assolto ! P.s. x nll , giusto la settimana scorsa ero in escursione nella tua zona .... quest' anno è veramente fantastica grazie alle copiose piogge !
cemento Inserita: 24 giugno 2004 Segnala Inserita: 24 giugno 2004 testualmente da capitolato per rifacimento impianto scuola:"Fornitura e posa in opera di interrutore a occhio della serie living international o similare capace cioè dichiudere il contatto quando vede il passaggio di persona.......
gambadlegn Inserita: 11 luglio 2004 Segnala Inserita: 11 luglio 2004 Ciao a tutti,visto l'argomento, ho anch'io un paio di cose da dire.Qualche anno fa mi è capitato di incontrare un collega impiantista che mi chiede delucidazioni su un problema verificatosi su un impianto in sede di adeguamento, su cui era stato seguito puntualmente il progetto. A valle del secondario di un trasformatore trifase veniva inserito un interruttore differenziale e da esso alimentato un motore trifase. Il progettista, andato sull'impianto per verificare i dispositivi di protezione si accorgeva che questo differenziale non interveniva mai creando una condizione di "guasto" sulla macchina. Io gli spiegavo che il progettista si era dimenticato del piccolissimo particolare di far collegare a terra il centrostella del secondario del trasformatore cosicchè non poteva crearsi il circuito di guasto ed il differenziale era logico che non saltasse, anzi era inutile. Lui mi rispondeva che non se l'era dimenticato ..... aveva fatto togliere tale connessione perchè altrimenti era come mettere in corto il trasformatore!Parlavate di alcuni progettisti ....... adesso ve ne racconto una! Ho studiato ingegneria elettrotecnica presso una delle migliori università italiane (politecnico di milano). Non ho voluto terminare gli studi nel momento in cui ho visto laurearsi un mio conoscente che poi è diventato progettista. Il perchè? All'esame di Elettrotecnica ho passato tutto il compito a questa persona dicendogli: " però miraccomando cambia i simboli o ci beccano subito ". Detto, fatto! Beccati, il mio compito da 30 e lode si era trasformato in un 25 e lui..... il compito era nullo perchè gli unici simboli che aveva cambiato erano quelli di addizione con quelli di prodotto scalare! Cosicchè abbiamo scoperto che per lui 4x4=8!!Spero che i progaetti non li copi dalle altre persone!!Ciao
Dario Valeri Inserita: 11 luglio 2004 Segnala Inserita: 11 luglio 2004 ciaoma sono barzellette o e' verita???qualcuno potrebbe crederci!!!dario
gambadlegn Inserita: 11 luglio 2004 Segnala Inserita: 11 luglio 2004 Ciao Dario,PURTROPPO E' VEROOOOOOOOOOCiao Stefano
Lucky67 Inserita: 12 luglio 2004 Segnala Inserita: 12 luglio 2004 Spero che i progaetti non li copi dalle altre persone!!Io invece spero proprio che li copi!!! (magari con meno fretta e con più agio di quello che può essere un compito di esamee magari da qualcuno che ne sa qualcosa di più).
TRUNC Inserita: 12 luglio 2004 Segnala Inserita: 12 luglio 2004 Io gli spiegavo che il progettista si era dimenticato del piccolissimo particolare di far collegare a terra il centrostella del secondario del trasformatore cosicchè non poteva crearsi il circuito di guasto ed il differenziale era logico che non saltasse, anzi era inutile.Dove lavoravo prima, ho avuto la stessa esperienza, ma con trafo monofase: differenziale a valle del secondario ma senza collegamento tra neutro e terra nel trafo (circuito sistematicamente replicato su ogni macchina).Inutili i miei sforzi per spiegare il funzionamento del differenziale al "progettista", il quale, adesso che ci penso, era persino convinto dell'esistenza di differenziali UNIPOLARI !!!! Me ne sono andato prima di venirne a capo...
ClA Inserita: 12 luglio 2004 Segnala Inserita: 12 luglio 2004 era persino convinto dell'esistenza di differenziali UNIPOLARI !!!!In effetti i differenziali unipolari esistono (anche se non sono in commercio in Italia).Sono unipolari perché non interrompono il neutro ma solo la fase.Ovviamente hanno i morsetti del neutro (passanti) perché tali differenziali per funzionare devono "sentire" anche la corrente di neutro.
TRUNC Inserita: 12 luglio 2004 Segnala Inserita: 12 luglio 2004 (modificato) Ovviamente hanno i morsetti del neutro (passanti) perché tali differenziali per funzionare devono "sentire" anche la corrente di neutro.... quindi sono pur sempre bipolari, nel senso elettrotecnico del termine, non di interruzione del circuito. Il conduttore del neutro non può essere semplicemente passante, deve essere avvolto sul toroide, come la fase, per il corretto funzionamento del dispositivo, giusto? Modificato: 12 luglio 2004 da TRUNC
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