duke Inserito: 24 settembre 2003 Segnala Inserito: 24 settembre 2003 Ciao mi è arrivato un altro problema qualcuno può indicarmi dove recuperare un gruppo di frenatura elettrico per un tornio sul quale non posso installare un alnico , quindi mi tocca frenarlo con una corrente continua
Gabriele Corrieri Inserita: 24 settembre 2003 Segnala Inserita: 24 settembre 2003 Ciao Duke,e "sparare" direttamente la DC negli avvolgimenti?Ciao
bit Inserita: 24 settembre 2003 Segnala Inserita: 24 settembre 2003 Con la corrente continua funziona abbastanza bene, il circuito è semplice e gestibile tramite logica tradizionale a contattori.
Mario Maggi Inserita: 24 settembre 2003 Segnala Inserita: 24 settembre 2003 Si, ma l'energia cinetica accumulata finisce quasi tutta nel rotore sotto forma di calore, che si dilata improvvisamente e tende a stressare i cuscinetti. CiaoMario
Stefano Sormanni Inserita: 25 settembre 2003 Segnala Inserita: 25 settembre 2003 Inserire corrente continua negli avvolgimenti va bene quando il rotore gira forte, perchè si genera una coppia motrice inversa la quale però non è costante e al diminuire della velocità diminuisce alche la forza che si oppone al movimento il diagramma velocità/tempo diventa simile al grafico 1/x
duke Inserita: 25 settembre 2003 Autore Segnala Inserita: 25 settembre 2003 (modificato) Grazie a tutti per il vostri consigli in effetti vorrei frenarlo con una corrente dc ma il problema è trovare un gruppo di frenatura commerciale che fa questo ,potrei sempre costruirmelo però se lo trovo commerciale è meglioGrazie Ciao! Modificato: 25 settembre 2003 da duke
bit Inserita: 25 settembre 2003 Segnala Inserita: 25 settembre 2003 Beh, ti bastano un trasformatore, un ponte raddrizzatore e un contattore. Non mi sembra un gran sforzo...
Mario Maggi Inserita: 25 settembre 2003 Segnala Inserita: 25 settembre 2003 Caro Bit, se devi frenare sempre la stessa massa alla stessa velocita', la soluzione e' semplice come la prospetti tu.Se il mandrino deve andare ad alta velocita' e con masse variabili, serve un adattamento della tensione ed eventualmente una commutazione dei punti di applicazione della tensione DC (2 morsetti) ad un motore trifase (almeno 3 morsetti). Ci sono varie soluzioni, piu' o meno convenienti: 2 fasi AC in parallelo, in serie con la terza; una sola fase in serie con un'altra; DC tra centro stella e le tre fasi collegate insieme; a triangolo, parallelo tra una fase e le altre due in serie tra di loro.Poi si puo' dare un'onda piena o una semionda, o una parzializzata. CiaoMario
elriese Inserita: 26 settembre 2003 Segnala Inserita: 26 settembre 2003 Salvecommercialmente lo puoi trovare alla Telemecanique, guppo Schneider e funziona egregiamente.Davide
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