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Il Bestiario Degli Impianti Elettrici - il peggio che avete mai visto


Luca Bettinelli

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So che quanto sto scrivendo può sembrare irreale ma riguardo a paline di terra ho visto di peggio.....

Conduttore gialloverde che partendo dalla lavatrice esce fuori dal garage andando a conficcarsi in un.... vaso da fiori pieno di terriccio!!!! :blink::blink::blink:

Alle mie perplessità l'autore... (il genio?), candidamente.... "Beh? L'hai detto tu, se c'è un guasto scarica.... a terra!"

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Umberto.iw0rcd

Premetto che non sono un elettricista o comunque del campo, ma mi sono veramente divertito e preoccupato nel leggere tali bestialità.

Posso aggiungere anche le bestialità che ho trovato nel mio appartamento sostituendo i frutti delle prese e degli interruttori:

una presa è alimentata con due G/V e terra rosso, mentre un'altra è un capolavoro la linea è nera ridida e marrone e la terra nera rigida, montando le tende ho tranciato dei fili murati in neopiombo che non ho capito cosa servissero, ma ereno sotto tensione.

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L'ambiente mi sembra interno probabilmente quella specie di

tetto è stato messo per la polvere , le celle MT di quel tipo sono

IP30 se fossero davvero all'esterno l'acqua e la condensa farebbero

disastri , i sezionatori sono Sace in aria AR/D o AS/D per la

cella interruttore AM/X per l'arrivo, li conosco bene , sono fatti con lamiera zincata

ma se tenuti all'esterno protetti da quel tettuccio avrebbero vita breve

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queste cose chi le fa e le consente??????????????????

gli stessi che hanno verificato 33 volte che il numero di disegno e la revisione fosse la stessa che figura sulla certicazione iso9000/10000/11000-atex-cei-iec-ul-mutua-asl-cesi-ecc.

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a scuola....

il professore mi fa cablare sul pannello per le esercitazioni un piccolo quadro con differenziale magnetotermico da 16a e magnetotermico da 10a....

finisco di cablarlo e il prof per darmi una dimostrazione di selettività deli impianti prende il cavo di fase e lo infila nello spinotto centrale di una presa per creare un guasto verso terra...

risultato: mezza officina al buio :lol:

sono intervenuti il differenziale del mio quadretto, quello generale di tutti i banchi prova e uno piu a monte :D

Modificato: da rosso
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alla fine non si e' fatto male nessuno e non poteva essere altrimenti, e comunque dimostra che gli impianti della scuola sono dotati di protezioni efficenti, il fatto che siano intervenuti tutti i differenziali e' comunque da considerare normale, visto che in ambienti simili vengono usati tipi a intervento istantaneo , quindi non coordinabili fra di loro

ivano65

Modificato: da ivano65
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siano intervenuti tutti i differenziali

Trattandosi di un corto circuito netto fase - terra, è probabile che siano intervenuti anche i magnetotermici che sono molto più rapidi dei differenziali in queste condizioni.

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alla fine non si e' fatto male nessuno e non poteva essere altrimenti, e comunque dimostra che gli impianti della scuola sono dotati di protezioni efficenti, il fatto che siano intervenuti tutti i differenziali e' comunque da considerare normale, visto che in ambienti simili vengono usati tipi a intervento istantaneo , quindi non coordinabili fra di loro

Il fatto è che il professore voleva darmi una dimostrazione di selettivita...

quindi lui riteneva che creando un guasto verso terra sarebbe intervenuto il differenziale dell quadretto che avevo costruito e al max quello ne quadretto di alimentazione dei banchi prova...

ma quello nel quadro generale secondo me non doveva essere cosi sensibile da scattare anche lui in fondo sono le linee terminali accessibili a tutti a dover essere protette con differenziali con intervento istantaneo...

nela tratto quadro generale sottoquadro a regola dovrebbe metterci le mani solo personale qualificato.

Modificato: da rosso
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ma quello nel quadro generale secondo me non doveva essere cosi sensibile da scattare anche lui in fondo sono le linee terminali accessibili a tutti a dover essere protette con differenziali con intervento istantaneo...

Giusto. Ma non credo che sia obbligatorio mettere differenziali meno sensibili o ritardati nel quadro generale, anche se è opportuno.

In ogni caso non sarebbe stato sufficiente mettere un differenziale meno sensibile (es. 300mA) per evitare il suo intervente, ma sarebbe stato necessario metterlo anche selettivo (cioé ritardato intenzionalemente).

In ogni caso, come ho già scritto, nel caso di corto circuito netto, scattano anche i magnetotermici che sono più veloci dei differenziali. E non mi pare che sia un gran male....

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Nelle cassette 503 vengono portati più tubi da 25 ....L' eletticista spiega che uno serve per il passaggio dei cavi, gli altri per il raffreddamento.....

La maggior parte del calore che si genera per effetto Joule in un interruttore viene dissipata per conduzione lungo i cavi elettrici con cui viene cablato.

Tuttavia, in circostanze particolari, si è constatato che si crea un effetto camino tramite i tubi che porta un certo venticello nelle scatole dell'impianto elettrico.

Però questa aria è piuttosto polverosa ci si chiede se sia più un vantaggio o uno svataggio per la salute degli interruttori....

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Venerdi è capitata una cosa curiosa. Telefona in ditta un installatore

che ha appena installato una cabina nostra, prendo la telefonata io

che sono l'unico rimasto in ufficio, il problema è che hanno dato tensione

e il relé dell'interruttore di media sgancia appena chiuso. Il trasformatore

da alimentare è da 1000kVA mi faccio spiegare come sono i dip switch

del relé e gli indico passo passo quali dipswitch muovere per

una taratura consona per la seconda soglia di massima

corrente visto che al momento era bassa e temevo sganciasse per la

magnetizzante. Nonostante la nuova taratura appena chiuso l'interruttore

sgancia ancora , visto che il relé integrato ha anche la funzione

51N gli faccio tarare anche quella e chiedo se nel collegare il

toroide ha fatto ripassare nello stesso le trecce di terra delle teste prima

di collegarle alla barra di terra. Lui non lo sà perche i cavi

MT li ha collegati un suo ragazzo sotto la supervisione del progettista

mi passa il suo dipendente che in pratica scopro ha fatto

passare nel toroide che rileva i guasti a terra un solo cavo in

quanto il progettista gli ha detto che in impianti di media tensione è

sufficiente si ci comporti cosi, ovviamente tutta la corrente che

alimenta il trafo viene vista dal toroide come corrente di guasto, fatti

passare tutti e tre i cavi nel toroide il relé non ha piu sganciato

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Apro un quadro DCS su un impianto (acciaieria di Taranto) e cosa trovo........... :o:o

un casino di materiale (scarto di muratura).

Operai che lavoravano in zona non sapendo dove mettere i detriti hanno avuto la brillante idea di svuotare secchiate di calcestruzzo dentro il quadro.........

:angry: :angry:

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Sempre a Taranto......

Non trovo piu' la portella del quadro .

Mi guardo intorno ehh nooooo con stupore mi accorgo che operai avevano smontato la porta per farsi un bel tavolo dove poter mangiare..

:ph34r: :ph34r: :ph34r:

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  • 1 month later...

queste cose fanno ridere, ma credeteci, io sono perito elettronico da un anno, ora tratto plc. Queando sono arrivato alla ditta dove lavoro hanno dovuto rispiegarmi tutto da capo e ancora non so molte cose. A scuola non ti insegnano niente. Pensate che un mio compagno, quando si montavano i circuiti sul quadro in laboratorio, puntualmente faceva corto. Quando ha fatto l'impianto 2 citofoni più portina, il prof mi ha chiesto di aiutarlo: il suo lavoro di un'ora da buttare. gli ho fatto levare tutto e con sana pazienza riiniziare(220 chiudeva col negativo dei 12 vdc).Ora, mai bocciato, in quinta è passato col 90/100.

Per non parlare dei vari ingeggnneri che ci sono in giro, che l'unica cosa che sanno fare è darsi delle arie, considerandoti meno di niente solo perchè sei un perito, o meglio ancora neanche quello.(non sono tutti così per fortuna).

Questo è un chiaro sfogo contro l'istruzione italiana, che non ha programmi obsoleti... NON NE HA

PROPRIO. :angry:

E non parliamo poi dell'incompetenza di molti insegnanti....

per questo si ride, ma chi come me era affasinato dal mondo elettrico, durante la scuola , ha perso ogni entusiasmo. Credetemi, più si va avanti più è peggio.

Mi scuso se non scrivo nel cestino degli sfoghi, ma era più giusto inserirlo qua.

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  • 2 weeks later...

posso dirvi una cosetta...

mi sono divertito tanto a leggere tutto...ma aggiungo una cosa...essendo io ingegnere vi confermo che il 90% degli ingegneri esce dall'università che è un co****ne :rolleyes: (nel 90% ci sono anche io) :D

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posso dirvi una cosetta...

mi sono divertito tanto a leggere tutto...ma aggiungo una cosa...essendo io ingegnere vi confermo che il 90% degli ingegneri esce dall'università che è un co****ne  (nel 90% ci sono anche io) 

Non essere così duro con te stesso! :lol:

Dal mio punto di vista i co****ni sono tali a prescindere dal titolo di studio. Poi c'è in giro un mucchio di gente inesperta che, giustamente, deve farsi la propria esperienza possibilmente non a spese di qualcun altro. Partendo dal presupposto che umiltà e buona volontà non manchino, il vero problema è trovare un buon maestro ovvero saper imparare osservando i lavori ben fatti da altri.

La miscela esplosiva si ottiene quando l'inesperienza è accompaganta da superbia, presunzione e... magari un diploma di laurea che nella pratica vale veramente poco! ;)

Ciao.

Modificato: da FranSys
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significa , forse , che un laureato in elettronica puo' non aver mai "lavorato" con un transistor oppure

che un 110 e lode deva chiedere ad un praticone cosa e' meglio prevedere in un progetto e cosa no.

io da non laureato codivido l'opinione di FranSys....

ciao a tutti

dario

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Adesso ve ne racconto un po':

- avete presente i finecorsa di sicurezza con la bobina di sgancio. Dovendo collaudare il quadro senza la macchina il cablatore che me lo ha preparato dopo averlo collegato mi disse "provalo tranquillamente hò gia cavallottato i finecorsa e le bobine!!!"

- un giorno mi chiama un mio collega dicendo " non ho tensione su un circuito forse è il fusibile, ma se è guasto come faccio a saperlo???" preso da una crisi gli ho risposto: "prendi un fusibile nuovo, lo sostituisci e se funziona tutto torna a casa!". Mi ha ringraziato per una settimana perchè lui in 4 ore non aveva trovato la soluzione.

- un mese fa un operio nuovo, diplomato a giugno viene a dirmi: "che ignoranti quelli della G....ss non hanno messo il bullone per mettere a terra la portina!!!!" (Quadro in plastica!!!!!!!!!!!!!!!)

- ultima chicca: come si trainano i cavi da 240mmq? semplice, si fa un buco con il trapano, si infila il fil di ferro e ti trinano con il muletto. Poi quando si collegano se rimane il buco raffreddano meglio no???

Ciao a tutti

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  • 2 weeks later...
Ing. Michelangelo

Sono appena giunto nel forum e apporto pure io alcuni fulgidi esempi di arte elettrotecnica.

In un condominio è stato da poco fatto e certificato (con tanto di prova della resistenza di terra) l'impianto elettrico, un giorno, abitandovi un mio amico, vado nelle cantine, nell'ombra scorgo spuntare per più di un metro abbondante una puntazza di terra dal soffitto del cunicolo in cui scorre il tubo della fogna...

Sicuramente il dispersore disperderà bene dato che è risaputo che l'aria è un perfetto conduttore....

Un altro esempio più recente (ho lavorato per pochi mesi come elettricista part time dato che sono studente in Ingegneria Elettrica) è quello di un genio che ha certificato l'impianto di un condominio avente giunte con nastro isolante murate (il cemento ben isola i conduttori), un bel quadro elettrico di distribuzione con tutti i ponticelli sopra i magnetotermici realizzati con cavo citofonico (doppio così la sezione "portava di più") e gran finale... differenziale condominiale bypassato in quanto probabilmente (viste le perfette giunte a norme) continuava a saltare...

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