Risparmio Di Energia - Cosa fare per migliorarlo

[Luca Bettinelli]

Visto che questo forum è popolato da persone molto preparate, mi è sembrato giusto aprire questa discussione per sentire le vostre opinioni in merito a quello che si sta facendo ed a quello che si può ancora fare aull'argomento del risparmio energetico.

Illustrate le vostre esperienze e conoscenze, le vostre idee e le vostre proposte, magari anche quelle che possono sembrare "strane" non si sa mai potrebbe uscire qualche cosa di buono!!

[Pietro Buttiglione]

sul risparmio energetico IMo ci sono due risposte di riferimento:

1) il rendimento di una centrale energetica e' inferiore al 70 %

- quello di un motore a scoppio ancora inferiore!

quindi: recupero energetico dalle centrali, tipo teleriscaldamento a Brescia....

-trasporto su rotaie invece che su strada

2) una legge che imponga x tutti i motori a.c. un prodotto etax cosfi' minimo x ogni potenza:

se solo si attuasse qs. direttiva si risparmierebbe almeno il 10% dell'energia totale!

Mentre invece spegnere le luci di notte e' un palliativo..

ciao

pietro

[Gigi70]

Lo stand-by degli elettrodomestici:

Si parla tanto di non lasciare gli elettrodomestici come il televisore in standby.

Sono d'accordo su questa cosa anche se più per un significato morale (non credo che il rispoarmio totale sia così alto)

Vi espongo il mio caso.

Per il televisore è semplice basta premere il pulsante sul televisore e il tutto è fatto, ma per lo stereo, se stacco la spina appena la riattacco si attiva la funzione DEMO e inoltre perde la memoria delle stazione radio memorizzate, Per il videoregistratore idem, non perde le stazioni televisive memorizzate, ma perde l'ora e appena acceso và in modalità DEMO. In sostanza quando riaccendo il tutto o quando manca tensione mi ritrovo con un'albero di natale!!

E tutte le volte sono costretto a disattivare questa stupida funzione demo.

Un'altro apparecchio che mi sembra del tutto illegale è il mio amplificatore per home theatre, se manca tensione e ritorna si accende in una modalità di standby che consuma almeno 50W (me nè accorco da quanto scalda l'apparecchio).

A mio parere ci vorrebbe una normativa intarnezionale (della fanmigerata WTO?) per costruire apparecchi che permettano di essere disalimentati senza comportare disagni per l'utente, inoltre le funzionei DEMO dovrebbero esserer disinseribili in modo definitivo (tramite un interruttore o un ponticello) oppurer potrebbero essere semplicemente eliminate.

Capisco che questo possa aumentare il costo delle apparecchiature, ma credo che su larga scala non comporti un'aumento così elevato dei costi.

[Mario Maggi]

Buona l'idea di riparlarne, ma gli argomenti sono molto vasti, ci sono gia' molti spunti e centinaia di documenti on-line.

Segnalo comunque questi link

http://www.energysaving.it

http://digifiera.com/digisave/digisave_res.asp

Posso affermare che quasi sempre si puo' trovare qualche miglioramento per ottenere un risparmio energetico. In questi giorni mio sto occupando di resistori emissivi che scaldano per il 10% da un lato e per il 90 % della potenza dall'altro. Quelli che hanno capito le implicazioni di questa caratteristica stanno pensando di abbattere i consumi elettrici sprecati su resistenze.

Ciao

Mario

[ClA]

Nel mio piccolo consiglio l'utilizzo delle lampadine a risparmio energetico in sostituzione delle lampade a incandescenza alogene e non alogene. Purtroppo non sono molto amate dagli architetti.....

Consiglio anche di comprare qulle a basso costo, di marche meno note o in offerta.

Io ne faccio la scorta quando le trovo, e poi, al limite, le regalo agli amici.

Secondo la mia piccola esperienza domestica non sono affatto inferiori, in termini di prestazioni e soprattutto di durata, di quelle più costose.

[roby.73]

ognuno nel suo piccolo deve contribuire e può contribuire:

la lampade a basso consumo sono l'esempio più chiaro ma anche molti elettrodomestici tipo phon è inutile comprarli da 1500W....basta la metà ( mogli permettendo )

così come all'atto dell'acquisto di un eletrodomestico tipo frigorifero bisognerebbe controllare i consumi e la categoria... ( non lo fa quasi nessuno )

[pasquale]

Io aggiungerei che faremmo tutti meglio ad essere meno pigri. Usiamo meno l'ascensore. Soprattutto per scendere:è un delitto specare energia per un'azione tanto semplice.

N.B.Salvo le dovute eccezioni.

[Mario Maggi]

Per chi pensa che nella lampadina a filamento non ci sia piu' niente da inventare .....

http://www.mytech.it/mytech/news/art006010049828.jsp

Cambiando il solo filamento si puo' ottenere un risparmio energetico dell'85 % (dico ottantacinque %).

Non sono ancora in commercio .... purtroppo!

Ciao

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mariomaggi

[Volutamente Anonimo]

Io aspetto ancora (magari c'e' gia' e non lo so') un costruttore di elettrodomestici (lavatrici, lavastoviglie) che per riscaldare l'acqua usino il normale impianto di riscaldamento. .anziche' le resistenze elettriche.

Che ne dite?

[ecosse]

I costruttori ci sono...ma sono come le mosche bianche...

A parità di prestazioni, capacità di carico , giri centrifuga etc etc (in buona sostanza due modelli identici della stessa casa) mi sono sentito chiedere 400€ in più per il modello con il carico dell'acqua dall'impianto.

Io lo farei diventare un obbligo per legge...O carichi da una caldaia o non vendi elettrodomestici.

Se in Italia si facesse una legge sui consumi elettrici aggressiva almeno come quella californiana sulle emissioni delle automobili, penso avremmo davvero un minore bisogno di nuove centrali....

Saluti

Eco

[davide75]

Ciao a tutti

magari con questo post andrò controcorrente ma ritengo che il miglior contributo che possiamo dare al risparmio energetico sia...il buon senso

[taddeus]

L'energia piu' alternativa che ci sia....e' quella che non si consuma affatto

[MABE]

Io incentiverei il consumo dell'energia elettrica nelle ore notturne.

Di notte quindi l'energia elettrica dovrebbe costare molto meno.

Ciao

[Mario Maggi]

Caro Mabe,

non bisogna confondere il risparmio energetico col risparmio tariffario.

Lo spreco energetico porta a inquinamento di giorno come di notte.

Bisogna risparmiare energia - e si puo', anche dove sembra che non sia possibile.

Quindi: risparmio energetico = meno soldi sprecati e meno inquinamento

riparmio tariffario = meno soldi sprecati ma stesso inquinamento

Ciao

Mario

[ClA]

Risparmio energetico e risparmio tariffario - basato su una tariffa oraria - un po' vanno "fusi" assieme.

Grandi quantità di energia elettrica difficilmente possono essere imagazzinate, né le centrali elettriche (lo sappiamo bene...) possono essere "accese" o "spente" in maniera veloce.

Quindi l'energia elettrica notturna - al di là della tariffa applicata al cliente finale - è per sua natura meno costosa e impattante sul "sistema energia", perché in gran parte non sarebbe immagzzinabile e resa disponibile di giorno.

[Mario Maggi]

Caro CIA,

grazie per la precisazione, che condivido.

...è per sua natura meno costosa e impattante..

Verissimo.

Purtroppo l'accumulo di energia elettrica in forma statica si riesce a realizzare tecnicamente solo fino a qualche centinaio di MJ (MegaJoule = 1.000 kW x secondo). Per quantita' di energia maggiori si usa pompare l'acqua per le centrali idroelettriche dal basso verso i bacini superiori (e qui si vede la possibilita' di risparmio energetico, evitando questa operazione dissipativa).

Resta il problema dell'uso notturno. Gia' i grossi utilizzatori la impiegano di notte. Altri carichi (esempio: grossi compressori frigoriferi) potrebbero accumulare freddo in serbatoi durante la notte e restare spenti di giorno. Lo stesso per i condizionatori, che tanto incidono sulla capacita' della nostra rete.

Non so se i vicini di casa sarebbero contenti di sentire la centrifuga della lavatrice di notte, o se molte industrie con carichi non grossi imponessero il lavoro notturno.

Comunque ci sarebbe da lavorare molto per fare questi miglioramenti, con benefici immediati anche alla comunita'. Qualcuno conosce qualche politico per portare avanti una proposta di legge?

Ciao

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mariomaggi

[UC2000]

IMHO,

1) Il problema del risparmio energetico non è il vero nome del problema:

il vero nome è :come produrre produrre energia senza ripercussioni negative sull'ambiente.

Infatti se l'energia fotte prodotta in modo eco-compatibile il problema del risparmio energetico non ci sarebbe.

2) Perchè per tutti i problemi "scottanti" che riguardano l'ambiente dobbiamo sempre pensarci noi normali cittadini ultime ruote del carretto dello stato? perchè la responsabilità viene sempre fatta ricadere su di noi? Perchè deve sempre sacrificarsi il cittadino? Perchè non posso usare l'auto (nie giorni di blocco o targhe alterne)poichè inquina? Perchè la FIAT o la Renault me l'ha venduta anche se inquina? Era Agnelli che non avrebbe dovuto costruirla!! Invece lui la costruisce, la vende e poi noi non possiamo usarla, anzi, dobbiamo pagare il bollino blu che dice cha inquina poco, ma poi dobbiamo tenerla nel box (...ma allora inquina molto!!).

NO, non dovrebbe essere così!

Gli stati, i governi, DOVREBBERO fare le leggi per le quali: i motori delle auto non devono inquinare, le centrali elettriche non devono avere emissioni, l'energia prodotta deve essere generata da fonti alternative ad. es. per almeno il 50% in dieci anni a partire da oggi, tutti gli elettodomenstici in classe B o superiore tra 5 anni saranno fuorilegge e dal prx anno non si potrà più venderli, ecc. ecc.

Solo così e ripeto SOLO così verranno risolti i problemi energia, inquinamento e correlati.

Finchè non verrà legiferato in tale senso, la responsabilità nei confronti dell'ambiente sarà sempre nostra.

...Purtroppo però, fare leggi in tale senso si lederebbero gli interessi di troppi potenti, ma loro viaggiano in elicottero, e gli elicotteri, si sa, non inquinano mica......

Invece lo stand-by del videoregistratore... quello si che consuma, accipicchia, corro subito a staccare la spina. Peccato che volessi registrare un film, pazienza, comprerò il DVD, intanto costano così poco...

ah dimenticavo, non posso andere in videoteca perchè c'è il blocco delle auto, e qui dove abito io non passa l'autobus. Vabbè, andrò a piedi, inanto non stà piovendo così forte... e già che ci sono porto via anche i tre sacchi di spazzatura differenziata, anche se Franco che ci lavora mi ha detto che quella che raccolgono qui da noi poi la rimettono tutta insieme... sarà per questo che la tassa sulla spazzatura quest'anno è aumentata di 10Euro.

OK, io cerco di fare il mio perchè ho ricevuto una buona educazione civile, ma vorrei che fosse lo stato a darmi il buon esempio, e non viceversa...

Saluti tristi...

[Mario Maggi]

Caro UC2000,

non sono d'accordo.

Infatti se l'energia fosse prodotta in modo eco-compatibile il problema del risparmio energetico non ci sarebbe.

Questa purtroppo non puo' essere la realta'. Qualunque energia "prodotta" in modo ecocompatibile "toglie" qualcosa all'ecosistema.

I pannelli solari non permettono al sole di raggiungere il terreno, le eliche sottomarine disturbano i pesci, l'energia idroelettrica "pulita" presuppone stravolgimenti ambientali (guarda in Cina ...), gli aerogeneratori fanno rumore e disturbano il paesaggio, non so se le fuel-cell hanno qualche controindicazione ambientale.

Non esiste una centrale termica che emetta aria pulita.

Quindi: DOBBIAMO FARE RISPARMIO ENERGETICO!

Diamo il buon esempio allo stato ..... e' piu' facile!

Ciao

Mario

[ClA]

Aggiungo che quando si parla di "impatto ambientale" si entra in un campo minato....

Malgrado i vari studi sull'argomento (esitono corsi di laurea come Ingegneria Ambientale e Scienze Ambientali) e le varie normative risulta difficile venirne a capo.

Questo soprattutto perché sono vari i possibili effetti sull'ambiente di cui tenere conto e, in definitiva, non esiste una priorità certa fra di essi.

Mi spiego meglio. Un certo prodotto - o una certa tecnologia - può inquinare in modo "diverso" l'ambiente rispetto ad un altro anaolgo prodotto o tecnologia, e risulta difficile o, se si preferisce, opinabile fare un confronto assoluto.

Per esempio - tornando al discorso delle lampadine a risparmio energetico - succede che taluni ambientalisti ne sconsiglino vivamente l'utilizzo. Infatti, anche se consumano molto meno e durano di più di una lampadina a incandescenza, esse avrebbero un impatto sull'ambiente molto pesante sia durante la loro fabbricazione che al loro smaltimento a fine vita, per la complessità della loro costruzione comprendente anche materiali altamente inquinanti....

Modificato: 23 ottobre 2003 da ClA

[tore83]

caro Mario,

anche io penso che qualsiasi tipo di produzione di energia tolga qualcosa all'ambiente e che bisogna puntare al max risparmio energetico.

il problema che rimane è comunque produrre energia per soddisfare i bisogni.

una volta ottenuto il max risparmio energetico questa energia la si deve produrre a mio avviso nella maniera piu compatibile possibile con il sitema natura. credo che i pannelli ftovoltaici o gli impianti eolici o altro siano piu' vicini a questa esigenza rispetto alle centrali alimentaati da fonti tradizionali...

si i pannelli fotovoltaaici non permettono al sole di raggiugere il terreno beh mettiamoli nelle zone desertiche ove il terreno ormainon puo piu dare i suoi frutti .eccc..

spero di aver chiarito il mio pensiero ciao ciao