Calcolo Icc - Quali dati?

[oiuytr]

Ciao a tutti

Ammesso di avere una sorgente infinita di corrente che alimenta un trafo separatore 400Vtriangolo/400Vstella, quali dati servono per calcolare (come?) la corrente assorbita dal primario in caso di cortocircuito sui morsetti del secondario (F-F, F-N, F-F-F, F-F-F-N)?

Grazie per le risposte

[Gabriele Corrieri]

Ciao Cesco,

non ti so dare la soluzione, in quanto come elettrotecnico non sono una cima, però il presupposto di avere una sorgente infinita è un controsenso con il caso reale a meno che hai il trafo da 1VA alimentato da un qualcosa che ti dà 10^12, 10^16, VA. IMHO.

Ciao

[rguaresc]

Il parametro che ti serve e' Ze'-->Impedenza equivalente primaria di una fase, (che e' uguale a quella secondaria) poi:

- I1ccFN = U/(3*Ze') e circola su due fasi della linea primaria.

- I1ccFFF = I1ccFFFN = U/(1,73*Ze') e circola sulle tre fasi primarie.

- I1ccFF = in un filo circola U/(1,73*Ze'), negli altri due la meta', e' un effetto del collegamento Dy.

Se non hai la Ze'. Puoi:

- Se ti danno la ucc%, Sn=potenza, U=tensione primaria, calcola Ze'=(U*U*ucc%) / ( 100*Sn)

- se e' piccolo < 1kVA, e hai le perdite nel rame Pcc, calcola Ze'=Re'=Pcc/(3*I1n*I1n)

- se ti danno Re', Xe' le componi con Pitagora.

Modificato: 14 dicembre 2003 da rguaresc

[oiuytr]

Grazie 1000, rguaresc

Chiaro e preciso come sempre

[soleil]

non sono completamente convinto di quello che si dice nel caso di guasto bifase isolato (FF) in cui a mio avviso le due fasi interessate da guasto sono percorse da Iccbif=V/2 Zcc.

La fase sana non viene interessata.

Anche nel caso del guasto che interessa il neutro ho dei dubbi.

Perchè ti interesa il guasto sul neutro, non sono le condizioni più gravose per cui non sono utilissime.

In generale basta calcolarsi un guasto trifase come caso peggiore e bifase isolato nel caso meno gravoso.

Valori tili per settare le protezioni.