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PLC Forum


Trasformatore - collegamento


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Inserito:

scusate dovrei collegare un trasformatore <_< e mi porta il simbolo 400/ 230/ 0/ dove la devo collegare la 220? :( Rispondetemi grazie!!!! :D:D


Matteo Montanari
Inserita:

se 400/ 230/ 0 è presente nel primario tra 0 e 230.

se hai un trasformatore da 400 (0) a 230 (0) sempre tra 0 e 230 ma in questo caso l'uscita la prelevi a 400 v (tra 0 e 400)

alcuni tipi di trasformatori hanno anche due morsetti di +10% e -10% ai lati della tensione principale, in questo caso dovresti collegarlo tra 0 e -10% al lato del 230.

Inserita:

scusa il trasformatore e'a 220 con uscita 24,da una parte mi porta 400/220/0/volevo sapere il neutro dove va,e dall'altra parte mi porta 12e24/0/terra/e da qui dove esce il +(positivo)e - (negativo) grazie!!!

Paolo Cattani
Inserita:

Un trafo monofase ha due avvolgimenti: primario e secondario. Per convenzione, il primario va connesso all'alimentazione. se il trafo ha tre morsetti 400/230/0 la rete 220 (che non esiste più, ora è unificata a 230 V) va ovviamente connessa ai morsetti 0 e 230. Tieni presente che la differenza di dieci volt non influenza che di poco l'uscita: tolleranze di costruzione del trafo, diverse condizioni del carico, variazioni della rete enel, che nel contratto di fornitura specifica "più/meno 10%", causano variazioni della tensione di uscita ben più pesanti.

Di solito non ha molta importanza dove si connette il neutro, specie se il nostro trasformatore ha un cavo collegato ad una spina... che può essere girata in due versi. Comunque un po' di ordine (mentale) ci vuole, ed allora collegheremo il neutro di colore azzurro allo zero, tanto per sapere a distanza di tempo cosa abbiamo fatto...

L'uscita 24/12/0/terra indica che il nostro trafo ha un secondario da 24 V con una presa a metà (cioè a 12 V), quindi per avere 24 volt dovremo collegarci ai morsetti 24 e 0. La terra va collegata alla carcassa metallica.

Un trasformatore, per definizione, funziona soltanto in corente alternata; perciò avremo in uscita 24 volt in C.A. (quindi niente "più e meno").

Per ottenere della corrente continua dovrai raddrizzare la C.A. con un ponte di diodi, che introduce una caduta di tensione tipica di 1,4 volt, oppure (sfruttando la presa centrale a 12 V), con un raddrizzatore a doppia semionda, limtando così la c.d.t. a 0,7 V.

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