Ivan Castellaro Inserita: 18 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 18 settembre 2003 1°)Macchina con carico protetto da bariera fotoelettrica, chiama l' operatore dicendo che la bariira è guasta perch' è la diagnostica dice che è impegnata mentre lui non è nella macchina. Quando arrivato sul posto l'elettricista trova uno straccio appoggiato sulla barriera.La difesa dell' operatore è stata: "Pensavo che vedesse solo le persone!" :ph34r: 2°)Macchina pneumatica ferma. Arrivato sul posto si noto una gran quantità di acqua uscita dallo scarico delle valvole.Il filtro con separazione di condensa pieno di acqua, quando faccio per toglierlo, l'operatore mi dice:"l'acqua l'ho rabboccata solo ieri, l' ho anche cambiata perche' la poca che c'era era tutta sporca" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ifachsoftware Inserita: 19 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 19 settembre 2003 Questa e' di un operatore PC (Ingegnere Civile).Sapete i vecchi mouse con la rotella ?bene , stavo insegnando a tale persona come usare un programma su PC e siccome non sapeva bene usarlo (gli andava a scatti) per capire se funzionava lo ha avvicinato all'orecchio e glia ha dato una scrollatina per sentire se funzionava bene o no Ciao a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PLC_COMM Inserita: 19 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 19 settembre 2003 Macchina di assemblaggio con attuatori penumatici funzionante da 2 anni. Chiamata del cliente "La macchina non funziona bene, va molto piano". Corsa di 200 Km 2 ore dopo la chiamata. Osservo il ciclo della macchina e non noto niente di strano (ciclo regolare nel tempo stabilito). Dopo varie domande (e risposte +/- strane) scopro che il problema si presenta al mattino. Praticamente la macchina parte piano e dopo un'oretta con una stufetta elettrica davanti al pannello pneumatico, riesce ad ottenere nuovamente il ciclo standard. Mia domanda: "Ma a che temperatura è regolato il termostato del riscaldamento durante la notte?".Sua risposta: "Ma quale temperatura, io di notte spengo l'interruttore generale per risparmiare". Praticamente durante la notte l'olio lubrificante congelava/condensava all'interno dei cilindri e valvole (temperature intorno a -7/8°). Sono ritornato in ditta (non ho idea se il mio ex datore sia riuscito a farsi pagare). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio Demurtas Inserita: 7 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2003 A scuola i miei compagni: montando il circuito con 1 interruttore e una lampadina (inizio anno)da che parte va la fase nell'interruttore?voleva collegare da una parte la fase e dall'altra il neutro (la lampadina non ci aveva ancora pensato) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FGorla Inserita: 8 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 8 ottobre 2003 L' incidente risale ad una decina di anni orsono.Il reparto galvano di una "notissima azienda" di roma chiama la ditta di milano per cui lavoravo al tempo perche il raddrizzatore del bagno non funziona più...Partiamo in due, programmatore ed elettricista per controllare quale sia il guasto che il reparto manutenzione della "notissima azienda" di roma, che conta una vntina di persone, non ha potuto risolvere.Giunti sul luogo , dopo lungo e faticoso viaggio con levataccia mattutina e trafila burocratica di un paio d'ore per poter entrare in reparto, giungiamo di fronte all'armadio della vasca collegata al raddrizzatore incriminato.Dieci secondi più tardi stavamo tentando di spiegare che l'interruttore del raddrizzatore deve essere in posizione di ON per poter funzionare e che la lampadina rossa lampeggiante con la dicitura "Interruttore Raddrizzatore Sezionato" posta in bella vista al centro del pannelo di controllo della vasca, non si riferiva a qualche arcano rituale di smembramento del suddetto Interruttore... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diemme Inserita: 9 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2003 Sentite questa:Lapidello che non si accende più, intervengo, apro il quadro, sento un odore conosciuto, ma non riesco ad'associarlo a nessun componente fuso.Mi giro verso il lato interno porta, dentro la feritoia del condizionatore, una bella birra da 2/3 mezza vuota e i teleruttori ubriachi.Cin cinNaturalmente era il 20 luglio.L'operatore neanche da bere mi ha offerto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri Inserita: 10 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2003 Sabato 27 sett '03, ore 16.30: dopo un allarme apparso su un inverter, le periferiche della poltrona comandi(profibus) non dialogano +....ogni mezz'ora telefonata al manutentore per fargli fare delle prove, risultati sempre negativi. Verso le 8.30 penso:"ma vuoi mica dire che un simpatico operatore mentre resettava l'inverter ha toccato la resistenza di terminazione del connettore profibus che si trova a circa 1 METRO E MEZZO dall'inverter stesso??Ma vah, cosa c... centra?"Ebbene era proprio quello....ma certa gente le mani, perchè non se le mette.....dove vuole lui, ma non nei quadri elettrici!!!E poi, invece di farsi 2 rampe di scale x andare in sala quadri, forzare il blocco porta del quadro e premere i 2 tasti di reset, non è + comodo togliere la marcia per una decina di secondi, così l'inverter si resetta e si evita di rovinare il sabato alle persone?Ciao a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mike65 Inserita: 10 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2003 Ciao a tutti, io sono più manutentore che installatore, e quindi ne ho viste... 1- Chiamato di notte (ero reperibile) per un'elettrovalvola guasta, guardo la valvola e vedo il connettore M12 di un sensore non più utilizzato avvitato sullo scarico dell'aria! L'operatore mi dice: Si era staccato il filo, l'ho messo a posto ma non va ancora bene... 2- Un'altro operatore mi fa cambiare una fotocellula e mi dice un sacco di parole perchè abbiamo montato fotocellule del cavolo, io la guardo e la vedo decisamente massacrata; chiedo: "ma come ha fatto a ridursi così?" "Vibrazioni" è la risposta incazzata. Va bene, la sostituisco.Dopo due giorni passo di là per caso e vedo il tipo che la sta regolando per un cambio lavoro: invece della regolamentare brugola da 4 (svitare-spostare-avvitare) stava usando con evidente soddisfazione un martello in rame da 1 Kg! Un altro operatore si accorge che un congegno della sua macchina va a toccare il contatto di prossimità di fine corsa: troppo facile spostare il finecorsa, troppo faticoso regolare la corsa del congegno, molto meglio prendere la lima e limare la testa del sensore! Peccato che non fosse in 220 Volt!!!Ciao da Michele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 10 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2003 operatore 1:una piattaforma idraulica per lo stoccaggio dei pallet (normalmente si fa con una rulliera), viene utilizzata in una fonderia per accumulare 12 pallet da 1,5 tonnelate = 18 tonnellate.Sotto ai binari dove si appoggiano i pallet cè una tavola idraulica che prima si sposta verso il carico, poi si alza (sollevandoli tutti) e poi torna indietro, facendo avanzare tutta la fila di un passo, liberando la zona di carico. Poi torna a riposo ed il ciclo ricomincia. Al ritorno dalla pausa mensa, appena aprimmo la porta, vedemmo l'operatore (50 kg bagnato) che avendo la tavola bloccata in alto e la macchina in arresto per tempo ciclo scaduto, STAVA IN PIEDI SULLA TAVOLA E SALTAVA , CERCANDO DI SPINGERLA IN BASSO.Pensandoci bene, era uguale a Wil Coyote che salta sulla roccia (tranne che non cade nel burrone).L'operatore è ancora convinto che insistendo ce l'avrebbe fatta, e che gli ho sbloccato la valvola e regolato il finecorsa difettoso solo per rubargli il merito e farmi notare dal capo.operatore 2:Capoturno di fonderia: tanti muscoli, gran pancia, urla disumane continue, titolo di studio, seconda elementare; un vero schiavista che incute timore a tutti. Come responsabile della produzione del turno, quando si ferma una macchina deve farla andare, che ci sia o no il meccanico, lo strumentista etc.. Una funzione di una certa macchina prevede che in un certo punto operi un sollevatore a pantografo (simile al sollevamento posteriore dei trattori) azionato da un pistone ad aria D40 L200. Un giorno, il sollevatore rimane bloccato in posizione alta, a pistone retratto (finecorsa magnetico fuori uso). Il capoturno prima prova a sbloccarla con le mani (sic) e poi con il martello (il martello più piccolo, in una fonderia, è il mazzuolo da un chilo). Potete immaginare la sua sorpresa quando, dopo una bella mazzata sulle forche, vede lo stelo del pistone uscire di un centimetro e poi rientrare (L'aria è comprimibile, ma lui non lo sapeva). Un'altra mazzata ed lo stelo esce un po' e rientra. Un'altra, un'altra ancora. Quando fu fermato, aveva già semidistrutto l'apparecchio, ma si giustificò (il che è strano, per un capoturno). Disse: "non doveva fare solo finta di uscire, non con me: quel pistone mi prendeva per il cu*o"operatore 3:Racconto dell'operatore:"I capi mi tengono in molta considerazione, perche io faccio andare il pallettizzatore anche quando gi altri non riescono. Dopo tanti anni lo conosco a memoria, conosco persino lo schema elettrico, e quando si blocca solo io so come uscirne. Ho imparato ad usare persino i pulsantini nascosti all'interno del quadro, quelli riservati ai tecnici, ma io ho imparato e lo faccio da solo, usando i comandi manuali nascosti""Scusa, ma cosa c'è all'interno del quadro, un pannello operatore nascosto?""no, no, proprio dei pulsantini piccoli, non si riesce quasi a schiacciarli, devo usare una biro""strano, mai vista una macchina così""Certo che avessi l'attrezzo speciale degli strumentisti, ci metterei di meno che con la biro: figurati, hanno una specie di cacciavite che gli piantano dentro per bloccarli"Risultato: pulsantini nascosti riservati ai tecnici = contattori Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dario Valeri Inserita: 10 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2003 paolo....speriamo che....ma comunque se l' "operatore 2"............ma lasciamo stare, semplicemente....piangiamo.dario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MABE Inserita: 11 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2003 Leggo con molto interesse le vostre disavventure, e mi rendo conto conto che la formazione degli addetti in Italia è ancora considerata un'attività onerosa e che non porta alcun vantaggio.Ma la 626 non ha insegnato nulla?Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ifachsoftware Inserita: 13 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2003 Ma la 626 non ha insegnato nulla?Basta che leggi il giornale di oggi (Aumento di morti sul lavoro e Lombardia prima in classifica).Con una globalizzazione tendente a ridurre tutti i lavoratori al livello di schiavi (vedi Cina) invece di tendere ad innalzare la qualita' del lavoro per raggiungere gli standard dei paesi Industrializzati , credo che di queste notizie ne sentirai sempre piu' spesso .Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dario Valeri Inserita: 13 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2003 ciaoifach......parole santedario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TRUNC Inserita: 15 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 15 ottobre 2003 Nostro tecnico (meccanico dotato, per volontà del capo del post-vendita, di potentissimo notebook, nella inspiegabile convinzione che possedere un computer equivalga a saperlo usare ) alle prese con una macchina su cui fare una piccola modifica software...Al telefono, lo guido passo-passo per eseguire la modifica... (tutto perchè il cliente non ha voluto portare una linea telefonica al modem collegato alla CPU )Ad un certo punto, dopo innumerevoli sforzi, siamo al punto in cui si deve inserire l'indirizzo di memoria...Gli dico di digitare qualcosa come 1234R...Dopo un po', gli chiedo se ha fatto... Mi risponde di aspettare un attimo...Dopo un altro po', lo stesso...E' passato troppo tempo! Vuoi vedere che.... Ma no... E' impossibile... Beh, proviamo a chiarirlo...Allora mi faccio coraggio e gli dico... "Guarda che lo devi scrivere in cifre..." Ebbene si... Lo stava scrivendo in lettere!!!! Cioè tipo "milleduecentotrentaquattroerre" Comunque questa è solo la ciliegina sulla torta, ce ne sarebbero a dozzine da raccontare... purtroppo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Claudio Monti Inserita: 15 ottobre 2003 Autore Segnala Share Inserita: 15 ottobre 2003 ce ne sarebbero a dozzine da raccontare...Avanti, la porta è aperta! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
igli Inserita: 15 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 15 ottobre 2003 Sentite questa, l'anno scorso nel mese di agosto ero in uno stabilimento di una mota azienda automobilistica italiana per l'installazione di una linea di controllo che si doveva interfacciare con quella esistente. Ad un certo punto inizio a collaudare in collaborazione con un manutentore dell'azienda i segnali hardware dei ripari e dell'emergenza che venivano scambiati con la linea esistente. La mia macchina non riceveva i contatti chiusi dai relè di sicurezza della linea esistente e visto che il manutentore non riusciva a venirne a capo mi sono offerto di dargli una mano. Schema elettrico e tester alla mano ho fatto le verifiche del caso e indovinate un po'... I fili erano correttamente collegati al relè di sicurezza ma NON ERANO SPELATI!!!! Quando ho fatto notare la cosa al manutentore alzando le spalle mi ha risposto che quelli si era scordato di spelari.... A voi le conclusioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tode Inserita: 15 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 15 ottobre 2003 ma NON ERANO SPELATI!!!!semplicemente pazzesco, in questo 3D ne ho lette di tutti i colori ma questa li supera tutti. Poi parliamo della Cina.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
amorri Inserita: 16 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2003 Questa è fresca di ieri:cliente spagnolo ci richiede un intervento in teleassistenza, proviamo a collegarci ma il collegamento non si attiva.Proviamo più volte chiedendo al cliente di verificare che il cavo del telefono sia collegato al pc, che il programma sia attivo sulla machina, ecc. Verifichiamo più volte tutto, sempre niente.Ad un certo punto chiedendo ancora una volta di verificare il collegamento del cavo rispecificando che deve essere collegato alla presa del modm del pc ci viene risposto con la massima naturalezza che questo non è possibile perchè il figlio del titolare ha tolto la scheda modem dal pc e che loro hanno collegato il cavo di rete: "tanto è lo stesso no?". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri Inserita: 16 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2003 Lo stesso problema che vi ho illustrato in questa stessa discussione qualche settimana fa, mi è capitato oggi su un altro impianto di analoga fattura...Ed io mi infervoro per la seconda volta: perchè chi fa queste cose non si mette le mani... e lascia in pace la gente con l'influenza???? Sarà il caso di asportare le levette rosse per l'attivazione della resistenza, visto che toccarla sembra essere diventato lo sport nazionale!!!Ciao a tutti, ammalati e sani! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Claudio Monti Inserita: 16 ottobre 2003 Autore Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2003 Pressa multivano che ogni tanto ha qualche problema (così dicono gli operatori...).Soluzione: l'operatore + in gamba (?) dice con l'elettricista che lui, quando la pressa ha dei problemi, prende un cacciavite e sposta la vite nera che c'è sull'indicatore della tensione (voltmetro analogico da pannello 96x96 tradizionale) e sposta la lancetta esattamente sui 380 volt! Sì, perchè ogni tanto si sposta leggermente e la pressa non va come deve! (? )Risposta dell'elettricista: bravo! ottima soluzione! visto che 6 così in gamba sistemala pure tu, così mi risparmio di intervenire Da quel giorno la pressa è sempre andata bene Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rutiglione Inserita: 17 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2003 Questa è bellissima:ieri mattina mi chiamano da una ditta in cui abbiamo installato una macchina da circa due anni, dicendomi che dovevano sostituire il PLC che si era rotto, se potevo fare un salto a ricaricargli il programma.Due orette di macchina e arrivo dal cliente. Mi trovo una scena allucinante: il vecchio PLC (un S7-200) praticamente distrutto, apparentemente a martellate, tutti gli slot di I/O sfondati...Chiedo all'operatore come sia potuto accadere tutto ciò. Mi risponde che ogni tanto la macchina andava in anomalia e lui, dall'alto della sua esperienza, aveva capito che era lo scatolotto grigio (il plc, n.d.a.) che non faceva bene contatto, e battendogli sopra con il manico di un cacciavite funzionava di nuovo.Già fin qui è spaventoso, ma il bello deve ancora venire...Un elettricista, spaventato come me, cambia tutto il PLC, gli ricarico il programma e riavvio la macchina. Dopo un po' esce un anomalia. L'operatore balza davanti al quadro, lo fissa e facendo segni di disapprovazione mi dice: vedi, è di nuovo la scatola grigia che non fa contatto, la lucina continua a accendersi e a spegnersi così la macchina non funziona. L'ho fermato appena in tempo, già con il suo cacciavitone in mano, per spiegargli che la lucina che si accendeva e si spegneva era il comando della spia rossa di anomalia... e che bastava schiacciare il pulsante di reset anomalie per farla smettere... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
m.cesana Inserita: 17 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2003 Macchina utensile in Cina. In agosto chiamano incavolati dicendo che il pannello operatore (OP17) è defunto ed è necssario intervenire immediatamente per sostituirlo. Chiedo di fare alcune verifiche, ma si rifiutano dicendomi che hanno già verificato loro tutto il possibile. Dopo un po' di contrattazioni riesco a farmi spedire a Milano il pannello incriminato, lo alimento e in effetti non si vede nulla. Poi guardo meglio e mi accorgo che in realtà le pagine che dovrebbero essere visualizzate ci sono tutte, basta aguzzare ben bene la vista. Qualche genio aveva modificato la regolazione del contrasto!! Dopo alcuni giorni mi chiama un cliente (per fortuna questa volta a Milano) dicendo che il sistema di analisi da noi fornito ha smesso di stampare i certificati. Intervengo e scopro che in realtà non aveva proprio smesso di stampare i certificati, solo dalla stampante uscivano fogli bianchi .... avete indovinato, la cartuccia dell'inchiostro era esaurita.Sarà stato il caldo ?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TRUNC Inserita: 23 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2003 Segnalazione lampo:Cliente inc...to chiama per macchina ferma (macchina molto semplice, un azionamento e qualche ausiliario...).Vado a fare un controllo... Problema? Qualcuno aveva premuto il pulsante di emergenza ...Unica giustificazione per l'operatore, ma non per il responsabile della manutenzione: la lampadina delle anomalie era bruciata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nickbeca Inserita: 8 marzo 2004 Segnala Share Inserita: 8 marzo 2004 Mi chiamano per un problema ad una nastropressache secondo l'operatore non arresta il ciclo nella maniera corretta, anzi rimane accesa!!Allora io parto, mi scervello, penso dov'è il problema??Constatazione dei fatti:- Premo lo STOP della macchina e la macchina non si ferma!!! azz... è colpa mia..Apro il quadro e.... i teleruttori dei motori teli addensatori e nastropressa sono stati bloccati con un cacciavite incastrato dentro!!BRAVI!! e ovviamente nessuno sapeva niente.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simtad Inserita: 8 marzo 2004 Segnala Share Inserita: 8 marzo 2004 Questa mi ha fatto ridere per un ora!!!Chiama un cliente da Firenze in ditta dove lavoro per un assistenza, il centralino me lo passa, inizio a parlargli per capirecosa succede. "L'aspo non gira piu...." ok ci sono allarmi???"Nessuno" sicuro? " si ...si.... no sono mica stupido!!!" Ok controlli con il tester...bla bla bla bla bla30 min per far fare vari controlli a chi usa i puntali del tester solo per pulirsi le unghie e chissa' cos'altro!!!Alla fine non riesco a venirne a capo, tutto e' regolare Ok niente panico, l'azionamento non ha problemi e su questo non ci sono dubbi, ma l'aspo si ostina a non girare. Chiedo:"Sicuro che il motore non gira?? controlli i segnali dell'encoder devono arrivare per forza altrimenti il drive sarebbe andato in allarme!!!"Altri 20 min per far capire con l'oscilloscopio come controllare i segnali. Se con un tester il pericolo maggiore e' per l'operatore, con l'oscilloscopio si rischia anche di danneggiare qualcosa.... ma andiamo avanti."si ... si .. arrivano arrivano...""Ma mi scusi, non per darle dello stupido ma se arrivano i segnali encoder significa che il motore fisicamente gira non ci possiamo sbagliare......... "Ma e' proprio sicuro che non giri????????????????"aspetti aspetti che vado dietro......."5 min dopo ... " ok abbiamo capito si era rotto il giunto fra il motore e il riduttore!!!!" :ph34r: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora