geenom Inserito: 29 aprile 2004 Segnala Inserito: 29 aprile 2004 In un ambiente cucina,in cui si devono impiantare 7/8 prese da 16Ampere,quelle semplici bipasso,sarebbe utile o no,per vostra esperienza,inserire un interruttore con spia-neon per controllare ogni presa (interruz. della fase)?.......Ossia,considerate che sia solo materiale e tempo perso poter controllare l'accensione-spegnimento di un frigo,lavastoviglie,forno,cappa aspirante etc.,inserendo tanti interruttori?..........O suggerite di montare le prese e basta?.........Il dubbio mi viene ,per farvi capire farò un esempio:in cucina,aprendo il frigo,la "casalinga" prende una debole scossa;per sicurezza,e non potendo etrarre la spina in quanto dovrebbe ruotare il frigo,schiaccia l'interruttore luminoso e esclude la fase,ora può ruotare il frigo,staccare la spina,e chiamare il tecnico....lasciando la 220Volt agli altri apparecchi,in modo da non creare problemi...mettetevi nei panni di una casalinga,che sa solo premere un interruttore e vuole continuare a cuocersi l'arrosto,senza staccare differenziali,contatore o similari....
ClA Inserita: 29 aprile 2004 Segnala Inserita: 29 aprile 2004 Se vuoi fare le cose per bene - e la spesa non ti spaventa - mettici tanti differenziali miniaturizzzati per serie civile.
robertopan Inserita: 29 aprile 2004 Segnala Inserita: 29 aprile 2004 dovrebbe essere una buona abitudine quella di mettere prese comandate per quegli utilizzatori in cui diventa molto difficile disinserire la spina per eseguire normali lavori di pulizia o manutenzione.consiglio pero' l' uso di interruttori bipolari da 16A invece di quelli unipolari.potrebbe essere molto utile in caso di guasto a massa di un utilizzatore per il sezionamento dell'impiantosaluti p.r.
Suppalele Inserita: 30 aprile 2004 Segnala Inserita: 30 aprile 2004 Salute, geenom!La soluzione proposta da Roberto e' quella che noi adottiamo regolarmente: presa comandata posta dietro l'elettrodomestico (frigo, lavastoviglie, forno) magari da incasso, e, sopra il piano di lavoro, il relativo bipolare (che hanno anche la siglatura per lo stato O-I, cosi' nessuno si confonde) di interruzione.Ciao!! Lele
Ottava Inserita: 30 aprile 2004 Segnala Inserita: 30 aprile 2004 Il materiale usato per fare sicurezza non è mai una spesa inutile. (quando servirà te ne daranno merito si spera)Ciao
ClA Inserita: 30 aprile 2004 Segnala Inserita: 30 aprile 2004 Il materiale usato per fare sicurezza non è mai una spesa inutile. (quando servirà te ne daranno merito si spera)Bene. Allora iniziamo col mettere su ogni presa un differenziale miniaturizzato da 10 mA !!!!
Nino1001 Inserita: 30 aprile 2004 Segnala Inserita: 30 aprile 2004 Bipolari per le prese scomode o nascoste. Gia l'utente non preme periodicamente il tasto di test di un diff. figurioamoci di 8!Un diff. basta e avanza purchè lo si tenga in costante allenamento con il tasto di test.E poi puzza troppo di materiale rifilato per aumentare il prezzo e guadagnarci di piu'.
ClA Inserita: 30 aprile 2004 Segnala Inserita: 30 aprile 2004 Sono d'accordo... la mia era una provocazione.
Ottava Inserita: 1 maggio 2004 Segnala Inserita: 1 maggio 2004 Ciao CIA,fare sicurezza non vuol dire dare fregature ho installare su ogni presa un differenziale da 10mA.Io intendevo soltanto di usare il buon senso.
ClA Inserita: 1 maggio 2004 Segnala Inserita: 1 maggio 2004 D'accordissimo.Però quella tua fraseIl materiale usato per fare sicurezza non è mai una spesa inutilelascia adito a varie interpretazioni.La sicurezza assoluta - non solo in campo elettrico - non esiste.Bisogna accontentarsi di una sicurezza relativa facendo i conti con la spesa.Bisogna usare il buon senso, come dici tu.Comunque, i differenziali da 10 mA, non sono un'idea così strampalata.Io l'ho visto fare. Per esempio nell'ufficio dove lavoro io.Se ricordiamo che la maggior parte degli incidenti elettrici domestici avviene per contatto di tipo diretto si capisce come il 10 mA dia molto più sicurezza di un 30 mA.Del resto l'utilizzo del 10 mA come generale causerebbe troppi scatti intempestivi.Un'altra idea (costosa) è alimentare l'intero impianto con un trasformatore di isolamento, come si fa nelle sale operatorie. Ma, per carità, che a qualche elettricista non venga in mente di fare così....
messina Inserita: 4 maggio 2004 Segnala Inserita: 4 maggio 2004 Io di solito propongo due tipi di centralini quando installo un nuovo impianto elettrico.Il primo tradizionale cioè quello che fanno tutti 1 differenziale puro e 2 magnetotermici ( forza e luce )il secondo invece seziono l'impianto elettrico il piu possibile in questo modocentralino 24 moduli- 1 interuttore magnetotermico generale quadro 32A 0 15A- 1 differenziale puro 40A 0,03 + 2 automatici 15A ( n° 2 zone di luce )- 1 differenziale magnetotermico 10A 0,03 ( frigorifero )- 1 diferrenziale puro 40A 0,03 + n 3 magnetotermici 15A ( Forno - lavastoviglie - prese e luce cucina )questo mi da la possibilita di sezionare l'impianto come voglio e si potrebbe fare di meglio ma credo che sia gia sufficiente così
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