FabioM Inserito: 23 settembre 2003 Segnala Share Inserito: 23 settembre 2003 ciao a tutti,allora, mettiamo che ho un cavo lungo tot (ad esempio 500 m)e lungo questo cavo c'è un guasto (le linee si toccano e vanno in corto)se misuro la resistenza da un lato del cavo ed uso la seconda legge di ohmR=(ro*L)/Sovviamente usando la formula inversaL=(R*S)/rodove ro è la resistività del materialee la misura che ottengo la divido per 2ottengo un risultato attendibile, praticamente parlando, di dov'è il guasto o no? (considerando di usare un tester serio)in teoria penso di si ma in pratica?cosa non ho considerato?grazie a tutti?fabio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 23 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2003 Caro FabioM,purtroppo non tutti i guasti sono cortocircuiti con resistenza pari a zero.Ci potrebbero essere dei liquidi conduttivi che toccano i conduttori e che sfalsano la lettura.Oppure il cortocircuito potrebbe avvenire tramite ossidi o sali che hanno un po' di resistenza. CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FabioM Inserita: 24 settembre 2003 Autore Segnala Share Inserita: 24 settembre 2003 grazie,sospettavo di non aver considerato tutto.sembrava troppo semplice la cosa!!!ciaofabio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 24 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2003 Volendola mettere in linguaggio matematico tu hai un'unica equazione con due incognite: la distanza del guasto e l'impedenza del guasto che non è certo trascurabile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 24 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2003 Considerando che l'impedenza del guasto e' costante se si fa la misura dai due estremi la differenza di impedenza misurata e' tanto piu' elevata quanto il guasto e' vicino ad un estremo.se il guasto fosse in centro la stessa sarebbe identicail rapporto tra le due impedenze e' proporzionale al del rapporto fra le due lunghezze.dovrei a questo punto svciluppare nel dettaglio la formula quando ho tempo lo faccio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 25 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2003 Certo, Pieroio avevo inteso che poteva far la misura "da un solo lato del cavo". Se puoi farla da entrambi ci si riesce.CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 25 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2003 non mi sembra proponibile che un cavo sia accessibile solo da un lato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 25 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2003 Ottima idea! questa è la seconda equazione che mancava. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 25 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2003 Caro Piero, non mi sembra proponibile che un cavo sia accessibile solo da un latopensa ad una pompa sommersa in profondita'. Se vuoi capire a che profondita' e' il guasto (prima di estrarla), puoi misurare da una parte sola.CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bit Inserita: 25 settembre 2003 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2003 Considerando che l'impedenza del guasto e' costante se si fa la misura dai due estremi la differenza di impedenza misurata e' tanto piu' elevata quanto il guasto e' vicino ad un estremo.se il guasto fosse in centro la stessa sarebbe identicail rapporto tra le due impedenze e' proporzionale al del rapporto fra le due lunghezze.dovrei a questo punto svciluppare nel dettaglio la formula quando ho tempo lo faccio.Attenzione! Prima di fare il rapporto delle due impedenze bisogna sottrarre a entrambe il valore dell'impedenza di guasto. Questa è incognita, ma conoscendo l'impedenza totale del cavo si può facilmente ricavare.Basta risolvere la seguene equazione:(Ra-Rg)+(Rb-Rg)=RcDove Ra e Rb sono le impedenze misurate ai due capi, Rg è l'impedenza del guasto e Rc è l'impedenza dell'intera lunghezza del cavo.A questo punto il rapporto (Ra-Rg)/(Rb-Rg) permette di calcolarci le lunghezze dei due tronconi di linea separati dal guasto, come ha detto Piero. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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