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PLC Forum


220v Dalla 380v


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Inserito:

Ciao a tutti,

scusate la domanda, ma non posso ricavare la 220v dalla 380v? Non basta prendere la tensione da una fase e un neutro? Chiedo questo perche' dove lavoro viene sempre montato un trasformatore collegato alla 380v da cui, mi dicono gli elettricisti, viene poi prelevata la 220v per alimentare schede elettroniche, plc ecc. Alla mia domanda mi e' stata data la classica risposta "...ma si e' sempre fatto cosi'.."

grazie per l'attenzione


Inserita:

CARO GIANNIZZERO SI DICI BENE PER OTTENERE 220V BASTA UNA FASE DELLA 380V PIU IL NEUTRO ED IL GIOCO E FATTO, MA ATTENZIONE SE SI ALIMENTANO SCHEDE ELETTRONICHE L' ISOLAMENTO DEL TRASFORMATORE IN CERTI CASI E' MIGLIORE PERCHE' SI CREA UN "DISACCOPPIAMENTO" DALLA RETE DEL IMPIANTO CIOE' MENO DISTURBI DOVUTI AD ESSO......CIAO CIAO

Inserita:

E' possibile anche che il neutro non sia distribuito quindi ricorrono ad un trasformatore per ottenere i 220V.

Ciao

Inserita:

mmm...il motivo quindi potrebbe essere che manca il neutro es. nel quadro della 380v? mo' vado a controllare...

grazie delle risposte

Inserita:

Attenzione che con il sistema del trasformatore viene a mancare nel 220v, (che è una tensione pericolosa per le persone), il riferimento a terra ai fini delle protezioni differenziali e di cortocircuito. Il trasformatore ha il vantaggio di ridurre la corrente di cortocircuito a valle, e di non avere interruzioni della corrente in caso di guasto a terra. Ma i dispositivi di protezione devono rilevare la fase a massa e segnalarla. Le protezioni magnetiche e di C.C. devono tenerne conto, (minore corrente e guasto fase-fase). Inoltre con il secondario isolato potrebbero essere introdotte accidentalmente delle sovratensioni non rilevabili facilmente. Trattandosi di 220v, sono del parere che un capo del secondario del 220v andrebbe collegato alla terra di protezione. Ovviamente ci sono dei casi specifici che tutto questo è considerato e voluto.

Ciao

Inserita:

Probabilmente ti riferisci ai quadri delle macchine.

In genere si preferisce non utilizzare il neutro per vari motivi. Non utilizzandolo si evitano tensioni pericolose nel caso che esso si interrompa a monte nell'impianto, introducento tensioni che potrebbero danneggiare le apparecchiature collegate. Inoltre si mantiene una compatibilità con le macchine installate in certi paesi esteri, dove la trifase è distribuita senza neutro.

Anche io preferisco non utilizzare il neutro nei quadri delle macchine. Comunque il discorso è limitato a potenze basse, gli ausiliari del quadro e al massimo una plafoniera al neon per illuminare il quadro.

Ciao!

Inserita:

ciao a tutti

tempo fa un mio collega sosteneva l'esistenza di una norma per cui il neutro deve essere sempre distribuito nei quadri delle macchine...io sono rimasto un pò perplesso

Inserita: (modificato)

Ciao,

guardando nella EN60204-1 (equipaggiamento elettrico delle macchine) mi risulta che il neutro può essere o non essere distribuito.

Se la macchina necessita del neutro (quindi deve essere distribuito) ciò deve essere preventivamente concordato tra cliente e fornitore.

(vedi paragrafo 5.1 e appendice B )

Comunque, a mio parere se non lo distribuisci hai il massimo della compatibilità per gli allacciamenti e non rischi "brutte sorprese" quando ti rechi sul posto per mettere in servizio la macchina.

Ciao,Emanuele

Modificato: da emanuele.croci
  • 2 weeks later...
COSTINESALAMELLE
Inserita:

Ho visto utilizzare per fare il 220V nei quadri dove manca il neutro l'avvolgimento primario del trasformatore degli ausiliari come un'autotrasformatore e quindi prelevare il 220V dalla presa che servirebbe per alimentarlo.Cosa ne pensate? e' regolare questo?

Gabriele Corrieri
Inserita:

Ciao

il trasformatore è una macchina reversibile, completamente reversibile, se non si superano le potenze, e le correnti in gioco il sistema funziona.

Ciao

  • 11 months later...
Inserita:

Ma cosa succede se qualche briccone inverte due fasi? Per essere meno generici.... Ho creato un impianto su ruote, che come un elettrodomestico può andare di la e di quà per lo stabilimento. Fino ad ora sono stato fortunato, ma se trovo una presa con le fasi invertite? Mi è stato consigliato di aggiungere un ulteriore presa alla macchina ma la cosa mi sembra poco seria...

Inserita:

nella gestione di un impianto elettrico di BRICCONI non ne dovrebbero esistere (purtroppo ce ne sono troppi)

comunque se viegono invertite le fasi non succede niente ( sensi di rotazione a parte) l'importante che non venga invertito o interrotto il neutro in caso di utilizzo monofase.

se l'impianto su due ruote serve a distribuire corrente per usi vari E' OVVIO che deve montare la presa rossa x il trifase e quella blu x il monofase , piu' le protezioni magnetotermiche e differenziali.

in mancanza di cio' e' consigliabile la rottamazione , in quanto pericolo vagante.

ivano65

Inserita:

ciao IVANO65

A quanto pare non sono mai chiaro nelle spiegazioi. L'impianto, da quanto suggerito, dovrebbe possedere due prese trifase. Una regolare, l'altra con le fasi invertite. La mia preoccupazione e che qualcuno in modo intuitivo colleghi entrambe le prese a due spine diverse. Un pensiero elettrizzante..

Ma se quello che mi dici è quello che ho capito, vuol dire che, in parole povere, devo morire pazzo!

Ai me

Inserita:

ciao a tutti

forse ti conviene utilizzare una sola presa trifase con commutatore, in modo da poterla adattare alle diverse situazioni

Inserita:

Non ho capito bene la situazione, se il tuo "elettrodomestico" è alimentato tramite una SPINA

trifase, per ovviare all' inconveniente di trovarti a collegarlo ad una PRESA trifase con fasi invertite,

potresti portarti dietro un INVERTITORE DI FASI

Ciao

Inserita:

La Norma EN 60204 sconsiglia l'utilizzo del neutro nelle macchine e quindi è probabilmente per questo motivo che non è distribuito.

In quanto alle due prese, il DPR 547 PROIBISCE che una spina sia in tensione, per qualsiasi motivo !!!!!

Pensa a cosa potrebbe accadere se uno semplicemente toccasse i poli in tensione !

Mandi

Inserita:

mancherebbe solo che si usino cavi muniti di due spine

ivano65

Inserita:

guardate che hanno inventato le prese /spine pentapolari !

Inserita:

Vi ringrazio.

Anche se non ho un idea di come sia fatto un ivertitore o commutatore di trifase, penso che questa sia l'unica soluzione ragionevole. Oltre tutto la possibilità di decidere sul momento il senso di rotazione della pompa, stà stimolando notevolmente la mia immaginazione.

  • 13 years later...
Inserita:

Salve a tutti, qualcuno mi sa dare una spiegazione del perché se interrompo il neutro a monte ( ho prelevato la 220 da un sistema 380 trifase + neutro)mi ritrovo tensioni alle prese di oltre 300v. Per bilanciare i carichi ho usato ogniuna delle tre fasi accoppiata con il neutro. Grazie.

Maurizio Colombi
Inserita:

Mi dispiace, ma il regolamento di PLCForum, vieta espressamente di accodarsi alle discussioni. Specialmente a quelle ferme da parecchio tempo!

Per favore rIproponi il tuo quesito aprendo una nuova discussione.

 

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