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PLC Forum


Il Giallo Verde.


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Inserito:

Se alimento un motore trifase con un cavo contenente il giallo-verde posso fare a meno di portare allo stesso motore un giallo verde esterno al cavo stesso?Quali sono le differenze e i problemi a cui vado incontro?


Inserita:

ciao

i cavi multipolari con gialloverde li fanno apposta per questo quindi usalo e non preoccuparti di nulla...se non di collegare la terra assieme alle altre all'interno del quadro

Inserita:

Sarebbe più giusto utilizzare un cavo a 4 poli marrone/nero/ble per le 3 fasi giallo/verde per la massa a terra,

norme legge 46/90. ciao :rolleyes:

  • 3 weeks later...
Inserita:

Il giallo verde di solito e' presente ma ammesso che non ci sia è fattibile la nastratura con nastro di colore G/Verde.

  • 2 weeks later...
Inserita:

Scusa Elvezio se ti contraddico, ma l'ispettore dell'ASL e i vari esperti che c'erano all'ultimo corso mi hanno detto di no, i cavi devono avere i colori adeguati al loro impiego e non sono ammesse le nastrature per il cambio di utilizzo, comunque una terra esterna se richiesta può essere che sia per equipotenziale e non ha a che vedere con la terra anche se poi alla fine andranno a unirsi.

Max

  • 2 weeks later...
Inserita:

Ciao a tutti, io invece sono della stessa idea di Elvizio B) , in quanto la norma :unsure: richiede solo che i conduttori siano identificabili in modo inequivocabile :D .

Quindi non importa se siano stampate o verniciate o nastrate :P

Basta pensare alle corde di rame nudo............ B) ........

Ciao a tutti e continuate cosi che siete forti

Inserita:
in quanto la norma  richiede solo che i conduttori siano identificabili in modo inequivocabile

Consiglio una lettura attenta delle Norme .... le nastrature sono permesse solo per i cavi con guaina ( e quindi grigia ) .... per tutto il resto bisogna utilizzare il gialloverde .

Se penso alla corda in rame nudo , mi viene in mente che l' ho vista utilizzata ( negli impianti BT ) solo come dispersore o conduttore di terra , mai come fase o neutro ( inutile quindi identificarla ) . ;)

Le regole del Gv ( o conduttore di protezione ) sono riassumibili così :

Impianti tra il 1970 -1984 -- SI alla nastratura dei conduttori unipolari con e senza guaina , NO alla segnatura mediante etichette ( scrivendo ad esempio PE )

Impianti dopo il 01/06/1984 -- SI alla nastratura dei conduttori unipolari con guaina , NO alla nastratura dei conduttori unipolari senza guaina, NO alla segnatura mediante etichette ( scrivendo ad esempio PE )

Prima del 1969 .... il conduttore di protezione era giallo ... e una Guida CEI 64-14 tollerava per evitare gravose sostituzioni in tutti gli impianti antecedenti al 1970 ( e fino al 1984 ) di nastrare i conduttori di protezione con del nastro GV o fascette identificatrici <_< che sia nata da quì la leggenda delle nastrature risolutrici ?

A voi l' ardua sentenza .

Elvezio Franco
Inserita:

.......avevo perso la discussione.......

le nastrature sono permesse solo per i cavi con guaina ( e quindi grigia )

quindi in un cavo (es. FROR o FG ) il G/V puo' essere fatto col nastro?

Ciao

Inserita:
le nastrature sono permesse solo per i cavi con guaina ( e quindi grigia )
Aggiungerei anche il blu, il colore della guaina dei cavi N1VV-K

quindi in un cavo (es. FROR o FG ) il G/V puo' essere fatto col nastro?
Impianti dopo il 01/06/1984 -- SI alla nastratura dei conduttori unipolari con guaina

Tipico il caso di linee di alimentazione eseguite con cavi unipolari

Inserita:

Attenzione !

Il giallo verde di solito e' presente ma ammesso che non ci sia è fattibile la nastratura con nastro di colore G/Verde.

Questa situazione è vera se si parla di " Equipaggiamento bordo macchina" , cioè se il motore fa parte di un macchinario .

Ho trovato ( rileggendo attentamente le Norme , come io stesso ho consigliato :P ) la seguente dicitura ---

Conduttore di protezione - Il colore deve essere gialloverde. Tale colore è strettamente riservato al conduttore di protezione . Se il conduttore di protezione può essere facilmente identificato ( per forma , posizione o costruzione ) , o quando il conduttore isolato non è facilmente accessibile , la codifica mediante colore attraverso tutta la sua lunghezza non è necessaria , ma le estremità o le parti accessibili devono essere chiaramente identificate mediante la combinazione giallo-verde .

Quindi , deduco che in un cavo multipolare con guaina , che alimenta un motore facente parte di un macchinario , sia possibile nastrare alle sue estremità e in eventuali derivazioni ( raramente presenti ) un qualsiasi conduttore con del nastro gialloverde .

Se qualcuno è abbonato a TNE , trova tutte queste spiegazioni nel numero di aprile del 1999 ... articolo " Il colorimetro " .

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