Mauro Dalseno Inserita: 30 aprile 2007 Segnala Inserita: 30 aprile 2007 Probabilmente sono quadri di Pablo Picasso
Del_user_23717 Inserita: 30 aprile 2007 Segnala Inserita: 30 aprile 2007 Scusa LB, per essere preciso quelli utilizzati sono selettori a 3 posizioni, soltanto che a me ne servivano due sole, ovviamente non potevo affiancare i contatti, altrimenti uno di certo non avrebbe scambiato... di pulsanti in quel quadretto c'è ne sono solo due della Klockner-Moeller, gli altri che vedi sono degli scadentissimi selettori e contatti della Lovato...
Mauro Dalseno Inserita: 30 aprile 2007 Segnala Inserita: 30 aprile 2007 Attilio intanto che ci sei spiegaci a cosa serve quel quadretto che hai realizzato, cosi' hai completato l'opera.
Del_user_23717 Inserita: 30 aprile 2007 Segnala Inserita: 30 aprile 2007 Mah, non credere che sia chissà che cosa, in pratica comanda un pistone pneumatico che deve eseguire un ciclo particolare, praticamente il pistone deve effettuare la sua corsa (regolata) per 75000 cicli completi con una tolleranza di 60 +/- 5 cicli al minuto (funzione del primo temporizzatore in modalità switch), l'automatismo consente di potere effettuare la prova in manuale (con autoritenuta) o in automatico, poichè tutto il ciclo completo dura circa 21 ore e deve ripartire anche in caso di momentaneo black-out. Il contaimpulsi della Crouzet che si intravede l'ho impostato per conteggio decrescente, arrivato a 0 utilizzo il contatto NC (del conta impulsi) per escludere l' alimentazione alla bobina dell' elettrovalvola del pistone (così da terminare il ciclo di lavoro) e il contatto NO per avviare un conto alla rovescia, di un' ora (secondo temporizzatore) al termine del quale si aziona un lampeggiante (che in foto non si vede) e una sirena che mi avvisa della conclusione del lavoro, il tutto funziona a 24 Vac, quasi tutta la componentistica proviene da riciclaggio di apparecchiature in disuso, specialemtne per la parte meccanica che non si vede.
LB81 Inserita: 2 maggio 2007 Segnala Inserita: 2 maggio 2007 (modificato) quelli utilizzati sono selettori a 3 posizioni, soltanto che a me ne servivano due soleadesso ho capito, pensavo fossero a due posizioni. Se devo realizzare un quadro preferisco evitarli, i commutatori a camme Bremas sono molto più affidabili. I selettori Cema li avevo utilizzati su esplicita richiesta per l'allestimento di una safety car, in questo caso erano necessari prodotti compatti.Ciao. Modificato: 2 maggio 2007 da LB81
JumpMan Inserita: 6 maggio 2007 Segnala Inserita: 6 maggio 2007 Perdonami Attilio ma proprio non mi va giù il colore dei fili completamente casuale, per il resto... lasciamo passare...
sondino Inserita: 15 giugno 2007 Segnala Inserita: 15 giugno 2007 stavo memorizzando i canali sulla televisione nuova di mio padre e non trovo piu rai2 per motivi tecnici. Mio padre arriva con un altro telecomando, quello della televisione in camera: "prova questo magari lo trovi...". ma i canali sono memorizzati nel telecomando o nella televisione?oppurestava facendo zapping e per motivi tecnici era sparito un canale, si alza se ne va e torna col solito telecomando dell'altra televisione( che è compatibile) e prova con quello. ma non è colpa del telecomando!!!!!recidivo
virgilio72 Inserita: 16 giugno 2007 Segnala Inserita: 16 giugno 2007 Divertente, anche se non è da bestiario degli impianti elettrici! I canali memorizzati nel telecomando! Questa è molto buffa.E quei tecnici che, soprattutto negli anni '70, riparando a domicilio i televisori prendevano una calcolatrice scambiandola per telecomando...?
mzara Inserita: 16 giugno 2007 Segnala Inserita: 16 giugno 2007 Un mio collega ha girato una mattinata intera con il telecomando in tasca......pensava fosse il telefono stiamo ancora ridendo adesso.
virgilio72 Inserita: 16 giugno 2007 Segnala Inserita: 16 giugno 2007 Mia madre, un giorno dell'83, passò, soprappensiero, l'accendigas a mio nonno anziché il telecomando. Il bello è che anche lui era sovrappensiero, quindi spingeva il pulsante dell'accendigas e diceva: «Come mai non cambia?»Risatissime!!!!!!
Del_user_23717 Inserita: 16 giugno 2007 Segnala Inserita: 16 giugno 2007 Mia madre, un giorno dell'83.... non ci siamo Virgilio..... mese e giorno, e se possibile, l'orario....
sulfranel Inserita: 17 giugno 2007 Segnala Inserita: 17 giugno 2007 Venerdi pomeriggio subito dopo la tromba d'aria vengo chiamato sul cellulare da un nuvo vicino di casa:VC- E' saltato l'interruttore in casa ed ora sono senza luce, potrebbe aiutarmi?IO- Signora gli interruttori sul quadro sono tutti alzati? VC- siIO- il contatore ha l'interruttore alzato e le lucine come sono?VC- si l'interruttore del quadro e' alzato e ci sono due lucine accese (NOTA ha il contatore elettronico ENEL)IO- Signora ora sono in tangenziale, tra un trequarti d'ora sono a casa e vengo a vedereDue ore dopo, in tangenziale c'era un incidente.Controllo l'uscita del contatore OKil localino del quadro e' piccolo e buio, il quadro sono due vecchi magnetotermici BTicono a cui hanno aggiunto in un contenitore esterno un differenziale-magnetotermico, le leve del differenziale sono alzate, ed i pulsantoni dell'uno sono schiacciati, ma tutto e' spento.Apro il quadretto del differenziale aiutato dalla luce del telefonino. Misuro la tensiono a monte ed a valle:"Cavolo lo hanno alimentato a valle!!!" guardo meglio, l'interuttore e' montato sotto sopra di conseguenza se le leve sono alzate l'interruttore e' in realta spento....Non avevo la macchina fotografica, perche' le bestialita' in realta' erano 3:- Il quadro poteva essere sostituito con quello incassato a barra ridotto della ticino- Il differenziale sottosopra- Il magnetico del differenziale era da 16A con un contatore da 4.5 Kw
virgilio72 Inserita: 17 giugno 2007 Segnala Inserita: 17 giugno 2007 CITAZIONEMia madre, un giorno dell'83....smilie_nono.gif non ci siamo Virgilio..... mese e giorno, e se possibile, l'orario.... smile.gifCredo verso maggio...e alle 21.30 circa.
Nino1001 Inserita: 18 giugno 2007 Segnala Inserita: 18 giugno 2007 Sulla foto di Mauro Dalseno. Un quadro un pò più grande e più ricco di cordecelle rigorosamente rosse, scotte e sbruciacchiate.Perla della mia carriera di elettronico. Sono riuscito, senza schema a rifarlo con croterio. Ma per favore...non chiedetemi come ho fatto perchè stento a crederci anch'io per Attilio. Come si suol dire....il calzolaio con le scarpe rotte nora per me: dei cablaggi fatti da asino scecco mi importa poco, ma quello che non sopporto sono le cretinate di chi non pensa alla sicurezza del manutentore o del futuro collega, ad esempio un vecchio magazzino servito dalla tensione di due contatori ENEL di cui solo uno, all'ingresso ben visibile, l'altro nell'officina adiacente dello stesso proprietario.
sulfranel Inserita: 28 giugno 2007 Segnala Inserita: 28 giugno 2007 (modificato) vi regalo questa fotografia fatta dopo aver aperto il centralino di un mio amico che voleva farsi sostituire il differenziale sono rimasto senza parole: Modificato: 28 giugno 2007 da sulfranel
LB81 Inserita: 30 giugno 2007 Segnala Inserita: 30 giugno 2007 (modificato) Sembrerebbe che il cestello estraibile di un nuovo quadro sia stato inserito nella scatola da incasso preesistente, di dimensioni non sufficienti :ph34r: . A questo punto, ti conviene installare un nuovo quadro con relativa scatola da incasso.Ciao. Modificato: 30 giugno 2007 da LB81
sulfranel Inserita: 30 giugno 2007 Segnala Inserita: 30 giugno 2007 Sembrerebbe che il cestello estraibile di un nuovo quadro sia stato inserito nella scatola da incasso preesistente, di dimensioni non sufficientiAggiungo, visto che dalla foto non e' visibile bene, che il cestello che e' di un quadro gewiss 12+12 e' stato ridotto cosi tagliando le guide e fissandolo con il poliuretano che si e' aggrappato anche agli interruttori.Le viti degli interruttori risultavano anche allentate.Il quadro non l'ho sostituito per il momento: l'ho ripulito dal poliuretano, serrato tutte le viti, sostituito il differenziale con un classe A e messo in prova per almeno un mese, poi eventalmente mettero' un quadro della Ticino che ho trovato avere le dimensioni giuste come quello vecchio per non dover far rovinare troppo il muro intorno nella sostituzione della cassetta.
Del_user_23717 Inserita: 1 luglio 2007 Segnala Inserita: 1 luglio 2007 per non dover far rovinare troppo il muro intorno nella sostituzione della cassetta.Al limite gli puoi applicare un centralino da esterno che copra tutto quel disastro... anche se viste le dimensioni sembrerebbe sprecato... Certo che la fantasia non ha limiti...
virgilio72 Inserita: 2 luglio 2007 Segnala Inserita: 2 luglio 2007 Per chi non è esperto...quelle bolle di poliuretano che stanno attorno, potrebbero sembrare mozzarelle!!!
a9967 Inserita: 2 luglio 2007 Segnala Inserita: 2 luglio 2007 o anche droga nascosta nel quadro...ihahaha, non è possibile, dai!
Del_user_23717 Inserita: 2 luglio 2007 Segnala Inserita: 2 luglio 2007 Fortunatamente non ho la foto, ma l'altro giorno il capo mastro di un' appartamento in ristrutturazione mi chiede di sistemargli il collegamento dell' autoclave... io gli chiedo cosa non va, e lui mi mostra come devono fare per accenderla:Inseriscono i due fili spellati provenienti dalla morsettiera direttamente dentro gli alveoli di una vecchia presa ave da 10A... con le scintille del caso... Menomale che almeno lui si è reso conto che non era una cosa saggia...
virgilio72 Inserita: 3 luglio 2007 Segnala Inserita: 3 luglio 2007 Pensavo fosse pratica comune degli anni '70, infilare i conduttori direttamente nella presa! E ne vedevo di collegamenti simili, alla "luce del sole".
virgilio72 Inserita: 14 luglio 2007 Segnala Inserita: 14 luglio 2007 (modificato) collegamento dell' autoclave... io gli chiedo cosa non va, e lui mi mostra come devono fare per accenderla:Inseriscono i due fili spellati provenienti dalla morsettiera direttamente dentro gli alveoli di una vecchia presa ave da 10A... con le scintille del caso... blink.gifMenomale che almeno lui si è reso conto che non era una cosa saggia... unsure.gifCosì un bidello, a scuola mia, una ventina d'anni fa. Mancava l'interruttore nei bagni e c'erano solo fili scoperti; quindi, il bidello per accendere le luci, univa i conduttori. Ma un giorno trovai i segni di una fiammata, intorno allo scasso del mancante interruttore! Ovviamente, quelle luci non si sarebbero accese più...Immaginate quando c'era maltempo o turno di pomeriggio tra ottobre e marzo (senza ora legale)... Modificato: 14 luglio 2007 da virgilio72
Del_user_23717 Inserita: 14 luglio 2007 Segnala Inserita: 14 luglio 2007 a scuola mia, una ventina d'anni fa ma come si fa a non intervenire in una scuola in queste condizioni...??!! Questa è incoscienza dolosa... e forse anche peggio... possibile che il responsabile dell' istituto non sia stato informato di questa nefandezza?? O se ne fregava??
arcadia Inserita: 14 luglio 2007 Segnala Inserita: 14 luglio 2007 http://img101.imageshack.us/img101/5430/dscn0225gs2.jpgquesto si che è isolare con cura
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