Valerio5000 Inserita: 9 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2014 Oggi mi sono trovato in un ferramenta di un piccolo paesino in Abruzzo, ferramenta classico di paese che essendo l'unico vende anche materiale elettrico ad essere onesti di normalissima qualità. Trovandomi a rifare un impianto TV (SAT per la precisione) ho avuto l'esigenza nel sottotetto di voler inserire un miscelatore classico con connettori a F in una scatolina rotonda di medie dimensioni esterna. Cosi vado in questo ferramenta chiedendo una scatola rotonda elettrica esterna delle dimensioni giuste per inserire il miscelatore. Il tizio mi guarda riflettendo poi mi fa "ti posso dare quelle quadrate/rettangolari quelle rotonde non sono più regolari". Incuriosito dalle ultime parole chiedo maggiori dettagli del perchè non potessi prendere una scatola rotonda normalissima (che tra l'altro a Roma avevo nuova nuova ancora imballata comprata tempo fa) e con uno sguardo come per dire "ancora non lo sai?" mi fa "quelle rotonde non sono più a norma non te le posso vendere". Sorridendo per non creare inutili fraintendimenti e discussioni rispondo dicendo che a Roma le continuano a vendere e installare tranquillamente compreso il sottoscritto quando si trova a dover installare queste scatole in spazi ridottissimi." ma la risposta è sta lapidale "evidentemente a Roma vendete roba vecchia e fuori legge" facendomi un sorriso a trentadue denti. Comunque prendo la più piccola scatola quadrata e tanti saluti. Ripensandoci potevo anche chiedergli il motivo secondo lui del perchè una legge dovrebbe vietare l'uso di scatole elettriche basandosi esclusivamente sulla loro forma Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 9 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2014 Forse, ha pensato volessi una scatola da incasso rotonda, che effettivamente non è più venduta da anni (mentre i coperchi si perché dopo 30 anni ci sta che si rompano ), e non le classiche scatoline in PVC rotonde per impianti esterni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 9 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2014 (modificato) quelle rotonde non sono più regolari" classico: quando una cosa non ce l'hanno, è perchè non è più a norma.... io gli dico sempre chiacchierando a quei banconisti che conosco da anni di evitare nei discorsi di tirar fuori norme e leggi per i motivi sopra esposti... una scatola da incasso rotonda, che effettivamente non è più venduta da anni si trovano si trovano... c'e' sempre chi colleziona roba vecchia... Modificato: 9 novembre 2014 da fraandco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 9 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2014 c'e' sempre chi colleziona roba vecchia... Non c'è bisogno di collezionare, sono regolarmente a catalogo per tutti i produttori . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 9 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2014 si trovano si trovano... c'e' sempre chi colleziona roba vecchia... Si, sono cacce al tesoro ma a volte vanno pure a buon fine. Come quando anni fa, prima che chiudessero del tutto il contatore, andò in corto il timer originale Rex con ampollina di mercurio, e le luci delle scale rimanevano sempre accese. Quando proposi di cambiare tutto il tafanaio con un timer da guida DIN, compatibile con il Rex al costo di 20-30€, risposero di no. Il Genio di Turno andò a recuperare il ricambio originale, ampollina di mercurio nuova per quel pezzo da museo e mise in conto qualcosa tipo 70€ all'intero condominio. Non ho indagato dove abbia recuperato l'affare, fuori produzione da mezzo secolo sicuramente, ma sono abbastanza certo che una buona fetta di quei soldi se li sia intascati lui, noto frequentatore di tutti i bar del circondario. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 9 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2014 (modificato) ampollina di mercurio nuova per quel pezzo da museo e mise in conto qualcosa tipo 70€ all'intero condominio. eh i condominii.... valvolina di sfiato termosifone che perdeva che costa al dettaglio 1.16 euro intervento al proprietario (sigh) 275 euro.... on ho indagato dove abbia recuperato l'affare, fuori produzione da mezzo secolo sicuramente, ma sono abbastanza certo che una buona fetta di quei soldi se li sia intascati lui, noto frequentatore di tutti i bar del circondario. ci sono un sacco di negozi di elettricità e magnetismo che smantellando impianti vecchi recuperano cio' che è buono e lo rivendono Modificato: 9 novembre 2014 da fraandco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 11 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2014 Guardate ragazzi che non è assolutamente vero che da incasso non sono più a norma io l'anno scorso a casa mia ristrutturando il salone ne ho incassata proprio una per future installazioni di lampade a muro, è molto piccola ma assolutamente identica a quelle quadrate in plastica,lo preferita in quanto essendo rotonda quindi senza angoli p perfettamente "copribile" da luci a parete, in questo momento ancora non lo usata quindi c'è il coperchio rotondo. Che siano scomode sono d'accordo preferisco sempre (tranne nel caso sopra) quelle quadrate/rettangolari. Sempre a casa mia in un parte dove l'impianto è ancora vecchio vecchio queste scatoline sono di un materiale che non riesco a capire cosa sia sembra tessuto nero boh Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 11 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2014 Sarebbe curioso sapere perchè, queste scatole dovrebbero essere fuori norma Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 11 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2014 queste scatoline sono di un materiale che non riesco a capire cosa sia sembra tessuto nero boh è lamiera sottile (almeno su quella che è capitata a me), mi è capitato di doverne forare una per farci passare una terna di fili... a naso sembrerebbe ottone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Juri Cioffo IL Professore Inserita: 12 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2014 (modificato) Sono stato chiamato da un idraulico, caldaia legna/gasolio, "scatta il salvavita". Mi reco in loco, verifico tutti i collegamenti elettrici, pompe, bruciatore, e premetto che non apro caldaie! Il proprietario dichiara che il differenziale, scatta dopo 3-4 ore dall'accensione impianto! Verificato il tutto e constatata l'efficacia di magnetotermici e differenziali, me ne vado, lasciando tutto in funzione, e lasciando il mio recapito al proprietario, vengo contattato telefonicamente giusto dopo mezzagiornata, il differenziale non regge, telefonicamente, gli dico di abbassare il m/t caldaia, e riattivare poi il differenziale, il cliente lo fa, tutto ok! Però non c'è riscaldamento, all'indomani mi reco in loco con il termotecnico idraulico, verifico nuovamente tutto l'impianto, prove strumentali e quant'altro, l'impianto è ok, il termotecnico avrebbe voluto scaricare su di me, presunti problemi all'impianto elettrico, lo faccio desistere, spiegandogli che tutto è stato verificato, allora dice è il bruciatore difettoso, , e già gli paventa la sostituzione al cliente! Secondo me invece è la caldaia che ha qualche problema, io azzardo scheda fulminata , peraltro la caldaia è nuova con 3 mesi di vita! l'idraulico mi ribatte, ah la caldaia è nuova e l'ho installata io, non può essere Nel frattempo che eravamo li salta il differenziale, esclamo! Una manna dal cielo! Inizio quindi a fare delle prove, stacco il bruciatore, riattivo e salta, e guardo l'idraulico, dicendogli il bruciatore NON è, stacco tutto il resto ( pompe,relè) e lascio solo la caldaia sulla linea, riattivo e salta! Gli dico all'idraulico, vedi avevo ragione, il problema risiede nella caldaia! Lui allora, mi dice smontiamola, io gli dico, la smonti, a me non compete e non voglio responsabilità. La smonta, tira fuori la scheda, era zuppa di condensa e semi-corrosa, io assisto, lui ricerca da dove viene l'acqua o vapore, alla fine con voce bassa, mi dice che in fase di installazione si era dimenticato una guarnizione allo sportello di inserzione legna, e da qui traspirava vapore che si condensava giusto sulla scheda! Lo guardo male, perchè pensava che la causa del problema fosse il mio lavoro! Una storia da 6ore lavorative e 2 viaggi! Il differenziale, faceva quindi il suo onesto lavoro, ogni qual volta le goccioline di condensa, creavano dispersione sulla scheda! Modificato: 12 novembre 2014 da Juri Cioffo IL Professore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 12 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2014 è lamiera sottile (almeno su quella che è capitata a me), mi è capitato di doverne forare una per farci passare una terna di fili... a naso sembrerebbe ottone Si ma queste sono databili attorno al 1910-1920, non sono fuori norma, le norme non esistevano quando le hanno montate Da decenni se ne producono in qualche materiale plastico di cui mi sfugge il nome, lo stesso delle 503 per intenderci, hanno senso in particolari condizion Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 12 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2014 Beh, in una casa vecchia molti anni fa ho visto scatole che hanno tutta l'aria di essere quelle del tonno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 12 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2014 Beh non che sia un gran male, di certo sono quasi eterne Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 13 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2014 E se dimentichi la forbice, invece di scendere dalla scala, sfreghi il filo sul bordino della scatola... spellatura facilitata! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 13 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2014 e se devi ripassare i fili, no problem: l'olio di oliva è incorporato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valerio5000 Inserita: 13 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2014 Beh sai come scorreranno bene i cavi!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 13 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2014 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 15 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2014 in questo locale pubblico, usciva odore di bruciato dal quadro elettrico, un polo di un interruttore quadripolare era bruciato, il perchè è visibile nella foto... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 15 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2014 errore comprensibile di solito i morsetti entrano giusto per la misura in cui sono spellati ma quello, quadripolare giustamente ha i morsetti un po' più profondi il cavo sembra ancora sano pero'... almeno... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
smoothhands Inserita: 15 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2014 (modificato) Io, più che casi da bestiario, avrei due massime di saggezza (direi "quasi" popolare) dispensatemi dal mio amico elettricista che a sua volta ha potuto apprendere quando faceva da bócia tanto tempo fa. Non so se particolarmente indicate in quanto un pò volgari... però è il suo bello. Senza la volgarità esplicita non funzionerebbero altrettanto bene. Da bestiario sarebbe la finezza del soggetto. mi si consente di pubblicarle comunque? Modificato: 15 novembre 2014 da smoothhands Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 15 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2014 Però, vedo che negli altri fili ha usato i puntalini, in questi no, come mai? forse non li aveva e ha fatto un fritto misto ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 15 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2014 i fili non visibili sono quelli bruciati, perchè stretti malamente nei pressafili, la foto me l'ha mandata un mio collega che ha fatto l'intervento di riparazione, per i puntalini... bella domanda, adesso gli mando il link così ve lo spiega lui... ecco l' altra foto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 15 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2014 aveva i puntalini piccoli.. sarà anche un errore comprensibile ma un con un po' di sensibilità se ne accorge quando stringe la guaina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 15 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2014 (modificato) C'è anche chi crede che stringere le viti sia un optional, quando ho comperato l'appartamento in cui abito ho controllato quasi per caso un paio di viti e riuscivo a svitarle tutte solo tenendo il cacciavite con 2 dita, allora ho aperto le scatole e le ho ripassate tutte quante ! Comunque questo qua sopra non è affatto un errore comprensibile, a meno che l'elettricista non sia Stevie Wonder! Modificato: 15 novembre 2014 da JumpMan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 15 novembre 2014 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2014 Io sono l'unico che quando infila i fili nei morsetti controlla che la guaina entri solo per quegli eventuali millimetri dove c'è la plastica, prima di procedere a serrare? Qualche volta mi capita anche di dover tagliare un pò di rame perché ho abbondato nello spellaggio... ma di serrare l'isolamento mai! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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