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Scatola Di Derivazione ?


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Inserito:

In seguito a un frazionamento del solaio, una scatola di derivazione dell'impianto elettrico del mio vicino risulta essere nella mia proprieta'.Non che mi dia particolarmente fastidio ma ,e' a norme ? Se no quale normativa lo vieta ?

Grazie :)


Inserita:
Non che mi dia particolarmente fastidio ma

E ti credo ... potresti diventare un vampiro ! :ph34r: :D

Scherzo , non mi risultano Norme che lo vietino ... ma fossi il tuo vicino provvederei immediatamente a modificare l' impianto !

Aspettiamo altri interventi ... questo fatto mi ha incuriosito .

Saluti Robgvp

Inserita:

Non credo che sia vietato dalle norme; gli impianti ENEL, per esempio, sono in parte in proprieta' altrui.

Credo, invece, che col tempo potra' nascere una piccola servitu': se per 20 anni la scatola rimane indisturbata, poi il proprietario dell'altro appartamento avra' il diritto di lasciarla per sempre e usare quel pezzo di muro come succede per i passaggi, viottoli, scarichi di acque ecc.

Inserita:

Mattiamo caso che io non so niente di elettricita' (piu' o meno e' la verita'), domani arriva un'elettricista a casa mia per fare una modifica all'impianto.Succede che dopo aver tolto tensione dal mio contatore Enel, comincia a lavorare e rimane fulminato proprio in quella scatola.Da quel punto in avanti cosa puo' succedere ?

Inserita:

Il padrone di casa sei tu e il mondo esterno (la Procura) si rivolge a te per chiedere come mai...e non potrai dire che non te n'eri accorto.

Forse dovresti mettere quel cartello giallo "tensioni interconnesse" davanti al contatore...

Alessandroni Matteo
Inserita:

Non e' assolutamente a norma avere all'interno della propria unita' immobiliare quote di impianto elettrico di altre unita' immobiliari. (Sez. 462 norme CEI 64-8/4). Tale artcolo riporta chiaramente che le tubazioni e/o condutture non possono sconfinare in altre unita' abitative.

E' assolutamente fuori norma, per esempio, far passare le tubazioni dei centri luce a soffitto nel massetto dell'appartamento superiore, cosi' come, nei muri confinanti si deve posare le tubazioni nella meta' di muro di proprieta'.

E' inoltre vietato, ma penso che sia una cosa a conoscenza di tutti, mischiare le condutture dei montanti (se eseguite con cordina) entro le tubazioni e/o scatole di derivazione delle scale e/o corridoi e/o parti comuni.

Il caso poi di avere una scatola di derivazione di un altro in casa propria oltremodo essere assurdo e' anche obiettivamente pericoloso.

Consiglierei di rivolgerti all'amministratore condominiale per risolvere questa faccenda.

Inserita:

La mia edizione (terza) della 64-8 e' vecchia, ma non parla di unita' abitative.

462.1 Ogni circuito deve poter essere sezionato dall'alimentazione....

In questo caso ci sono due circuiti e ognuno di essi puo' essere sezionato.

Non sara', per caso, che la regola di non invadere la proprieta' altrui e' dettata dalle leggi sulla proprieta' (dal buonsenso) e non dalle norme elettriche?. potresti pubblicare l'articolo?

Alessandroni Matteo
Inserita:

E' riportato sul Libro della TNE - EDIFICI CIVILI in cui vi sono anche dei bei disegni. Comunque fa riferimento alla sezione 462 delle CEI 64-8/4

Inserita:
La mia edizione (terza) della 64-8 e' vecchia, ma non parla di unita' abitative.

La mia edizione è nuova ( quinta , 2003 ) .... ma alla sezione 462 parla esclusivamente di sezionamento e non cita unità abitative.

art. 462.3

"Quando un componente elettrico , oppure un involucro , contenga parti attive collegate a più alimentazioni , una scritta od altra segnalazione deve essere posta in posizione tale per cui qualsiasi persona , che acceda alle parti attive, sia avvertita della necessità di sezionare dette parti dalle diverse alimentazioni , a meno che non sia previsto un interblocco tale da assicurare che tutti i circuiti interessati siano sezionati . "

Quindi credo che come detto da rguaresc sia a Norma ... un cartello segnalatore .

P.S. io comunque farei modificare l' impianto ... meglio essere previdenti come Matteo e il prof. Carrescia.

Saluti Robgvp

Inserita:

Siamo daccordo....pero' quello che non ho capito e' se il frazionamento del solaio e' stato fatto in sede di costruzione o quando gia tutto era assemblato e funzionante.

Dico questo perche' in questi giorni sto facendo un blocco di 8 appartamenti e alcune scatole di derivazione sono passate in altra propriate'.Ho fatto spostare scatole e tubazioni.

Lo stesso dicasi per le tubazioni che i muratori,per accorciare la tracciatura,sono passati sotto il pavimento di altre proprieta'.Al di la' delle norme io penso che se domani un proprietario decide di cambiare il pavimento e trancia un tubo chi risponde????.Se invece tutto e' gia precedentemente fatto penso che il buon senso detti il resto.

Ciao

Inserita:
...pero' quello che non ho capito e' se il frazionamento del solaio e' stato fatto in sede di costruzione o quando gia tutto era assemblato e funzionante...

La scatola incriminata prima si trovava in territorio promisquo(solaio), poi in seguito al frazionamento e' rimasta nella mia mansarda.L'elettricista che sta eseguendo i lavori dal mio vicino non e' proprio una cima, in effetti spostare quella scatola per lui e' un lavoro del tipo "non si puo' fare,non vale la pena,e' comunque a norme,ecc...".A questo punto ho deciso di non infierire e di tenermi la scatola che purtroppo sara' "murata viva" dietro al futuro camino che guarda caso sara' costruito proprio li'.In seguito qualcuno provera' a farmi rompere il camino per accedere alla scatola, ma come si dice tra il dire e il fare c'e' di mezzo... l'euro :lol:

Inserita:

E magari il camino sara' funzionante... :ph34r:

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