Il Bestiario Degli Impianti Elettrici - il peggio che avete mai visto

[RickyM]

Ho visto un faretto che illuminava una piccola piazza col creposcolare montato sotto.

Un rele di sicurezza (3tk28) con la serie dei pulsanti di emergenza sul + dell'alimentazione e due ponticelli sui canali dove andrebbero collegati i pulsanti.

[ClA]

e se qualcuno decidesse di usare la medesimo prolunga per un carico monofase????

[LB81]

<------ Al fuoco!!!!!

Ciao.

Modificato: 11 ottobre 2005 da LB81

[Gianluca.B]

Macchina nuova costruita penso nel 2003-2004 ha sul pannello di comando il famoso comando a due mani.

Peccato che i 2 pulsanti distino circa 20cmm uno dall'altro , in pratica è possibile premerli tutti e 2 con una sola mano.

[Del_user_23717]

Beh! forse questa andava inserita nel bestiario degli impianti... o in quello dei proggettisti...

[Alessandroni Matteo]

anche proGGettisti non è male però

[Del_user_23717]

Hai ragione!!!! e pensare che mi sono pure soffermato e poi pensandoci ho messo un'altra g....

...ragazzi se apriamo anche un bestiario sugli errori di grammatica quì facciamo notte...

comunque si sa che noi siciliani non ci risparmiamo sui raddoppi di consonante no?

[nll]

Mai come noi sardi

[gap51]

Impianto di pubblica illuminazione. La ditta, di fronte alla mia richiesta di resinare le scatole non IP67 e collocate all'interno dei pozzetti, non trova di meglio che fregare le candele dalla locale chiesa parrocchiale e colarne la cera all'interno delle scatole.

Saluti a tutti

Franco

[LB81]

non trova di meglio che fregare le candele dalla locale chiesa parrocchiale e colarne la cera all'interno delle scatole.

Non c'è più religione! Rubare le candele alla chiesa è proprio da ........!

Non ho parole...

Modificato: 3 novembre 2005 da LB81

[ClA]

non trova di meglio che fregare le candele dalla locale chiesa parrocchiale e colarne la cera all'interno delle scatole

Era una prassi normale sino a qualche anno fa.

Io l'ho fatto questa estate in giardino. E' un accorgimento efficace ed economico.

Beh, non dico prelevando le candele in chiesa (che potevano essere risarcite con l'usuale obolo), ma utilizzando mattoncini di paraffina in vendita nei negozi specializzati.

[hotbird1]

Tempo fa,parlando al bar un tipo che tra l'altro non conoscevo continuava a farmi domande su come installare un impianto elettrico,io non gli davo retta piu di tanto,alla fine gli ho detto che se lo riteneva avrei fatto un sopralluogo.

L'ho ritrovato mesi dopo sempre al bar....mi dice ---l'impianto nella baita l'ho fatto io e con un solo filo ho fatto tutto,mi manca solo la carta per l'abilitazione 46/90,vieni a vedere, cosi'poi li fai anche tu cosi',ci guadagni un casino sul materiale!--

Vado a vedere....da non credere....tutto l'impianto fatto con il cavo tv,la calza tirata indietro ,attorcigliata

su di essa in modo da formare un secondo filo ,come mi diceva lui orgoglioso,sinceramente non potevo capire come potesse funzionare il tutto,boh!

E pensare che si era definito un ex operaio enel,l'ho cazziato un po,era un lavoro demenziale!!!poi non l'ho piu visto!

[Del_user_23717]

manca solo la carta per l'abilitazione 46/90

E scommetto che gli e la daranno!!!! come premio

[TRUNC]

cosi'poi li fai anche tu cosi',ci guadagni un casino sul materiale!--

Vado a vedere....da non credere....tutto l'impianto fatto con il cavo tv

... Beh, io non sarei così sicuro che un punto luce fatto con cavo coax, scusate la bestemmia perchè di questo trattasi, venga a costare meno di uno fatto con N07 da 1,5mmq...

Modificato: 7 novembre 2005 da TRUNC

[ClA]

Se già avevi una vecchia matassa di cavo coassiale abbandonata in cantina, sì.

[Paolo Cattani]

... sempre che lo abbia pagato...

magari pensa che gli elettricisti usano i pezzi avanzati, li legano insieme e fanno gli mpianti: e se avanzano dei fili per antenna....

Del resto ho visto due impianti fatti col doppino telefonico e svariati col filo non marcato che si usa sulle auto (bello,però: fili zebrati, altri puntinati, tutti i colori più assurdi..)

[TRUNC]

Se già avevi una vecchia matassa di cavo coassiale abbandonata in cantina, sì.

Si, ma lui, il criminale, consiglia anche a "uccello bollente uno" di farlo sistematicamente, segno che, evidentemente, quel filo non lo ha pagato, altrimenti non sarebbe di quell'opinione.

Non vorrei che qualche sprovveduto, leggendo queste righe, pensasse di emulare le gesta del suddetto frequentatore di bar (... assiduo, aggiungerei...) dando per scontato di portare a casa un considerevole risparmio. Come si dice, la madre degli idioti è sempre incinta...

[LB81]

Del resto ho visto due impianti fatti col doppino telefonico e svariati col filo non marcato che si usa sulle auto (bello,però: fili zebrati, altri puntinati, tutti i colori più assurdi..)

Un giorno ho visto un punto luce sotto traccia realizzato con corrugati di diverso tipo uniti tra loro, lo stesso dicasi per i cavi. Addirittura ho trovato dei pezzi di cavo per uso aeronautico lunghi un metro circa e uniti insieme (recuperati da un'officina di un aeroporto da un militare proprietario del locale ed autore dell'opera). Ne ho conservato un pezzo per curiosità.

Ciao.

Modificato: 7 novembre 2005 da LB81

[nll]

Io non c'entro

anche se dove lavoro è pieno di cavi aeronautici, quasi tutti nuovi di pacca, non ne ho ancora usato neppure un pezzetto per un collegamento elettrico in casa mia

[hotbird1]

Hotbird1 è anche un satellite della flotta eutelsat...comunque sei la conferma che noi elettricisti siamo anche una categoria di ....(lascio a voi interpretare!)

[lukycharm]

ciao a tutti del forum sono nuovo di queste parti.

sono un tecnico delle industrie elettriche e faccio il manutentore in due grosse aziende

veramente complimentoni per il forum qua c'è da farsi una bella cultura!!

le stranezze che ho visto io negli impianti non sono molte.

impianti elettrici in civile abitazione fatti tutti con lo stesso colore del tipo o tutto giallo o tutto verde!!roba da scervellarsi

la più bella cavolata che ho visto il collegamento di due prese 10/16 fatto con il filo delle cuffie di un walkman

[Jakala]

Ultima porcheria osservata: apro il quadro generale di bassa tensione di un impianto TN e vicino alle sbarre di alimentazione che vedo....un paio di cartoni che devono esser rimasti da quando è stato montato il primo impianto, cioè da almeno 5 anni.

[Ing. Michelangelo]

Risparmiamo su tutto:

vado con il mio titolare dello studio tecnico per il quale lavoro a fare un sopralluogo in una ditta, mi incuriosice una macchina che serve a deposito rulli.

Ci sono scritte incomprensibili in cinese.

Chiediamo se la macchina ha le certificazioni CEE o IMQ, risposta del caporeparto "la macchina è sicura, è a norma!"

Breve ispezione: cavi rigorosamente in gomma e sottodimensionati (di quelli non più usati e non più a norma), cavi posati sulla carcassa metallica giuntati con il nastro isolante, nessun fine corsa di sicurezza, il fungo dell'emergenza un optional e interruttore blocco porta nemmeno considerato.

Fosse finita qui! L'impavido elettricista italiano per collegarla si è "adeguato", cavo FG70R sottodimensionato (si scaldava come una stufa) collegato an voulant ad un quadretto prese che solo a vederlo facefa voglia di scappare: coperchi rimossi e cappellotti in bella evidenza...

impianto di un bar nuovo (impianto non progettato dallo studio dove ero io, ci hanno fatto fare un sopraluogo prima dell'inaugurazione per vedere se era tutto ok):

- cavo FROR 5G1.5 murato nel carton gesso: marrone accensione luci, nero fase prese FM, azzurro neutro illmuniazione, grigio neutro prese FM, giallo verde fortunatamente usato come PE

- cassetta di derivazione senza coperchio chiusa da apposito mobile posizonato davanti: fili super corti giuntati un po' col nastro e un po' con i cappellotti, i fili erano già neri e cotti...

- quadretto: interruttori rigorosamente riciclati da qualche vecchio quadro: assenza di puntalini e rame bene in evidenza sia sopra che sotto i morsetti. Chicca del neutro: esce cavo unipolare 6mm2 con mega cappellotto che radunava tutti i neutri...

Modificato: 27 dicembre 2005 da Ing. Michelangelo

[lfcc]

qualche tempo fa su Discovery Channel c'era una serie in cui si ripercorrevano i disastri piu' gravi avvenuti in diversi campi e si cercava di dare una spiegazione dell'accaduto. Ho visto agli inizi di dicembre in Indonesia la puntata riguardante il disastro della funicolare di Kaprun, in Austria. Brevemente, il treno carico di sciatori che risalivano la pista aveva preso fuoco in una galleria, provocando 100 e passa morti. Inizialmente nessuno risuciva a spiegarsi come mai un impianto considerato un gioiello nel suo genere, regolarmente revisionato e controllato con "teutonica" precisione avesse preso fuoco in cosi' poco tempo. Poi alla fine si e' scoperta la causa del disastro: qualcuno aveva installato nella cabina del conduttore un piccolo riscaldatore comprato nel discount per quattro soldi, che pero' non era in nessuna maniera certificato per il tipo di funzionamento continuo richiesto, ed inoltre era stato incassato in una intercapedine dove c'erano i giunti del comando idraulico dei freni, che a loro volta avevano un trafilamento. Col tempo la plastica del riscaldatore si era colata e nella giornata del disastro aveva iniziato a bruciare lentamente raggiungendo il trafilamento dell'olio che a sua volta non considerato dai supertecnici teutonici (ancora mi stupisco di come questo stereotipo si applichi acriticamente, a mio parere tanti dei nostri tecnici e progettisti sono migliori e di molto sia come metodi che come soluzioni tecniche ai tanto glorificati tedeschi) aveva formato una pozza all'interno dell'intercapedine. Nel giro di pochi minuti il fuoco aveva messo fuori uso tutti i comandi del treno, rendendo impossibile qualsiasi manovra di emergenza, mentre il fumo aveva lentamente fatto perdere conoscenza ai passeggeri. Solo una decina di persone riusci' a salvarsi uscendo fuori dal treno e camminando verso l'uscita bassa della galleria. Dal tempo del disastro (2000) la funicolare e' stata chiusa e non vi sono piani per riaprirla di nuovo

[Ing. Michelangelo]

Una perla di chi mi ha installato l'antifurto alcuni anni fa...

apro la centrale per verificare lo stato della batteria e non vedo nessun cavo di alimentazione dell'energia elettrica, al momento non dò peso al fatto.

Alcuni giorni dopo vado in solaio e mi cade l'occhio su una cassetta di derivazione nei pressi della botola... in corrispondenza della centralina, vi entrano due cavi dell'allarme: uno è l'inseritore (non è un bel lavoro, lo so ma per evitare di sbregare mezza casa abbiamo dovuto fare così) e l'altro?

Apro la cassetta e ecco un bel cavo dell'antifurto 6x0.25 ripartito in due coppie uno per la fase e l'altro per il neutro... la terra? ma con l'anima dello schermo del cavo per antifurto!