manolo74 Inserito: 10 aprile 2004 Segnala Inserito: 10 aprile 2004 chiedo consiglio per come deve essere fatto un impianto di terra ( equipotenziale)e come dovrebbe essere misurataciao a tutti
ClA Inserita: 10 aprile 2004 Segnala Inserita: 10 aprile 2004 Sistema molto economico per misurare la qualità di una terra.Prendi una lampadina per esempio da 40 W o giù di lì. Alimentale fase terra anzichè fase neutro. Se fa più o meno la stessa luce che farebbe con il neutro, la terra è buona....Be', ovviamente bisogna verificare tante altre cose.... (sezione dei conduttori, affidabilità del dispersore, etc, etc)Senti, ma perché non ti compri un manuale sugli impianti elettrici? Una volta c'erano quelli dell'Editoriale Delfino, ci sono ancora? vanno bene anche i fascicoli che distribuiscono i produttori di materiale elettrico.
ClA Inserita: 11 aprile 2004 Segnala Inserita: 11 aprile 2004 Immaginavo......comunque, i libretti dell'Editoriale Delfino sui quali ho imparato molte cose sull'elettricità da bambino, costavano molto poco....
Gabriele Corrieri Inserita: 12 aprile 2004 Segnala Inserita: 12 aprile 2004 (modificato) manolo74+11 Apr 2004, 10:40 AM-->CITAZIONE(manolo74 @ 11 Apr 2004, 10:40 AM)[OFF TOPIC]PlcForum è gratuito, ma lo spazio web no! ossia chi ci ospita qualcosa vuole a fine mese e a fine anno, senza contare le ore impegnate dagli amministratori per aggiornare il sito, e le ore dello staff per moderare i forums ... ecco perchè abbiamo lanciato la FORUMCARD: basta una piccola cifra ad offeta libera: ci permette di pagare le spese e agli utenti fornisce utili servizi.http://www.plcforum.info/tesseramento.html Modificato: 6 settembre 2004 da NULL
parsifal68x Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 Ma alimentando la lampadina con fase e terra non scatta il differenziale?
geenom Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 E già,scatta...allora conviene collegare la lampadina tra fase e neutro
Elvezio Franco Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 (modificato) La prova va fatta prima del differenziale facendo pero' molta attenzione.......perche' la corrente non si vedema picchia.Ciao. Modificato: 13 aprile 2004 da Elvezio Franco
ClA Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 La prova va fatta prima del differenziale facendo pero' molta attenzione.......perche' la corrente non si vedema picchia.Esatto.E se l'interruttore Enel include lo sganciatore differenziale (alcuni lo sono e non sono facilmente riconoscibili dall'esterno)?In questo caso la prova diventa più difficile.Bisogna utilizzare una lampadina di potenza abbastanza bassa da non far intervenire il differenziale (è attorno ai 500 mA). Oppure accontentarsi di vederela luce accesa solo per una frazione di secondo.... ma allora la prova diventa ancora più approssimativa.
manolo74 Inserita: 13 aprile 2004 Autore Segnala Inserita: 13 aprile 2004 ci vorrebbe uno strumento apposta per misurare la terra ---? non ho capito bene con la lampadina posso provare si ho no ?
Malis Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 A mio parere la prova è un pò empirica.Converebbe utilizzare uno strumento oppure basterrebbe costruire un impianto di terra come consigliano le normative vigenti, così facendo si è sicuri di realizzare un impianto di terra che raggiunge valori accettabili e al di sotto di quello consigliato dalla 64-8.
essea Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 Caro Manolo74,se pensi di usufruire delle mie notti rubate al sonno e dedicate allo studio e venir qui su un forum pubblico a sparare questi concetti, beh, ti sbagli di grosso.Il forum è un luogo di scambio, e se tu sei qui solo per raccogliere, con me hai chiuso.Se sfogliassi qualsiasi libro di testo ti accorgeresti che trasudano misurazioni di terra da ogni pagina.E i rivenditori offrono strumenti appositi, corredati dalle relative istruzioni.Arrangiati, bello.Au revoire.
ClA Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 A mio parere la prova è un pò empirica.Converebbe utilizzare uno strumento oppure basterrebbe costruire un impianto di terra come consigliano le normative vigenti, così facendo si è sicuri di realizzare un impianto di terra che raggiunge valori accettabili e al di sotto di quello consigliato dalla 64-8.Certo è una prova un po'... semplificata ma se fatta bene è efficace. Soprattutto è il metodo che per decenni hanno usato gli elettricisti. Del resto le leggi dell'elettrotecnica sono quelle due o tre lì. Basta usarle con un po' di buon senso.Questa misura può essere resa molto meno empirica con un amperometro. Si misura la differenza di corrente nei due casi e, legge di Ohm alla mano, si calcola la differenza di resistenza fra neutro e terra.
oiuytr Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 manolo74+11 Apr 2004, 10:40 AM-->CITAZIONE(manolo74 @ 11 Apr 2004, 10:40 AM)Della serie: Prendi I Soldi E Scappa !
Malis Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 Beh Beh .. le cose cambiano un pò.Un conto è dire che è possibile valutare la qualità di un impianto di terra con la "più o meno luminescienza di un lampada"(metodo ingegnoso per carità) un' altra cosa è dire che utilizzi un amperometro applicando poi la legge di Ohm.Cosi facendo fai identicamente quello che farebbe uno strumento analogico.Tra l'altro sui libri di testo la prova di terra viene raffigurata in questa maniera.
ClA Inserita: 13 aprile 2004 Segnala Inserita: 13 aprile 2004 Io vado oltre. Tocco il dispersore con una mano mentre conduce la corrente della lampadina a terra, e con l'altra mano bagnata tocco un muro o il terreno. Insomma con la pelle cerco di apprezzare se a carico la terra si innalza di tensione....
manolo74 Inserita: 14 aprile 2004 Autore Segnala Inserita: 14 aprile 2004 ma con uno strumento analogico si puo' misurare la terraSCUSATE SE DISTURBO MA VORREI IMPARARE SOLO DELLE COSE GRAZIE A CHI MI AIUTA
robgvp Inserita: 14 aprile 2004 Segnala Inserita: 14 aprile 2004 e con l'altra mano bagnata tocco un muro o il terrenoAnche io uso lo stesso metodo ... ma con acqua calda a 30° e non fredda ... altrimenti la misura è falsata .
manolo74 Inserita: 14 aprile 2004 Autore Segnala Inserita: 14 aprile 2004 ciaMa se si innalza la tenzione toccando la terra od il muro cosa vuol dire che che la disperzione di terra non e' sufficente?grazzzzzie ragazzi dei vostri consigli
robgvp Inserita: 14 aprile 2004 Segnala Inserita: 14 aprile 2004 ehm ... credo che CIA .. e quel deficiente di robgvp stessero scherzando !!! Per misurare la resistenza di terra l' unico modo realmente SICURO è utilizzare uno strumento adatto ! Manolo , ti consiglio vivamente di NON fare quanto scritto da CIA ... sei troppo simpatico per perderti
dlgcom Inserita: 14 aprile 2004 Segnala Inserita: 14 aprile 2004 Occhio .. non tutti sono in grado di capire gli scherzi ....
ClA Inserita: 14 aprile 2004 Segnala Inserita: 14 aprile 2004 (modificato) ti consiglio vivamente di NON fare quanto scritto da CIA ...Per ciò che riguarda la verifica della terra con la lampadina, meglio se con la misura della corrente con l'amperometro, si tratta di un metodo non del tutto canonico ma senz'altro efficace (come conferma Malis) e comunque sicuro per l'operatore.Circa il toccare con la mano il dispersore ovviamente va fatto... con un minimo di consapevolezza. Dobbiamo avere un'idea della resistenza di questa terra (per misura o per costruzione), e sappiamo che una lampadina da 40 W porta una corrente di meno di 200 mA, quindi tramite la legge di Ohm...Chi non sa il fatto suo in questo campo, è meglio che questi esprimenti non li faccia, per carità (ma nemmeno tanti altri lavoretti sull'impianto elettrico).Ma un elettricista - o un aspirante tale - dovrebbe "fidarsi" della terra che ha fatto (oltre che della legge di Ohm).Perché se si ha paura a toccare il dispersore di terra, a maggior ragione bisognerebbe aver paura a toccare la carcassa della lavatrice... Modificato: 14 aprile 2004 da ClA
ClA Inserita: 14 aprile 2004 Segnala Inserita: 14 aprile 2004 (modificato) Ma se si innalza la tenzione toccando la terra od il muro cosa vuol dire che che la disperzione di terra non e' sufficente?Bisognerebbe fare una misura precisa e due conti, tenendo conto della corrente che scorre verso terra e della protezione differenziale che hai (di solito è un 30 mA, ma per dimensionare la terra per maggior sicurezza considera almeno un 300 mA).Sicuramente però, se con una corrente di qualche decimo di ampere la tensione del dispersore non si innalza in modo percettibile dalla cute, hai una resistenza di terra molto bassa e perciò buona.Ma non fraintendermi: è una prova molto empirica che va fatta con cautela.Un po' come un capomastro che per verificare la tenuta di una soletta ci si mette a saltare sopra... non so se rendo l'idea. Modificato: 14 aprile 2004 da ClA
arcanum Inserita: 19 aprile 2004 Segnala Inserita: 19 aprile 2004 http://www.elektro.it/misura_terra/misura_terra_1.html
Ottava Inserita: 23 aprile 2004 Segnala Inserita: 23 aprile 2004 Ciao ragazzi,io credo che sia meglio evitare rischi inutili prima che qualcuno vada incontri a spiacevoli conseguenze, il mio consiglio, come hanno già detto altri, e quello di usare un LOOP-tester.Per costruire una buona rete di terra basta seguire le nozioni che sono riportate su miriadi di libri sul dimensionamento dell'impianto di terra.
ClA Inserita: 23 aprile 2004 Segnala Inserita: 23 aprile 2004 (modificato) io credo che sia meglio evitare rischi inutili prima che qualcuno vada incontri a spiacevoli conseguenzeCerto, certo,....però il progettista di aerei o di elicotteri è a bordo del velivolo quando viene collaudato! Modificato: 23 aprile 2004 da ClA
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