Roberto996 Inserito: 1 febbraio 2004 Segnala Inserito: 1 febbraio 2004 Ciao a tutti, sono venuti oggi i tecnici della telecom per darmi l' allacciamento al telefono nella nuova casa ma non me lo hanno voluto dare fino al giorno in cui io separerò la corrente dal telefono dentro le scatolette di derivazione mi hanno detto.L' impianto è stato fatto nuovo da un elettricista il quale mi ha rilasciato il certificato di conformità, il quale ha messo telefono mischiato a corrente.Volevo sapere se c' era una legge che vietasse di mettere telefono e corrente insieme e se l' atteggiamente di quelli della telecom è giustificato da un reale pericolo ad avere queste due cose insieme, a parte un probabile disturbo sulla linea. Volevo anc he sapere se visto che sono im possesso di certificato di conformità, avrei potuto farmi valere legalmente nei confronti dell' elettricista che mi ha fatto questa schifezza, purtroppo con lui non si possono avere dialoghi, vuole sempre aver ragione e basta.Come mi devo comportare ora?a parte il fatto che sto prendendo e spaccando da solo il muro per dividere corrente e telefono, per fortuna me la cavo abbastanza bene con gli impianti elettrici e se fosse stato per me quell ' elettricista non avrebbe mai messo piede nella mia casetta, ma purtroppo è stato il volere di mio padre. Vi ringrazio.
Mario Maggi Inserita: 1 febbraio 2004 Segnala Inserita: 1 febbraio 2004 Roberto996, hai pensato ad un wireless? Forse ti costa meno che spaccare tutto!I cavi di telefonia non devono mai essere stesi insieme alla potenza! CiaoMario
Roberto996 Inserita: 1 febbraio 2004 Autore Segnala Inserita: 1 febbraio 2004 Non sapreste dirmi delle leggi dove posso trovare questa cosa, comunque un impianto con certificato di conformità dove è presente questa cosa si può considerare conforme?Wirless sarebbe troppo articolato, telefono adsl.comuqnue come ci si può difendere da degli elettricisti del genere?questo tipo mi ha fatto delel cose assurde in casa, non vorrei fargliela sempre passare liscia e litigando non si risolve nulla.praticamente mi sono dovuto rifarre l' impianto. Su 4 cancelli automatici che mi ha fatto, 2 non si chiudono, quando arrivano all' elettroserratura non anno abbastanza forza per farla agganciare, l' altro, lo scorrevola non ha abbastanza forza per spuntarlo in chiusura, e l' altro ancora ad ante (quello che funziona meglio) ha le fotocellule che non vannoa dovere, ecco questo solo per dirvene una delle tante.Appene arriva la primavera mi metterò li con paziaenza sistemare tutto...
oiuytr Inserita: 1 febbraio 2004 Segnala Inserita: 1 febbraio 2004 Non esiste nessuna norma che vieta la promiscuita' degli impianti all'interno delle condutture (p.es. energia, telefono, citofono, dati, TV, ecc.). L'unica cosa che va rispettata e' la tensione di isolamento dei cavi, che deve essere come minimo uguale alla massima tensione presente nella conduttura. Ovviamente la norma non tiene in considerazione eventuali interferenze che si possono creare, ma solo l'aspetto sicurezza. Il discorso Telecom e' particolare, in quanto e' una specifica richiesta che impone per l'allaccio alla rete pubblica, quindi penso proprio che abbia ragione il tecnico Telecom che non ti ha collegato l'impianto.
ClA Inserita: 1 febbraio 2004 Segnala Inserita: 1 febbraio 2004 Per quel che ne so io Telecom arriva alla sua terminazione di linea. Una presa tripolare in una sua scatola. Una presa che fa da confine tra linea di proprietà Telecom e il tuo impinato privato. Qui non penso sia tanto una questione normativa, ma un regolamento Telecom che devo aver letto tempo fa. Da lì in poi è responsabilità tua o di chi ti ha fatto l'impianto.
Piero Azzoni Inserita: 1 febbraio 2004 Segnala Inserita: 1 febbraio 2004 quando fai uscire telecom gli fai trovare il tuo UNICO telefono in cantina o dove comunque arriva la linea, dichiari che QUI E' IL TUO TELEFONO e pretendi la connessione.cio' fatto il problema burocratico con gli asini e' risolto.veniamo al problema tecnico.quando se ne sono andati metti un bello scaricatore di extratensioni subito all'ingresso della lenea telecom e da questo parti con IL TUO IMPIANTO TELEFONICOin quasto modo risolvi in un col colpo tutti i problemi
Elvezio Franco Inserita: 2 febbraio 2004 Segnala Inserita: 2 febbraio 2004 Stando a Tuttonormel telefono Antenna e segnali devono necessariamente essere in tubi separati e se confluiscono nella stessa scatola deve esserci il separatore.La norma a cui riferisce e' la CEI 64/50 Art4.11.3.Ho guardato per l'antenna.Comunque per Telecom e' cosi',come dice Piero(comunque faccio anch'io così)metti all'ingrasso o dove ti e' piu comodo una scatola per presa Telecom dove ti devono attivare la linea,poi porti le prese che ti servono (parallele/serie come credi)dove pare a te.Anch'io so che Telecom non guarda quello che fai in casa,basta non fargli trovare i fili dell'impianto.Per quello che ti ha fatto l'elettricista puoi postare nel ......bestiario....... Scusa ma lo hai anche saldato ????Come conto intendo.Visto che non funzionano parecchie cose non so come hai pagato......con me non fanno così.Ciao
gbplc Inserita: 3 febbraio 2004 Segnala Inserita: 3 febbraio 2004 Scusate l'intervento ma al di là delle norme credo esista anche il buon senso e la ragion di logica nell'eseguire un qualsiasi lavoro.Se nella gabbia dei canarini ci metto anche il gatto le probabilità che quest'ultimo "disturbi" i primi mi sembrano abbastanza evidenti.Una domanda mi viene spontanea ma quell'installatore ha sempre usato quel metodo, cavi telefonici con cavi di rete ed è la prima volta che gliela contestano?Mi rispondo da solo, forse si altrimenti l'esperienza gli avrebbe insegnato!!
VIC Inserita: 5 febbraio 2004 Segnala Inserita: 5 febbraio 2004 Io al posto tuo prima di spaccare il muro , spaccherei la testa all elettricista...!!!! Alla faccia della serietà....comunque , scherzi a parte, fatti mettere il telefono fuori , poi dalla spina in avanti fai quello che ti pare. Anche perche normativa a parte , problemi di disturbo non ce ne sono , io a casa mia ho fatto passare uan linea in piu per un telefono intercomunicante da un piano alla altro , passa nei tubi elettrici , ok..e casa mia , e faccio che mi pare , ma disturbi nessuno. Saluti..
Roberto996 Inserita: 9 febbraio 2004 Autore Segnala Inserita: 9 febbraio 2004 Prima di tutto sarebbe da spaccare la testa a mio padre che lo difende e poi all' elettricista, comunque allora sono riuscito a farmi mettere il telefono dal simpatico tecnico dovendo però spaccare un pezzo di muro e tirando fuori la guaina per ora, la scatoletta per la telecom gli ho detto che non l' ho ancora murata perchè deve venire il muratore, era la prima scusa che mi è venuta in mente, comunque siccome deve venire a mettermi anche l' adsl siccome ho l' isdn, quindi un ulteriore doppino, mi ha detto che se per allora non faccio traovare la scatoletta inaccasata non me la mette, per questo devo per forza metterla, ho anche chiesto quale fosse la legge che vieta cavi potenza con cavi telefonici e mi sono sentito rispondere la 46/90.Comuqnue per chi mi chiedeva se lo faceva in tutte le case di mettere telefono con corrente devo rispondergli di si, bensi la telecom si lamenta sempre tutte le volte e il cliente pure lui continua sempre a mettere telefono insieme a corrente, comunque mi sembra di aver capito che qua nel forum ce qualcuno che lo fa, quindi non è l' unico.Devo precisare che io non condivido affatto l' atteggiamento della telecom, perchè è influente avere corrente con telefono e non averlo, lo so benissimo, perchè ho provato in tutti e due i modi e il rischio che succeda qualcosa è bassissimo a mio avviso, ora potrebbe saltare fuori qualche precisino che mi contesta ma tutto non si può avere nella vita, perciò bisogna accontentarsi di qualche compromesso. Vi ringrazio ancora!
beppeconti Inserita: 9 febbraio 2004 Segnala Inserita: 9 febbraio 2004 Quelli della Telecom fanno tanto i pignolini sugli impianti dei loro CLIENTI, poi però se al CLIENTE brucia il modem per una sovratensione sulle linee loro linee fanno "orecchie da mercante".Scusa lo sfogo...CIAO
bit Inserita: 9 febbraio 2004 Segnala Inserita: 9 febbraio 2004 Forse non ho letto bene tutte le risposte e non ho trovato chi abbia detto ciò che dirò adesso:Non è ammesso la posa promiscua dei cavi telefonici con i cavi di potenza. Essi devono avere tubazioni esclusive e cassette di derivazione in cui sia garantita la separazione tra impianti diversi.Dovresti rivalerti sull'elettricista, che non solo ha realizzato un impianto non a norma, ma ha anche dichiarato il falso emettendoti la certificazione. Penso proprio che tu possa rivalerti su di lui, anche per vie legali.La norma 46/90 non specifica le modalità di realizzazione dell'impianto elettrico, e spessa è tirata in ballo quando non è pertinente.La legge 46/90 definisce i soggetti idonei alla realizzazione dei vari tipi di impianto e obbliga al rilascio della certificazione di conformità dell'impianto alle normative specifiche vigenti e alla buona tecnica. Ovviamente al dichiarazione deve essere veritiera.Poi per sapere come si deve fare un impianto è necessario consultare non la legge 46/90 ma le normative specifiche, quali le norme CEI, i decreti di attuazione, le modifiche, le circolari ministeriali, ecc...Nel testo originale sono praticamente inarrivabili, per motivi di costo e reperibilità. Puoi trovarle raccolte e spiegate in apposite guide tecniche, non proprio economicissime, ma abbordabili e di pratica consultazione.Ciao.
enx3 Inserita: 9 febbraio 2004 Segnala Inserita: 9 febbraio 2004 ho anche chiesto quale fosse la legge che vieta cavi potenza con cavi telefonici e mi sono sentito rispondere la 46/90.Digiamo che la legge 46/90 parla di altre cose.Dice che gli impianti elettrici (negli edifici civili) devono essere realizzati da installatori in possesso di determinati requisiti tecnico-professionali, stabilisce chi ne è in possesso, dice che al termine dei lavori l' installatore deve rilasciare la "dichiarazione di conformità" con la quale l' installatore dichiara che l' impianto è stato realizzato rispettando le normative applicabili all' impiego ecc ecc, stabilisce quali sono i "limiti dimensionali" degli impianti che necessitano anche della redazione di progetto, stabilisce chi può redigere tale progetto ecc, ecc, ecc, ecc.La legge che vieta che i cavi telefonici (categoria 0) coesistano nelle stesse condutture di quelli di "potenza" (categoria 1) si trova nella norma CEI 64-8, a meno che i cavi telefonici siano isolati per la stessa tensione di quelli di "potenza".Leggi l' ultima FAQ di questa pagina.Ciao
enx3 Inserita: 9 febbraio 2004 Segnala Inserita: 9 febbraio 2004 Ops, mi hai preceduto per un ...soffio Bit !
perfetto Inserita: 1 maggio 2004 Segnala Inserita: 1 maggio 2004 :ph34r: La ragione che i cavi telefonici devono essere separati dalle linee di potenza c'è ed è importantissima (sarebbero più di una ma mi limiterò a sottolinearvi la più importante) Dovete sapere che chi opera su linee telefoniche a distanza della vostra abitazione: vedi cassettine, armadi ripartilinee e permutatori, lo fa senza preoccuparsi di staccare la linea, perchè sa che la linea in continua è crca 54/v per le c/li elettroniche e 48/60 per quelle elettromeccaniche e circa 90/v alternata per la bussata--110/v per collegamenti ISDN Detto questo, un contatto accidentale in una vostra cassetta di derivazione, può uccidere, o procurare gravi danni ad un tecnico telefonico, (diversi gestori oggi operano su linee telefoniche e non solo la telecom) N:B: si risale facilmente alla linea guasta e al nome dell'intestatario dell'utenza telefonica. Quindi a voi la scelta Tanti saluti Perfetto
Ottava Inserita: 1 maggio 2004 Segnala Inserita: 1 maggio 2004 Be, come non entrare nella discussione, abbiamo acquistato nel settembre dell'anno scorso un nuovo studio, ho fatto richiesta di un nuovo numero telefonico, la telecom ha mandato i tecnici circa 3 mesi dopo l'avvenuta richiesta, hanno installato la centralina ISDN che non ho capito bene per quale motivo si era bruciata, sono tornati dopo ripetuti solleciti dopo 15 gg hanno sostituito l'apparecchiatura ma a tutt'oggi la mia linea fax non funziona, poichè gli uffici telecom non hanno più gli sportelli dove andare a reclamare o speso parecchi euro in telefonate alla telecom (senza che loro siano ancora riusciti a risolvermi il problema).La bolletta però loro continua a mandarmela regolarmente e io regolarmente continuo a pagarla.Questo della telecom è un vero gesto di correttezza nei miei confronti.Se io non dovessi pagare più la bolletta dopo poco tempo mi staccheranno la linea telefonica.Che giustizia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Ciao
rosso Inserita: 1 maggio 2004 Segnala Inserita: 1 maggio 2004 tu fai solo una cosa:Metti luna scatola adibita al telefono vicino al punto di arrivo dei cavi telecom, poi la colleghi con un tubo ad una scatola dove arriva il tuo impianto telefonico preesistente e dici al tecnico che metterai solo un telefono in quel punto e quindi una sola presa.Quando avrà finito il suo lavoro e se ne sarà andato passi un cavetto tra la scatola telecom e la scatola del tuo impianto e lo colleghi in parallelo e il gioco è fatto!Loro possono intervenire fino al punto di consegna , cioè fino alla prima presa il resto è roba tua e te la gestisci come meglio credi!.Tempo fa quando ho tolto la isdn è venuto un tecnico che è riuscito a mettere in corto l'impiato telefonico.poi quando è andato a cambiare la connessione nella loro cabina si è accorto che qualcosa non andava ed è tornato.P.s. io mi ero accorto dell'errore ma sono stato zitto apposta, quando è tornato credevo di non riuscire a trattenermi dal ridere! viva gli incompetenti!
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