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PLC Forum


Raffreddamento Corde di rame tramite Acqua


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Inserita:

se si tocca il forno dove il refrattario ha ceduto e' a 800 gradi... fai tu

  • 6 years later...

Inserita:

Rispolvero questa discussione in quanto ho avuto occasione ieri di notare un altro particolare che ancor più mi confonde:

le tre fasi del forno ad induzione sono e devono essere tra loro isolate,tanto più che quando un guasto nella corda di alimentazione di un elettrodo crea fuoriuscita di acqua di raffreddamento da quest'ultima e finisce sulla fase vicina sono guai.Il punto è che i 3 elettrodi sono raffreddati da un getto verticale di acqua che fuoriesce da un anello denominato toroide.I 3 tubi di mandata di acqua dei 3 toroidi confluiscono in partenza in un unico tubo con una saracinesca.

A questo punto la questione ritorna:le 3 fasi sono isolate,l'acqua di raffreddamento di una fase non deve scaricare sull'altra ma poi l'acqua di raffreddamento dei 3 elettrodi parte da un'unica tubazione!!!!

Maurizio Colombi
Inserita:

Penso che nessuno dei nostri iscritti sia a conoscenza diretta di un sistema come quello da te descritto.

Ma come hai avuto modo di vedere queste cose, non avresti avuto modo di chiedere al personale che te le ha mostrate?

Sicuramente loro ti avrebbero potuto dare una risposta esaudiente!

E poi dico, siamo sicuri che sia acqua e non, ad esempio, olio?

Inserita:

1-ti assicuro che è acqua..(precisamente acqua e sale) non potresti mai raffreddare elettrodi "rossi dal calore" con olio oltre all'immensa quantità di olio che servirebbe!!.

2-ho chiesto a meccanici ed lelettricisti presenti ma oltre a dire che è "normale" non sanno spiegarmi tecnicamente!!

Inserita:
non potresti mai raffreddare elettrodi "rossi dal calore" con olio
Di questo non sarei così sicuro.In siderurgia ci sono sistemi di raffreddamento lento,per la tempera dell acciaio,a base di olio.
ti assicuro che è acqua..(precisamente acqua e sale)
....Mah,questo mi sembra strano davvero.Potrei capire se parlassimo di acqua distillata...Sono curioso.Posta qualche altra informazione.Ciao.
Inserita:

L'olio usato per la Tempera è una cosa in quanto trattasi di raffreddamento lento mentre gli elettrodi devono essere raffreddtai istantaneamente...per quanto riguarda l'acqua di più nonsaprei al momento aggiungere.Di sicuro è acqua salata e niente più...poi vi è la zona dove invece si addolcise l'acqua ma quest'ultima è utilizzata nel reparto di Colata Continua.

Inserita:

Se può esserti utile:

dove lavoro abbiamo 8 convertitori di frequenza da 400Kw per alimentare dei forni ad induzione,

le sbarre di collegamento tra convertitori e forni, i circuiti interni di potenza dei convertitori sono raffreddati direttamente a contatto dell'acqua, sono quai tutti

tubi di rame in cui scorre acqua a 20° Francesi di durezza, 500 microsiemens, con un additivo chimico per impedire al calcare di formarsi nelle tubazioni.

Non avviene il corto perchè, nel mio caso, nei punti dove può esserci un corto circuito, vengono usati tubi in gomma dielettrica e di una lunghezza tale che

la resistenza dell'acqua raggiunge valori molto alti (esempio prova a prendere un tubo di gomma lungo un metro riempilo d'acqua e misura con il tester la resistenza tra i due capi), inoltre il circuito di raffreddamento viene progettato in modo da evitare che possano esserci dei punti critici, infatti un singolo convertitore a più circuiti di raffreddamento (nel mio caso 13) separati gli uni dagli altri.

Bye

Inserita: (modificato)

Ciao Fragio,in effetti il tuo intervento mi aiuta non poco.Per quanto riguarda le vostre giunzioni isolanti posso dirti che non sono presenti nel mio caso in quanto ho verificato che si trovano tutti tubi rigidi in ferro giuntati con normali flessibili metallici.Ma il problema non sono le tubazioni quanto l'acqua.Mi risulta molto interessante quando tu affermi che la lunghezza delle tubazioni crea un valore di resistenza tale da impedire eventuali passaggi di corrente e di conseguenza corto circuiti.In effetti la soluzione potrebbe essere questa.

Quando a seguito di una perdita di acqua sui bracci porta elettrodi ho un getto che "spara sulla fase vicina mi ritrovo un "ponte di acqua" di cicra 1mt e questo crea un netto cortocircuito.

Quando Nel momento in cui non ho perdite i 3 tubi di raffreddamento delle rispettive fasi si congiungono in un'unica tubazione a circa 10mt da dove ogni singola tubazione raggiunge la rispettiva fase e quindi l'alto valore di resistenza non provocherebbe scariche.

Direi che potrebbe gia essere un grosso passo in avanti!! :thumb_yello:

Modificato: da ganzo
Inserita:

Stavo meditando che, in base alle vostre affermazioni, io immaginerei la condotta d'acqua come un conduttore più piccolo posto in parallelo alla corda. Accettato da voi questoprincipio andre ad analizzare il circuito equivalente che si andrebbe a formare tra la corda e il raffreddamento. E' vero che tra l'inizio e la fine della condotta ho la massima differenza di potenziale, ma se io prendo la ddp della parte terminale verso terra, per il concetto che si usa nei partitori di tensione avremo una tensione bassissima.

Spero di aver mantenuto la soluzione semplice inquanto è facile immaginarla ma non spiegarla esplicitamente.

Inserita:

Mi reintroduco nella discussione che a distranza di tempo ancora mi "acchiappa".Il forno ad induzione di una acciaieria ha 2 parti distinte relative al discorso tensione\corrente che lascia spazio ad alcune cusriosità.

1-le corde in rame di alimentazione che partono dal secondario del trafo ad una tensione media di 1000volt sono immerse in una guaina isolante nella quale scorre acqua.I 3 flessibili che portano ac acqua alle 3 fasi convogliano in un unico tubo di mandata dal quale si deriva anche il raffreddamento per i pannelli del fotno,la volta e quant'altro.Perchè non si crea un cortocircuito tra le 3 fasi attraverso l'acqua?sembra che possa essere un discorso di minor resistenza del rame rispetto all'acqua che in un circuito equivalente si troverebbe in parallelo.I bracci porta corrente poi sono sostenuti da "bandiere" che si muovono verticalmente e che sono da quyest'ultimi isolati con notevole spessore di dieletrico.Quando questo isolante per cause di usura (calore,sporco,vibrazioni) perde le sue caratteristiche si crea una scarica tra fase e bandiera porta fase mettendo ko per un certo tempo fino al ripristino il forno.Il sostegno della fase è in ferro ed è anch'esso raffreddato.In questo caso credo che avvenga la scarica in quanto la differenza di resistenza tra la fase porta corrente (in ferro) ed il sostegno anch'esso in ferro non sussiste.

2-i 3 elettrodi sono raffreddati da un anello metallico con molti fori (toroide) che non lo tocca.Dall'anello parte un tubo rigido che termina con un flessibile e porta acqua che gocciola sull'elettrodo.In questo secondo caso non vi è acqua che scorre nel rame ma bensi nel ferro.Perchè nemmeno qui non avviene il corto? può essere che dove l'acqua esce dall'anello e "spara" sull'elettrodo non vi sia passaggio di corrente attraverso l'acqua in quanto l'elettrodo di materiale tipo grafite ha una resistenza molto piu bassa dell'acqua?

Sono sono riflessioni.

  • 2 weeks later...
Inserita:

Eccomi qui per una conferma pratica dei miei dubbi.Ieri un tubo portante acqua lungo un braccio porta corrente perdeva ed ha spruzzato acqua sul braccio dell'altra fase.Immediata la scarica ed il fermo per saldare la perdita.

Inserita:

Scusami ganzo,ma ti è possibile postare qualche foto dell apparecchiatura? :)

Inserita:

é lo stesso sistema che usavamo nell'acciaieria dove lavoravo, anche io feci questa domanda all'ingegnere che aveva in consegna gli impianti e qusto mi disse che l'acqua di per se stessa non conduce al pari delle barre di rame e degli elettrodi in grafite e la poca conduzione che cè è del tutto trascurabile, per quanto riguarda le tubazioni hanno tutte dei giunti dielettrici che impediscono la continuità della tubazione, gli anelli toroidi in ceramica sono anche loro isolanti e l'acqua che è riversata sull'elettrodo praticamente serve per non fare deformare la pinza porta elettrodo della bandiera ma di per se evapora subito.

Inserita:

Purtroppo al momento non mi è possibile fotografare il forno e relativi dettagli...

x Rivetti:

Il discorso di minor conduzione dell'acqua rispetto alle sbarre di rame anche per me rimane al momento l'unica teoria che riesco a spiegarmi.Per quanto riguarda le tubazioni metalliche che portano tale acqua NON hanno assolutamente giunzioni dielettriche,l'unica cosa ad un certo punto un flessibile di un metro che permette a queste tubazioni di seguire la Volta copri forno quando questa si alza e gira.Che sia questo flessibile che funge anche da dielettrico??Gli anelli toroidi non sono di ceramica ma ferro e vengo saldati al bisogno.L'acqua che fuoriesce è vero che poi vaporizza ma prima di vaporizzare crea un getto di continuita tra elettrodi porta corrente e toroide.

Resta il fatto che se la teoria iniziale della maggior resistenza dell'acqua rispetto al rame ed il flessibile snodo che funge anche da dielettrico fossero esatte allora si spiegherebbe anche il perchè non "scarica" l'acqua dei toroidi.

Quando invece vicno all'elettrodo un tubo porta acqua al toroide si fora ed esce un getto di acqua che fa ponte di 20-30cm tra sbarra porta corrente e trave supporta sbarra allaora cre una scarica in quanto il percorso breve ha bassa resistenza verso terra....

Inserita:

La tubazione che alimenta i toroidi non credo sia la stessa del circuito che alimenta le corde di rame almeno nel caso dell'acciaieria dove lavoravo avevamo estremo bisogno di msurare le temperature di mandata e di ritorno di ogni singolasezione dll' impianto di rffreddamento, è molto probabile che la tubazione che alimenta i toroidi sia a potenziale degli elettrodi, o che tra la tubazione e il toroide vi sia un tubo flessibile in materiale isolante.

resta comunque il fatto che quando fuoriesce l'acqua per guasto questa fa si che le barre in rame vadano a disperdere verso terra sulla bandiera porta elettrodo.

Tutte le tubazioni a bordo delle bandiere e della volta sranno sicuramente collegate all'impianto con tubi flessibili in gomma e silicone per alte temperature perche queste devono seguire i movienti della volta dentro e fuori e delle bandiere alza e abbassa.

Questi flessibili fungono anche da giunti dielettrici.

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