pasquale Inserito: 5 novembre 2003 Segnala Inserito: 5 novembre 2003 Scusate la banalità.Qualcuno saprebbe dirmi qual'è la particolarità (ovvero la comodità) di un interruttore estraibile? Non riesco a capire la parola "estraibile" a cosa si riferisce.Saluti.
gaspa Inserita: 5 novembre 2003 Segnala Inserita: 5 novembre 2003 Ciao, penso che "estraibile" si riferisca proprio all'interruttore stesso.Esistono degli interruttori che possono essere montati su uno "zoccolo"........ proprio come un relè.........immagino che si usino per consentire una migliore manutenzione.
Lucky67 Inserita: 5 novembre 2003 Segnala Inserita: 5 novembre 2003 gia...ci sono aziende che non possono permettersi dei fermi dovuti anche al solo cambio di un interruttore da 1000 A ad esempio. Ecco che quindi la parte fissa viene montata con degli appositi socket normalmente ad attacco posteriore e l'interruttore può essere inserito e disinserito in maniera relativamente veloce e sicura. E' come i quadri a "cassetti" ormai poco in voga perchè costosissimi ma adoperati ancora dove esistono operatività vitali in cui i fermi costano molto salati.
bellcar Inserita: 5 novembre 2003 Segnala Inserita: 5 novembre 2003 come ha detto gaspa sono interruttori di potenza muniti di particolari attacchi sui poli di collegamento che ne permettono una facile connessione e disconnessione alle sbarre del quadro.Sono nati per velocizzare gli interventi di manutenzione in quanto per sostituire un 4x1600 A bastano 5/10 minuti contro le diverse ore richieste per un interruttore "fisso" .Lo svantaggio principale, oltre al maggior costo, è che normalmente i problemi li danno questi particolari attacchi (sono contatti a morsa striscianti) più che l' interruttore
adross Inserita: 13 novembre 2003 Segnala Inserita: 13 novembre 2003 Lavoro in ambiente industriale e uso normalmente le apparecchiature estraibili.Sono utilizzate in impianti a ciclo continuo molto costosi, quindi il costo dell'apparecchiatura estraibile è compreso ed ammortizzato nel costo dell'impianto e nella continuità della produzione.Oltre alla indubbia facilità di sostituzione e di manutenzione, sono impiegati anche per eseguire una messa in sicurezza della utenza elettrica da sezionare. Se si estrae fisicamente l'interruttore dalla sua sede dopo averlo aperto, la messa in sicurezza dell'impianto è massima.Sono effettivamente molto costosi e devono essere dotati anche del dispositivo di apertura automatica prima di staccare i contatti di innesto, in caso di estrazione errata con interruttore chiuso.Per quanto riguarda l'affidabilità le tecnologie attuali sono molto migliorate, in ogni caso vanno manovrati con cura per evitare problemi sui contatti mobili.
MASSIMOPC Inserita: 5 gennaio 2004 Segnala Inserita: 5 gennaio 2004 Gli interruttori estraibili si dividono diciamo in due tipi Gli estraibili propriamente detti e i rimovibili. I rimovibili sonomeno costosi , si compongono di una parte fissa da montaresul pannello e una parte mobile. Per estrarre l'interruttorebisogna svitare delle viti di fissaggio e l'interruttore in pratica tiresta in mano. Gli estraibili veri e propri sulla parte fissa montanoun telaio che sostiene l'interruttore e consente il movimento di estrazione su delle guide che avviene attraverso una apposita levache può essere ovviamente inserita solo a interruttore aperto.Ho notato che oltre la metà dei quadri che produciamo montaormai interruttori estraibili o rimovibili evidentemente è unanecessità sempre più sentita dai progettisti.
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