franko Inserito: 17 ottobre 2003 Segnala Inserito: 17 ottobre 2003 Devo intervenire su un impianto elettrico (tipo di utenza: uffici) che attualmente è fornito con una alimentazione trifase a 220v. L'ente fornitrice modificherà il punto di fornitura con una alimentazione 380v+N.Parte dell'impianto sarà ricablato secondo le caratteristiche della nuova fornitura, ma una restante parte dovrà essere ancora alimentata a 220v trifase. Queste utenze saranno quindi allacciate ad un trasformatore trifase di adeguata potenza 380/220.a)Con quale gruppo vettoriale il trasformatore in questione dovrà essere costruito?b)Come dovrò realizzare la protezione contro i contatti indiretti a valle di questo trasformatore?ciao
elettrodino Inserita: 17 ottobre 2003 Segnala Inserita: 17 ottobre 2003 Ciao FrankoIl trasformatore io lo farei primario 400V triangolo / secondario 230V a stella per poterlo mettere a terra e poi ricreare il sistema TNS.L'impianto a valle di questo trafo lo puoi coordinare con le protezioni da contatti diretti e indiretti abituali ; tieni solo presente che la corrente di corto circuito sara' molto bassa , data l'alta impedenza introdotta dal trafo.
Mario Maggi Inserita: 17 ottobre 2003 Segnala Inserita: 17 ottobre 2003 Per chi non ne fosse a conoscenza, esistono trasformatori con avvolgimenti speciali (zig-zag e non solo), e con dettagli costruttivi che aiutano ad attenuare le armoniche, sempre piu' presenti negli impianti civili e negli uffici.Alcune serie sono particolarmente valide per attenuare sensibilmente la terza armonica nel neutro.In Italia non e' facile trovare trasformatori tanto specializzati, come ad esempio questi canadesi: http://www.mirusinternational.com/pages/pr...roducts_fr.htmlCiao-------------mariomaggi
Piero Azzoni Inserita: 17 ottobre 2003 Segnala Inserita: 17 ottobre 2003 giusta l'osservazione di Mario, ma io prenderei in considerazione gli zig-zag come trasformati principali da media a bassa su installazioni nuove.in questo caso siamo di fronte ad un impianto molto vecchio che comunque prima o poi dovra' essere ristrutturato se lo stabile non viene prima demolito (cosa che deduco dall'alimentazione a 220)io personalmente in questo caso metterei un autotrasformatore risolvendo in un solo colpo tutti i problemi e, sopratutto garantendo automaticamente l'equipotenzialita' dei due (in questo caso uno solo) neutri.
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